Marina Forti: Iraniani alla finestra. Preoccupati

Marina Forti: Iraniani alla finestra. Preoccupati

Gli avvenimenti iracheni preoccupano i gli iraniani. La presenza delle truppe Usa ai confini è un elemento di pressione. Nell'immediato però nessuno si aspetta una pressione militare. Ma il nodo delle relazioni tra Tehran e l’occidente resta il nucleare
Maurizio Maggiani: La memoria della nostra vita

Maurizio Maggiani: La memoria della nostra vita

Ho fatto testamento. No, niente di drammatico: ho solo in programma un paio di viaggi nella parte appena pacificata del mondo. Lì non temo attentati e rapimenti, temo le linee aeree deregolamentate e l'entusiasmo affaristico dei neofiti
Maurizio Maggiani: I senza lavoro

Maurizio Maggiani: I senza lavoro

Precari. In nome di cosa e per quale superiore ragione è stato deciso di espellere dal futuro una generazione intera per sfruttarne le capacità al minor costo possibile?
Marina Forti: Scontro in Iran sulla sospensione di tutte le "attività nucleari"

Marina Forti: Scontro in Iran sulla sospensione di tutte le "attività nucleari"

I conservatori all'attacco: "Il programma nucleare è una questione d'orgoglio nazionale. È una capitolazione" Dubbi sulle reazioni degli Stati uniti, sempre pronti ad accusare Tehran di non rispettare i patti. Nonostante le rassicurazioni europee.
Vittorio Zucconi: Dopo Bush? Schwarzie

Vittorio Zucconi: Dopo Bush? Schwarzie

Il governatore della California Schwarzenegger propone una riforma che consentirebbe la sua elezione alla Casa Bianca.
Lorenzo Cremonesi: Arafat."Le sue idee ispirano anche i moderati"

Lorenzo Cremonesi: Arafat."Le sue idee ispirano anche i moderati"

Intervista a Ghassan Khatib, Ministro del Lavoro nel governo palestinese, accademico, ex direttore del Jmcc (uno degli istituti di ricerca sui territori occupati più importanti), noto per le sue posizioni moderate e indipendenti.
Lorenzo Cremonesi: Chiude il sanatorio della Montagna incantata

Lorenzo Cremonesi: Chiude il sanatorio della Montagna incantata

Un albergo o un ospedale avveniristico nel futuro della casa di cura di Davos, resa celebre da Thomas Mann. Oggi non sale più nessuno a ricoverarsi, nelle 120 camere sono rimasti 20 pazienti.
Marina Forti: L'Artico si sta già sciogliendo

Marina Forti: L'Artico si sta già sciogliendo

Il clima nella regione artica si scalda in fretta, due volte più in fretta che sull'insieme del pianeta: è un cambiamento di clima che ha conseguenze già visibili e nefaste nell'oceano Artico e le terre che vi si affacciano, e suona un allarme per l'inter
Marina Forti: Iran chiama Europa: compromesso nucleare a quattro

Marina Forti: Iran chiama Europa: compromesso nucleare a quattro

Nucleare. Theran raggiunge un accordo "preliminare" con Parigi, Londra e Berlino, sventando la denuncia all'Onu.
Lorenzo Cremonesi: Arafat."Un radicale pronto alla violenza"

Lorenzo Cremonesi: Arafat."Un radicale pronto alla violenza"

Intervista allo storico Benny Morris, lo studioso che ha inaugurato la "nuova storiografia" israeliana, che nel 1998 fu imprigionato per essersi rifiutato di prestare servizio militare.
Lorenzo Cremonesi: I vicini dell’Iraq: basta violenze, sì alle elezioni

Lorenzo Cremonesi: I vicini dell’Iraq: basta violenze, sì alle elezioni

Alla Conferenza di Sharm el-Sheikh i Paesi confinanti si impegnano a fermare il transito di terroristi.
Giulietto Chiesa: Nel segno di Bush

Giulietto Chiesa: Nel segno di Bush

La conferenza di Sharm el Sheikh nasce sotto il segno di Bush vittorioso e le sue conclusioni appaiono già scontate. Gli iracheni andranno al voto a prescindere da ogni valutazione sulla validità di una elezione che si tiene in un paese in guerra.
Gianni Riotta: La resa del soldato Powell, fiero dell’America

Gianni Riotta: La resa del soldato Powell, fiero dell’America

I giochi di potere piegano il vecchio militare sopravvissuto alle gang del Bronx, al razzismo, al Vietnam.
Stefano Benni: Futuro politico. Come sopravvivere ai prossimi venti mesi

Stefano Benni: Futuro politico. Come sopravvivere ai prossimi venti mesi

Mancano seicento giorni alle elezioni. Come li passerà la sinistra? Una serie di buoni consigli per uscire dall'impaccio a Fassino e Rutelli, a Prodi e Bertinotti, a D'Alema e Veltroni.
Michele Serra: Centro d'ilarità permanente

Michele Serra: Centro d'ilarità permanente

La svolta centrista di Rutelli: nessun cedimento alle facili emozioni pacifiste, rapporti prematrimoniali solo col consenso dei genitori e campagne elettorali che non spaventino l'elettore moderato.
Giorgio Bocca: Le lanterne magiche del populismo

Giorgio Bocca: Le lanterne magiche del populismo

Si diceva che l'America era il paese che diventeremo 15 o 20 anni dopo. La televisione ha accorciato i tempi, siamo quasi la stessa cosa.
Gianni Riotta: Morale, i conflitti senza frontiere

Gianni Riotta: Morale, i conflitti senza frontiere

La battaglia culturale del XXI secolo è colma di sorprese, illusioni, speranze, dialoghi e scontri tra fedi antiche e costumi, illusioni e ideali in formazione.
Paolo Di Stefano: Camerieri e operai, senza certezze. I nuovi emigranti italiani in Germania

Paolo Di Stefano: Camerieri e operai, senza certezze. I nuovi emigranti italiani in Germania

Sono soprattutto giovani che arrivano dal Sud spinti dal bisogno di lavorare. Ma ci sono anche universitari del Nord-Est in cerca di alternative culturali. Lo studio di Edith Pichler dell'Università di Berlino: fenomeno ripreso negli Anni '90.
Gianni Riotta: Europa e Stati Uniti. Se l’amicizia avvizzisce

Gianni Riotta: Europa e Stati Uniti. Se l’amicizia avvizzisce

Andranno più o meno d’accordo Stati Uniti ed Europa nel secondo mandato del presidente George W. Bush? Troveranno un’intesa con la inflessibile Condoleezza Rice al posto del duttile segretario di stato Colin Powell?
Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 2. Kansas, le tute blu che votano Bush

Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 2. Kansas, le tute blu che votano Bush

George W. Bush ha preso, nella terra che inventò la sinistra, il femminismo, le suffragette, che per prima legalizzò l’aborto negli Usa, una maggioranza più forte di quella che gli ha dato il suo Texas, il 62% del voti contro il 31% di Kerry, il doppio.