Guido Olimpio: Iran, gli Usa studiano attacchi mirati e sabotaggi

Guido Olimpio: Iran, gli Usa studiano attacchi mirati e sabotaggi

Un misterioso incendio è scoppiato sabato nel bosco di Lavizan, vicino a uno degli impianti nucleari iraniani. Un rogo accidentale? Un sabotaggio? Una manovra per nascondere qualcosa?
Marina Forti: Coprifuoco in Nepal, ucciso un dimostrante

Marina Forti: Coprifuoco in Nepal, ucciso un dimostrante

L'esercito presidia Kathmandu, per impedire la manifestazione contro il potere assoluto di re Gyanendra. Per la prima volta, i partiti democratici e i ribelli maoisti condividono l'obiettivo: scalzare il re, eleggere una costituente.
Renato Barilli: Semeghini, il pensiero debole della pittura

Renato Barilli: Semeghini, il pensiero debole della pittura

Pio Semeghini propose una pittura delicata e prossima alla sparizione e fu a capo del Chiarismo. Una mostra a Mantova si pone il quesito se sia degno di entrare nel novero dei maestri del nostro primo ’900.
Umberto Galimberti: Decifrare il vuoto del volto. La spasmodica ricerca di sé

Umberto Galimberti: Decifrare il vuoto del volto. La spasmodica ricerca di sé

Migliaia di foto sono state inviate alla redazione di ‟Repubblica”. Una risposta così massiccia e immediata lascia intendere una spasmodica ricerca di sé, un bisogno insopprimibile di dar forma a quel vuoto che per ciascuno di noi è il nostro volto.
Riccardo Staglianò: Documento Usa ammette. "Iraq ingestibile"

Riccardo Staglianò: Documento Usa ammette. "Iraq ingestibile"

Il puzzle iracheno perde sempre più pezzi. Si rompe e fatica a ricomporsi, ogni giorno che passa, lungo nuovi confini di etnie e di sangue. Delle 18 province che costituiscono il paese la situazione di stabilità è "critica" in una, "grave" in altre sei.
Guido Olimpio: Afghanistan. Il mullah che scuoia le sue vittime

Guido Olimpio: Afghanistan. Il mullah che scuoia le sue vittime

Il mullah Dadullah Kakar, 38 anni, è ritenuto l’ispiratore dell’offensiva neotalebana e degli attacchi suicidi in Afghanistan, compreso quello contro gli italiani.
Beppe Sebaste: Come si racconta una vita flessibile?

Beppe Sebaste: Come si racconta una vita flessibile?

La precarietà del lavoro è anche precarietà dell’esistenza. La posta in gioco non riguarda solo il mondo della necessità, ma anche la sfera cognitiva e affettiva: l’assenza di obiettivi a lungo termine rende difficile costruire un’identità.
Michele Serra: “Salvate la faccia”, c'è un'anima dietro

Michele Serra: “Salvate la faccia”, c'è un'anima dietro

Nella porta aperta da Repubblica.it in pochi giorni s'è infilato il popolo dell' autoscatto, facendo in mille pezzi una parola logora: ‟la gente”. Generazione narcisa o ricerca di se stessi?
Furio Colombo: Per l’Italia

Furio Colombo: Per l’Italia

Noi che votiamo oggi per l’Ulivo, sappiamo che il nostro voto ha due ragioni. Una per l’Unione, che dovrà governare, forte e compatta, un Paese alla deriva. L’altra è per l’Italia. Vogliamo che torni a vivere…
Enrico Franceschini: Cinque anni disastrosi. Prodi merita una chance

Enrico Franceschini: Cinque anni disastrosi. Prodi merita una chance

‟Pensavamo che Berlusconi fosse un danno per l'Italia cinque anni fa prima che fosse eletto, e cinque anni più tardi pensiamo che sia ancora più dannoso per il vostro paese”. Colloquio con il nuovo direttore dell'‟Economist”, John Micklethwait.
Gianni Riotta: Hamas. Un Brindisi con il Diavolo

Gianni Riotta: Hamas. Un Brindisi con il Diavolo

Nessuno tratta con Hamas, tutti trattano intorno ad Hamas. Nel giorno in cui l’Unione Europea taglia i fondi al governo palestinese, retto dalla formazione fondamentalista islamica, il no alla trattativa con Hamas guadagna le prime pagine…
Gian Antonio Stella: Elezioni 2006. Slalom tra Gazze e Qui, Quo, Qua

Gian Antonio Stella: Elezioni 2006. Slalom tra Gazze e Qui, Quo, Qua

Dalla A dell’armatore Attanasio alla G delle gazze ammaestrate, da ‟Qui, Quo, Qua” spiati nel Laziogate fino alla Z di Zapatero e alla X del temuto pareggio. Ecco l’alfabeto delle elezioni.
Guido Piccoli: Jorge Noguera. Il console parà

Guido Piccoli: Jorge Noguera. Il console parà

Se risultava inquietante l'insediamento a Roma dell'ambasciatore colombiano Luis Camilo Osorio, appare ancora più minacciosa la nomina del console a Milano, Jorge Noguera, dopo lo scandalo fatto emergere sui principali giornali colombiani.
Guido Olimpio-Biagio Marsiglia: Tre cellule in Italia, Francia e Belgio In Siria il centro unico di comando

Guido Olimpio-Biagio Marsiglia: Tre cellule in Italia, Francia e Belgio In Siria il centro unico di comando

Tre gruppi distinti. Il primo in Francia, cresciuto attorno alla figura di Safe Bourada. Il secondo in Italia, costituito da elementi nordafricani che si muovono tra Milano e Bologna. Il terzo in Belgio. E la Siria come punto di raccordo.
Curzio Maltese: Un finale da Caimano

Curzio Maltese: Un finale da Caimano

È il destino dei demagoghi assomigliare nel finale alle loro caricature. L'ultimo Berlusconi non ricorda ma è il Caimano. Un uomo di potere messo all'angolo, stravolto dalla rabbia, deciso a trasformare la sua probabile sconfitta in una tragedia.
Umberto Galimberti: Democrazia o populismo?

Umberto Galimberti: Democrazia o populismo?

Un intervento di Umberto Galimberti sulla campagna elettorale e sui valori messi in gioco nelle prossime elezioni italiane. Ascolta la registrazione.
Gian Antonio Stella: L'ambrosia del Cavaliere

Gian Antonio Stella: L'ambrosia del Cavaliere

Afflosciato l'effetto Ici con la battuta sui ‟coglioni” di sinistra, Berlusconi ha preso ieri un nuovo impegno col popolo: chi vota Silvio campa cent'anni.
Paolo Andruccioli: Azienda Italia, crescono spese e debito

Paolo Andruccioli: Azienda Italia, crescono spese e debito

La trimestrale di cassa conferma il pessimo stato di salute dei conti pubblici. Deficit/pil al 3,8%. Tasse al 40,6%. La Cgil accusa: non ci sono solo i trucchi contabili, ma si gonfiano i conti pubblici con ipotetiche vendite immobiliari.
Guido Olimpio: Quegli “italiani” finiti a Guantanamo

Guido Olimpio: Quegli “italiani” finiti a Guantanamo

Vivono in Italia, frequentano ambienti radicali islamici, sono arruolati e vengono inviati verso i campi d'addestramento in Afghanistan. Molti di questi militanti sono stati catturati dagli americani e internati a Guantanamo. Ecco le loro storie.
Giorgio Bocca: Dio ci salvi dal Cavaliere

Giorgio Bocca: Dio ci salvi dal Cavaliere

Vogliamo di nuovo affidare il governo a un ‟moderato” come Berlusconi che ci ha portato in guerra, che ha sdoganato i ‟camerati”, che ha costruito una finta democrazia fondata sull'anticomunismo, a comunismo morto e sepolto?