Michele Serra: L'amaca di domenica 9 marzo 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 9 marzo 2008

La campagna elettorale italiana, dopo un paio di decenni in cui il gioco delle parti era assurdamente invertito, finalmente ci restituisce un’idea di destra e di sinistra più vicina a come l’avevamo fisiologicamente conosciuta…
Marco D'Eramo: Le figurine della politica

Marco D'Eramo: Le figurine della politica

Nelle liste di candidature il parlamento che uscirà dal voto del 13 aprile si configura già come presepio postmoderno, di cui ogni deputato è statuina. Ecco lì a sinistra ‟la Giovane”; più in alto ‟il Manager”; in fondo ‟l'Operaio” accanto al ‟Generale”…
Marco D'Eramo: Ping pong elettorale tra Italia e Usa

Marco D'Eramo: Ping pong elettorale tra Italia e Usa

Vedete forse giovani signore in trance svenire ai comizi di Veltroni (mentre la domanda ‟C'è un medico in sala?” è un appuntamento fisso nei meeting di Obama)? Se c'è una cosa che separa le primarie Usa dalle nostre elezioni è proprio il coinvolgimento.
Eva Cantarella: Achille e la pira di Patroclo

Eva Cantarella: Achille e la pira di Patroclo

I riti funebri erano un momento importantissimo della vita sociale, che si svolgeva secondo regole non molto diverse in Grecia e a Roma: al morto venivano chiusi occhi e bocca, il suo nome veniva invocato a gran voce e il cadavere...
Giorgio Bocca: Monte Bianco, il regno della neve

Giorgio Bocca: Monte Bianco, il regno della neve

Per millenni il monte anonimo, poi il Mont Maudit, inaccessibile e maledetto… un pan di zucchero lontano che galleggia nell’azzurro del cielo. Per millenni né Italia, né Francia, né Savoia, troppo alto, troppo grande per appartenere a uno Stato…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 6 marzo 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 6 marzo 2008

A giudicare dalle polemiche e dai litigi attorno alle liste elettorali, non si direbbe che la politica sia così in crisi. Il posto da onorevole, ancorché precario (l’ultima legislatura è durata appena due anni) ha ancora il suo bel prestigio sociale…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 5 marzo 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 5 marzo 2008

In tempi di petulante richiamo alla morale tradizionale come unica salvezza, la figura della "rubamariti" o del "rovinafamiglie" rischiano un revival del quale, francamente, non si sente la mancanza.
Michele Serra: L’amaca di martedì 4 marzo 2008

Michele Serra: L’amaca di martedì 4 marzo 2008

Questo Fabrizio Corona, che gira con la Bentley ma paga il pieno con banconote false e finisce di nuovo in galera, comincia a fare decisamente pena. È come se una macumba gli avesse scaricato sulle spalle tutte le croci della nostra epoca…
Ancora morti sul lavoro. Uno speciale

Ancora morti sul lavoro. Uno speciale

Cinque operai sono morti a Molfetta, uno a Milano travolto da un treno. Sono le ultime – e purtroppo non lo saranno per molto – morti sul lavoro… Dezio, Ferracuti, Maggiani, De Luca, Benni, in articoli, estratti e audio. Con una bibliografia.
Curzio Maltese: Elezioni 2008. Il Cavaliere smiracolato

Curzio Maltese: Elezioni 2008. Il Cavaliere smiracolato

Walter annuncia il boom economico e Silvio non promette più nulla. E’ una strana campagna elettorale. Con due oggetti ancora misteriosi. Uno è il ‟nuovo” Berlusconi. L’altro è il voto del Nord, sul quale sin gioca come sempre la partita.
Umberto Galimberti: La mostra innominabile

Umberto Galimberti: La mostra innominabile

Il Museo tridentino di scienze naturali ha inaugurato una ‟mostra dell’innominabile” che ha per tema la cacca, che peraltro è già stata nobilitata da numerose espressioni artistiche a partire da Piero Manzoni che la metteva in scatola…
Furio Colombo: Fascisti tra noi

Furio Colombo: Fascisti tra noi

Molti commentatori trovano divertente che vi siano signore della buona società che si dichiarano ‟orgogliose di essere fasciste” e si iscrivono al primo e al secondo posto della lista elettorale fascista. Le intervistano come a una sfilata di moda…
Michele Serra: L'amaca di sabato 1 marzo 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 1 marzo 2008

Immagino la morte di una banca come la morte di un robot in certi fantafilm, la scorza metallica che si squarcia, e fili, chips e un turpe siero lubrificante che fuoriescono rivelando l’orrido e fascinoso sistema che li faceva muovere e parlare…
Giorgio Bocca: Perché la nostra società ha condannato i giovani

Giorgio Bocca: Perché la nostra società ha condannato i giovani

Con la campagna elettorale torna il ‟largo ai giovani” ma in modo poco convinto, come un luogo comune che bisogna rispolverare. Ma I giovani sono assenti dallo scontro elettorale… il protagonismo giovanile in politica è cosa passata.
Umberto Galimberti: Quando essere vecchi significava saggezza

Umberto Galimberti: Quando essere vecchi significava saggezza

Quando il tempo era ciclico e ogni anno il ritmo delle stagioni ripeteva se stesso, chi aveva visto di più sapeva di più. Oggi con la concezione progressiva del tempo la vecchiaia è ritardo, inadeguatezza…
Renato Barilli: Fischli & Weiss, l’arte tra Montale e lo Zen

Renato Barilli: Fischli & Weiss, l’arte tra Montale e lo Zen

La mostra. Proverbi, cartoline, foto di fiori, objets trouvés: così il duo svizzero rivisita il ‟Concettuale”. In linea con la poetica del fondatore, Kosuth ma, quarant’anni dopo, con lirismo e senza rigidità.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 29 febbraio 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 29 febbraio 2008

Flavio Briatore annuncia il suo voto per "l’amica Daniela" (Santanché), e ciccia per l’amico Silvio, che in passato poté fregiarsi del suo prestigioso supporto elettorale. Usassimo i nostri decrepiti parametri, tratterebbesi di un voto fascista, ma…
Gianfranco Bettin: Non è un paese per vecchi

Gianfranco Bettin: Non è un paese per vecchi

Non è un paese per vecchi il Nord che brucia se stesso, le proprie energie, le proprie speranze, i propri investimenti e, data la contingenza, il proprio peso elettorale, sull'interesse immediato, vero o presunto che sia…
Michele Serra: L'amaca di domenica 2 marzo 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 2 marzo 2008

Diciamolo con forza: per quanto utile e necessaria sia la mattanza dei partitini, noi ci auguriamo che la Dc di Pizza sopravviva, per garantire alla politica italiana un solido ancoraggio con le gloriose tradizioni del teatro di rivista…
Ballata della città dolente. La nuova edizione di Blues in sedici di Stefano Benni

Ballata della città dolente. La nuova edizione di Blues in sedici di Stefano Benni

L'Indovino cieco, il Padre, la Madre, il Figlio, Lisa, la Città, il Killer, il Teschio sono le voci con cui Benni racconta il dolore della realtà che si fa comprensibile. A dieci anni dalla pubblicazione il testo viene riproposto con alcune variazioni.