Carlo Maria Martini: Il luogo segreto dove è possibile il dialogo tra le religioni

Carlo Maria Martini: Il luogo segreto dove è possibile il dialogo tra le religioni

Un estratto della lectio sul tema "Filosofia e Dialogo", data dal cardinale Carlo Maria Martini in occasione della laurea "honoris causa" in filosofia ricevuta dalla Hebrew University di Gerusalemme.
Giuseppe Montesano: La letteratura per Borges? Un oppio di parole

Giuseppe Montesano: La letteratura per Borges? Un oppio di parole

Vent’anni fa moriva lo scrittore argentino. Fu un grande affabulatore e incantatore e nei suoi libri verità e menzogna si confondevano Perché, per lui, lo scopo della letteratura è quello di attutire l’orrore della vita.
Enrico Franceschini: Champagne e balli sul tavoli. Le allegre signore del football

Enrico Franceschini: Champagne e balli sul tavoli. Le allegre signore del football

Maxi sbronza per 7 donne dei campioni della nazionale inglese, tra cui mrs. Rooney e Lampard: e i tabloid impazzano. Moet Chandon e vodka per festeggiare la vittoria, e poi Eriksson ha poi concesso una notte con i mariti...
Michele Serra: L'amaca di domenica 11 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di domenica 11 giugno 2006

Lo straziante parto definitivo della compagine di governo (circa due torpedoni carichi carichi di ministri e viceministri) getta una luce sinistra sul sistema dei partiti a partire da un dato bruto: quello della loro smodata quantità…
Furio Colombo: Addio Siciliano, costruttore di cultura

Furio Colombo: Addio Siciliano, costruttore di cultura

Con Enzo Siciliano se ne va un gran pezzo della vita italiana. E non è questione di memoria, di affetto o di nostalgia...
Gian Antonio Stella: Governo a quota 102. Record delle poltrone battuto

Gian Antonio Stella: Governo a quota 102. Record delle poltrone battuto

Con la nomina di 3 nuovi sottosegretari, Romano Prodi ha superato l’”Andreotti VII” e i dicasteri di Berlusconi, arrivando, lui compreso, a quota 102 poltrone, sofà e sgabelli ministeriali. Un vero record.
Mondiali 2006… Un libro tra una partita e l’altra

Mondiali 2006… Un libro tra una partita e l’altra

Dal saggio al romanzo, da Uwe Johnson a Daniel Kehlmann, da Benni a Montalbán le seduzioni, gli umori, la forza ispiratrice della Germania, e il calcio come metafora del mondo. Una bibliografia.
Guido Olimpio: Zawahiri e il mullah Omar onorano Zarqawi

Guido Olimpio: Zawahiri e il mullah Omar onorano Zarqawi

Al Qaeda riempie il vuoto lasciato da Al Zarqawi con un’offensiva mediatica. A distanza di poche ore il mullah Omar, capo dei talebani, e Ayman Al Zawahiri, ideologo dell’organizzazione, hanno lanciato messaggi ai mujaheddin.
Maurizio Maggiani: Ferrovie, ora basta. Chiedo solo vendetta

Maurizio Maggiani: Ferrovie, ora basta. Chiedo solo vendetta

Frugando nell’archivio ho notato che da anni, a scadenza semestrale, scrivo un articolo sulle ferrovie; qualcosa come una tradizione. Non uno dei miei articoli è servito a qualcosa di buono: puro esercizio di masochismo. Vendetta, ormai altro chiedo.
Vittorio Zucconi:  Sciopero del tifo o perdono? Meglio un armistizio di 15 giorni

Vittorio Zucconi: Sciopero del tifo o perdono? Meglio un armistizio di 15 giorni

Inizia il mondiale dell’Italia e a noi rimangono poche possibilità: 1) guardare distrattamente i nostri giocare contro i leoni del Ghana, 2) non guardarli proprio 3) guardarli sperando che siano sbranati o 4) guardarli sperando che vincano, tifando.
Guido Olimpio: I dieci minuti di agonia di Al Zarqawi. “Ha cercato di fuggire dalla barella”

Guido Olimpio: I dieci minuti di agonia di Al Zarqawi. “Ha cercato di fuggire dalla barella”

Quando i soldati iracheni si sono avventurati tra le macerie del covo distrutto hanno trovato Al Zarqawi ancora in vita. Lo hanno poggiato su una barella, poi ha bisbigliato qualcosa di incomprensibile. Dieci minuti dopo è spirato.
Gabriele Romagnoli: Hernan, quello che segna sempre. La rivincita del centravanti qualunque

Gabriele Romagnoli: Hernan, quello che segna sempre. La rivincita del centravanti qualunque

Dedicato a Galliani, ai figli di Tanzi e ai loro amichetti, alle ombre di Batistuta ieri e di Shevchenko domani. A chi gli ha preferito Inzaghi o Drogba. A chi avrebbe preferito Tevez o, addirittura, Cruz. Il gol di Crespo è dedicato a loro.
Gabriele Romagnoli: Mondiali di calcio. Niente politica, parlano i gol

Gabriele Romagnoli: Mondiali di calcio. Niente politica, parlano i gol

L´Iran va al tappeto. Se l´era anche portato da casa, un persiano autentico, da regalare agli avversari messicani. È finita che quelli ce l´hanno spedito con due colpi da ko nel secondo tempo, dopo aver passato il primo a prendere le misure.
Erri De Luca: Una lettera aperta ai parenti delle vittime del terrorismo

Erri De Luca: Una lettera aperta ai parenti delle vittime del terrorismo

Vi chiedo di tenere fuori dal vostro risentimento gli unici tra noi che hanno onorato ed estinto il debito con la giustizia. Ve lo chiedo senza diritto di chiedere, ma per appello al vostro sentimento di giustizia.
Danilo Zolo: D’Alema e l'autunno dell'addio alle armi

Danilo Zolo: D’Alema e l'autunno dell'addio alle armi

‟Altro che addio alle armi!”. Con questa battuta perentoria Massimo D'Alema ha inteso prefigurare e precisare quale sarà la politica estera del nuovo governo italiano, ovvero che non modificherà il suo atteggiamento in tema di uso della forza militare.
Michele Serra: Commissione difesa. La pacifista e il trasformista

Michele Serra: Commissione difesa. La pacifista e il trasformista

Lo scontro tra la Menapace, pacifista, amante della cultura, ex partigiana e De Gregorio, maschio affarista, amico di tutti e quindi di nessuno, maschera politica di basso profilo, mette in luce tutte le insicurezze della sinistra italiana.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 9 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di venerdì 9 giugno 2006

Due parole di solidarietà per gli azzurri in Germania, che nella tempesta di Calciopoli devono pure sobbarcarsi l’accusa di schifare i tifosi e avere la puzza sotto il naso. Invece di firmare autografi e mandare baci col videofonino…
Gianni Riotta: A colpi di pallone (per capire il mondo non per cambiarlo)

Gianni Riotta: A colpi di pallone (per capire il mondo non per cambiarlo)

Il calcio non è né il toccasana del mondo, né la sua malattia infettiva. È lo specchio del pianeta, ampio e preciso, gioia ma anche squallore.
Inaugurata a Berlino la biblioteca “Piumini”

Inaugurata a Berlino la biblioteca “Piumini”

Inaugurata la nuova biblioteca scolastica europea "Roberto Piumini". Insieme allo scrittore erano presenti Inge Feltrinelli l’editore tedesco Klaus Wagenbach e la moglie dell'ambasciatore d'Italia, Rosanna Puri Purini.
Guido Olimpio: Così è finita la caccia a Zarkawi

Guido Olimpio: Così è finita la caccia a Zarkawi

Il capo di Al Qaeda tradito da un video e dagli agenti segreti giordani. Morti anche una donna, un bambino e tre complici.