Luigi Manconi, Andrea Boraschi: Prove di testamento biologico

Luigi Manconi, Andrea Boraschi: Prove di testamento biologico

Mentre il dibattito nella classe medica è aperto, qualcuno già sperimenta la tutela dell’individuo da una medicina capace di grandi risultati e tuttavia - e non raramente - poco consapevole della volontà e della dignità della persona.
Luis Sepulveda: Pinochet. Ci rubò l’esistenza

Luis Sepulveda: Pinochet. Ci rubò l’esistenza

Pinochet non solo ha tradito il legittimo governo guidato da Salvador Allende, ha tradito un modello di paese e una tradizione democratica che era il nostro orgoglio…
Michele Serra: L’amaca di sabato 2 dicembre 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 2 dicembre 2006

Le malevole indiscrezioni secondo le quali l’Udc sarà comunque presente oggi a Roma, sotto forma di bandiere ordinate dalla fureria di Forza Italia, amareggia l’onorevole Casini…
Furio Colombo: Berlusconi e la piazza

Furio Colombo: Berlusconi e la piazza

La manifestazione della Cdl. La sola libertà che Berlusconi ha definito con chiarezza è quella del profitto e del patrimonio. Avrà certo i suoi sostenitori. Ma è dubbio che un intero Paese si possa scatenare per la ricchezza di alcuni.
Gian Antonio Stella: Agazio, gli ospedali e quel record di politici inquisiti

Gian Antonio Stella: Agazio, gli ospedali e quel record di politici inquisiti

Calabria. Sul tavolo c’è una torta enorme di soldi europei: in tutto, negli anni, 7 miliardi di euro. Chi le taglia, le fette?
Gianfranco Bettin: Venezia, una laguna che addomesticava l'onda

Gianfranco Bettin: Venezia, una laguna che addomesticava l'onda

La lunga querelle sui mezzi più idonei a salvare Venezia e il suo ambiente incomincia con l'alluvione del novembre 1966. Si capì allora, traumaticamente, quanto manomesso fosse stato l'ambiente lagunare nel corso di un secolo.
Maurizio Maggiani: Le due facce del centrosinistra in crisi

Maurizio Maggiani: Le due facce del centrosinistra in crisi

Forse la crisi della politica della sinistra non si risolve con più donne in Parlamento, ma, tanto per cominciare, scegliendo uomini e donne migliori di quelli che i partiti hanno scelto per conto degli elettori.
Paolo Andruccioli: “Anche a sinistra il no profit non piace”

Paolo Andruccioli: “Anche a sinistra il no profit non piace”

Il mondo del non profit? I volontari che operano nel sociale? Tutta roba marginale. Il non profit è diventato secondario rispetto alla grande politica e alle politiche sociali ed è diventato scomodo sia per la destra, sia per la sinistra.
Michele Serra: L'amaca di domenica 3 dicembre 2006

Michele Serra: L'amaca di domenica 3 dicembre 2006

Quando a Palazzo Chigi c’era Berlusconi, una piccola minoranza di intellettuali e politici di sinistra definì "regime" quel governo. E venne subissata di critiche, accusata di estremismo, di paranoia, di slealtà politica….
Guido Olimpio: Armi, killer e spie: il mistero del canale Volna

Guido Olimpio: Armi, killer e spie: il mistero del canale Volna

Nel mondo delle ombre è conosciuto come il canale Volna. Una via segreta usata dagli 007 russi e da ambienti criminali legati ai servizi. Un sistema per far passare documenti puliti e bombe sporche, come quella al polonio usata per la trappola di Londra.
Se l’'Occidente salva i pesci dall’'acqua. Un colloquio con Amy Tan

Se l’'Occidente salva i pesci dall’'acqua. Un colloquio con Amy Tan

Con il suo primo libro, Il circolo della fortuna e della felicità, ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Dopo la scomparsa della madre, Amy Tan ha deciso di mettersi alla prova: così è nato Perché i pesci non affoghino.

Un sondaggio sui libri di Stefano Benni

Un sondaggio sui libri di Stefano Benni

Per festeggiare i trent’anni di Bar Sport giochiamo un po’. Quale tra i i libri di Stefano Benni ti ha fatto ridere, pensare e …di nuovo ridere di più? Vota il sondaggio.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 30 novembre

Michele Serra: L’amaca di giovedì 30 novembre

Non so quanto incida, il senso di bruttezza e di sporcizia che prevale nei nostri paesaggi urbani, a renderci depressi e di poche speranze…
A Péter Esterházy il Premio Letterario Internazionale Pablo Neruda

A Péter Esterházy il Premio Letterario Internazionale Pablo Neruda

Péter Esterházy è il vincitore della III edizione del Premio Letterario Internazionale Pablo Neruda, organizzato dall'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", in collaborazione con la Regione Campania e l'Ambasciata del Cile in Italia.
Giorgio Bocca: Nell'inferno della guerra perenne

Giorgio Bocca: Nell'inferno della guerra perenne

In Iraq divampa una feroce carneficina. In Afghanistan i mujaheddin stanno vincendo. Ma perché ci ostiniamo a chiamare pace tutto ciò?
Marina Forti: Afghanistan, un giorno qualunque

Marina Forti: Afghanistan, un giorno qualunque

Un quartiere senza acqua corrente, scuole senza insegnanti... E lo stillicidio quotidiano delle notizie: attacchi, bombe, civili uccisi. Un reportage da Kabul.
Stefano Rodotà: Occorre ridisegnare la Carta dei diritti della persona

Stefano Rodotà: Occorre ridisegnare la Carta dei diritti della persona

Una sintesi, pubblicata da ‟la Repubblica”, della "conferenza inaugurale" che Stefano Rodotà ha tenuto all’Ecole doctorale de droit comparé dell’università Paris Panthéon-Sorbonne, con il titolo "Diritti fondamentali, globalizzazione, tecnologie".
Irene Bignardi: Altman. L’ultimo ribelle di Hollywood

Irene Bignardi: Altman. L’ultimo ribelle di Hollywood

C’era (c’è) un’aria di morte nel suo ultimo meraviglioso film Radio America. C’era un’aria di morte, c’era un angelo bianco che passava a segnare i destini degli uomini e un vecchio uomo di spettacolo che se ne andava pacificamente….
Enrico Franceschini: Shevchenko. Lusso, shopping, asilo inglese e gol nel giardino di quartiere

Enrico Franceschini: Shevchenko. Lusso, shopping, asilo inglese e gol nel giardino di quartiere

Casa a Chelsea, zona chic della capitale, ristoranti italiani. E la moglie Kristen a spasso con la signora Abramovich. Così vive il campione costato al Chelsea 45 milioni di euro.
Tullio Kezich: Altman. Poteva essere un boss a Hollywood ma amava troppo rimanere libero

Tullio Kezich: Altman. Poteva essere un boss a Hollywood ma amava troppo rimanere libero

Mancavano 48 ore al compimento degli 81 anni di Robert Altman quando il 18 febbraio scorso la giuria della Berlinale perse l’occasione di fargli festa ignorando del tutto nel palmarès quell’incantevole imbastitura a più voci che è Radio America.