Gianni Riotta: New Orleans. Il ciclone svela agli Usa un leader che divide

Gianni Riotta: New Orleans. Il ciclone svela agli Usa un leader che divide

La tragedia di New Orleans, con poche migliaia di cittadini ancora prigionieri delle acque e oltre mezzo milione di profughi, rischia di prendere ostaggio il presidente George W. Bush. Le calamità naturali si trasformano in fretta in crisi politiche.
Michele Serra: Bracconieri bipartisan

Michele Serra: Bracconieri bipartisan

In vista delle elezioni, il bipolarismo serra i ranghi cercando di attirare le schegge più minute dei due schieramenti.
Umberto Galimberti: Smettiamo di crescere

Umberto Galimberti: Smettiamo di crescere

L´economia sembra governata da un dio ignoto i cui disegni sono segreti: consumiamo per consumare in una spirale infinita che ci rende nevrotici e fatui. Ma un rimedio è possibile.
Evangelizzazione e sfruttamento in Amazzonia. Un reportage di Marco D'Eramo

Evangelizzazione e sfruttamento in Amazzonia. Un reportage di Marco D'Eramo

La storia della conquista dell'Amazzonia e dei suoi giacimenti petroliferi dalle evangelizzazioni "forzate" del XX secolo al dominio delle compagnie petrolifere dei nostri giorni. Un reportage di Marco D'Eramo per "il manifesto".
Vittorio Zucconi: New Orleans. Precipitati nel terzo mondo

Vittorio Zucconi: New Orleans. Precipitati nel terzo mondo

La tragedia di New Orleans è un segno dell’impotenza della civiltà industriale e tecnologica di fronte a un disastro cosiddetto naturale, che diventa disastro tale solamente perché si è abbatte su un mondo innaturale e quindi incapace di assorbirlo.
Marina Forti: I papaveri del paradosso afghano

Marina Forti: I papaveri del paradosso afghano

Un successo, nella ‟costruzione del nuovo Afghanistan”, è la diminuzione della superficie coltivata a papavero da oppio, materia base per la produzione di eroina. Resta il fatto che per molti questa coltivazione rimane l’unica alternativa alla fame.
Paolo Di Stefano intervista Edoardo Sanguineti

Paolo Di Stefano intervista Edoardo Sanguineti

‟Ogni comunicazione umana anche non verbale ha sempre un contenuto ideologico: non c’è che politica a questo mondo, nel senso complesso della parola, che comporta una visione dell’uomo come animale sociale”.
Giovanni Mariotti: Una risata, e fu immortalità

Giovanni Mariotti: Una risata, e fu immortalità

‟Gli italiani ridono della vita: ne ridono assai più” delle altre nazioni, ‟e con più verità e persuasione intima di disprezzo e freddezza”. La diagnosi è di Giacomo Leopardi, in un saggio sui nostri costumi. Sì, ridiamo; ma che abbiamo tanto da ridere?
Jonathan Coe: Lindsay Anderson, l'ultimo profeta

Jonathan Coe: Lindsay Anderson, l'ultimo profeta

‟Un film è per sua natura volubile: cambia a seconda di dove, quando e con chi lo vediamo. Me ne sono reso conto improvvisamente qualche settimana fa nella bella città di Bordeaux. Ero stato invitato a partecipare a un breve festival…”
Guido Viale: Terrorismo. Elogio della diserzione

Guido Viale: Terrorismo. Elogio della diserzione

Il terrorismo, nelle sue varie manifestazioni storiche, diverse e incomparabili tra loro, non è mai stato sconfitto con un ‟attacco” diretto, ma attraverso la crisi e il ripensamento della base di consenso che lo sosteneva.
Alessandro Dal Lago: Immigrazione. Lampedusa watching

Alessandro Dal Lago: Immigrazione. Lampedusa watching

Alla partenza del traghetto, i passeggeri osservano un centinaio di stranieri che si imbarcano con destinazione i centri di permanenza di Caltanissetta e Crotone o, più probabilmente, la Libia. Questo è il man-watching di Lampedusa.
Gianni Riotta: Una barzelletta racconta la morale di Greenspan. Due più due fa solo quattro

Gianni Riotta: Una barzelletta racconta la morale di Greenspan. Due più due fa solo quattro

Alan Greenspan, Jean-Claude Trichet, Antonio Fazio. Sono i tre personaggi di una barzelletta che rimbalza sull’Atlantico tra gli operatori di borsa e finanza, sempre più scettici nei confronti del sistema economico italiano.
Lorenzo Cremonesi: Bagdad. La strage della moschea di Al Kazimiyah

Lorenzo Cremonesi: Bagdad. La strage della moschea di Al Kazimiyah

Una coppia di iracheni racconta la tragica fuga dalla moschea sciita di Al Kazimiyah: ‟Improvvisamente è stato il caos. Prima una voce isolata, poi sempre più numerose hanno gridato: ‘Mufachach, mufachach’, kamikaze, kamikaze”.
Vittorio Zucconi: Uragano a New Orleans. La vendetta della natura

Vittorio Zucconi: Uragano a New Orleans. La vendetta della natura

Così la Natura ha pugnalato il cuore povero dell´America. Senza casa 150 mila persone, colpite le zone-ghetto. Scattata la solidarietà collettiva: da ogni cittadina partono squadre di pompieri, elettricisti e sanitari.
Guido Piccoli: Colombia. Uribe approva le trattative fra chiesa e guerriglia

Guido Piccoli: Colombia. Uribe approva le trattative fra chiesa e guerriglia

Avviato un pre-negoziato fra i vescovi e i capi di Farc ed Eln per uno scambio di prigionieri. Il presidente apre ai ribelli per accreditarsi presso la comunità internazionale. In vista del voto.
Gabriele Romagnoli: Il museo di Ground Zero. Le foto riemerse dalla cenere delle vite spezzate l´11 settembre

Gabriele Romagnoli: Il museo di Ground Zero. Le foto riemerse dalla cenere delle vite spezzate l´11 settembre

Come ogni atto di guerra, l´attentato dell´11 settembre non ha centrato il cuore del potere, ma la carne della gente comune. Non ha colpito l´imperialismo, ma gli occhiali di un uomo che li riponeva con cura in una custodia di pelle...
Antonio Tabucchi: I pini del Portogallo e la scintilla di Pera

Antonio Tabucchi: I pini del Portogallo e la scintilla di Pera

Come saranno da grandi i giovani del meeting di Rimini davanti ai quali il senatore Pera ha pronunciato le sue parole, con la credibilità che ha per un ragazzo una delle massime cariche dello Stato?
Gianni Riotta: Il diluvio sulla città dei meticci

Gianni Riotta: Il diluvio sulla città dei meticci

La città meticcia in fuga davanti al diluvio. Computer e woodoo, cucina e musica: così New Orleans aspetta l’uragano.
Umberto Galimberti: Il sogno di Basaglia

Umberto Galimberti: Il sogno di Basaglia

A venticinque anni dalla scomparsa, un bilancio della legge 180. L´idea era che la società dovesse fare i conti con le figure del disagio, ma dopo è mancata l´assistenza prevista dal disegno. Mentre oggi Forza Italia mira alla riapertura dei manicomi.
Massimo Mucchetti: Antonveneta, il prezzo frena l’asta. Olandesi alla finestra. Il no di Intesa

Massimo Mucchetti: Antonveneta, il prezzo frena l’asta. Olandesi alla finestra. Il no di Intesa

E adesso che ne sarà della Banca Popolare Italiana, come Gianpiero Fiorani ha incautamente ribattezzato la Popolare di Lodi in omaggio ai suoi sogni di gloria?