Pensate di vivere in un mondo materialista, dominato cinicamente dall'ineluttabile forza delle cose? Sapete cosa vi dico? Avete capito male. Vivete in un mondo regolato dalla metafisica, dominato dai filosofi.
Odio le scritte e gli sfregi murali. Li odio perché odio gli slogan: uno slogan, qualunque slogan secondo me, è la forma più autoritaria, stupida e violenta per dare forma a un'idea, un potere, un prodotto.
Lo sciopero generale del 28 e 29 gennaio scorso in Repubblica Dominicana è riuscito a rompere l’assedio del silenzio su quanto sta succedendo in quell’isola caraibica.
È presto per disquisire sui temi che i due campi useranno in campagna elettorale. Ma il dato inequivocabile, e impensabile solo sei mesi fa, è che oggi tra Kerry e Bush c'è partita.
Dal confronto tra le informazioni riservate di Bankitalia con i numeri presentati dal gruppo emiliano emergono scostamenti impressionanti. Tanti interrogativi ancora senza risposta.
L'ombra di Papa Doc si staglia funesta dietro i marines americani che per l'ennesima volta rioccupano Haiti. Il primo sbarco era avvenuto nel 1915. Adesso come allora, Washington promette democrazia e prosperità.
La nuova agenda per il leader della Confindustria Luca Cordero di Montezemolo tra difesa del risparmio e ripresa. La costruzione di una classe dirigente e la spinta verso le liberalizzazioni.
Arriva con i suoi sandali, il suo look orientaleggiante, la sua barba bianca e la sua sacca gonfia di tutto. Libri, petizioni, volantini bisunti. Qualche sera fa Padre Alex Zanotelli si è presentato così all’Ambra Jovinelli di Roma...