Paolo Andruccioli: Finanziaria. Pedaggi sulle strade? No, solo "ombre"

Paolo Andruccioli: Finanziaria. Pedaggi sulle strade? No, solo "ombre"

Il ministro Siniscalco fa una parziale marcia indietro. La vendita delle statali non si tradurrà in pedaggi per gli automobilisti. Si tratta solo di un'operazione finanziaria. Ma allora sono a rischio 3 miliardi di euro della manovra.
Paolo Di Stefano: Italia ingrata, le carte dei grandi se ne vanno

Paolo Di Stefano: Italia ingrata, le carte dei grandi se ne vanno

Da Marinetti a Flaiano: i fondi degli scrittori del ‘900 dispersi per il mondo. I recenti casi degli archivi di Lalla Romano e Giuseppe Pontiggia rilanciano la discussione sulle sorti dell'arcipelago sommerso della nostra letteratura.
Marina Forti: San Francisco si iscrive a Kyoto

Marina Forti: San Francisco si iscrive a Kyoto

San Francisco vuole mettersi in pari con gli obblighi del Protocollo di Kyoto. Gli Stati uniti avevano firmato quel protocollo, con il presidente Bill Clinton: il suo successore George W. Bush decise però di tirarsene fuori.
Gianni Riotta: Presidenziali. L'ora decisiva dei "numeri due

Gianni Riotta: Presidenziali. L'ora decisiva dei "numeri due

Per assegnare ai candidati la manciata di voti che assicura la vittoria a novembre, basta un'emozione in più. Il freddo Cheney impugnerà la paura, il caldo Edwards la rassicurazione. Per una volta nella storia americana, i numeri due contano.
Lorenzo Cremonesi: L’assassinio di Ayad Anwar Wali. Il suo padrone di casa a Bagdad "Erano pronti i dollari per il riscatto"

Lorenzo Cremonesi: L’assassinio di Ayad Anwar Wali. Il suo padrone di casa a Bagdad "Erano pronti i dollari per il riscatto"

La cronaca dle rapimento dell’uomo d’affari italo-iracheno nelle parole di un testimone oculare: ‟ Non ci sono misteri in questa triste storia. Quello di Ayad Anwar Wali è stato un classico rapimento compiuto da criminali a scopo di estorsione”.
Giulietto Chiesa: Le meraviglie del "bipolarismo mite"

Giulietto Chiesa: Le meraviglie del "bipolarismo mite"

Sull’Iraq gli schieramenti politici italiani inventano il ‟confronto mite”. Enrico Letta sostiene che "la scelta secca ritiro immediato sì, ritiro immediato no, non va più bene", per Fassino, invece, "il problema non è il ritiro delle truppe italiane ....
Marina Forti: Equador. Meglio il petrolio o la biodiversità?

Marina Forti: Equador. Meglio il petrolio o la biodiversità?

Petrobras, l'ente petrolifero dello stato brasiliano ha ottenuto dall’Equador la licenza per estrarre petrolio nel Parco Nazionale Yasuni, una delle riserve naturali più "bio-diverse" del continente americano, "Riserva della biosfera", secondo l’Unesco.
Furio Colombo: Zapatero il codardo

Furio Colombo: Zapatero il codardo

C’è stato, in questo Paese, chi ha provato in tutti i modi a legare il nome di Zapatero a qualcosa di vergognoso. La vergogna sarebbe stata quella di avere deciso di ritirare dall’Iraq il contingente militare spagnolo.
Vittorio Zucconi: Doppia paura alla casa bianca

Vittorio Zucconi: Doppia paura alla casa bianca

Sulla Casa Bianca si stende l'ombra lunga d'una doppia paura, la paura di perdere la guerra in Iraq e dunque di perdere le elezioni in casa. La si legge nelle parole del segretario alla Difesa, di quel "Rummy" Rumsfeld…
È morto Enzo Santarelli

È morto Enzo Santarelli

È morto Enzo Santarelli, studioso raffinato, autore di opere illuminanti sul fascismo e sull’Italia contemporanea.
Michele Serra: Il candidato mediatico da Scelli a Marrazzo

Michele Serra: Il candidato mediatico da Scelli a Marrazzo

In tempi di superspecializzazione, la politica è in netta controtendenza: minaccia di diventare l'unico lavoro non professionale di questo paese. "Professionisti della politica", del resto, è diventato poco meno di un insulto…
Paolo Andruccioli: Tutte le strade portano al pedaggio

Paolo Andruccioli: Tutte le strade portano al pedaggio

Novità assoluta nella finanziaria per il 2005: il ministro dell'economia mette in vendita, a "prezzi di mercato" le autostrade. Ma non basta: per fare cassa saranno introdotte tariffe sulle statali e sulle grandi tangenziali.
Gabriele Romagnoli: Zarqa,la città violenta del boia di Al Qaeda

Gabriele Romagnoli: Zarqa,la città violenta del boia di Al Qaeda

La storia di ciascuno è specchio dei luoghi e dei tempi in cui vive.Ahmed Fideel el Khalayleem era zarqawi, un uomo venuto da Zarqa, prima di essere Al Zarqawi, il presunto tagliatore di teste per la cui cattura gli americani offrono quanto per Bin Laden.
Vittorio Zucconi: Le due idee d'America

Vittorio Zucconi: Le due idee d'America

Neppure l'America superpotente è onnipotente e può vincere da sola o con alleati raccogliticci una guerra contro il terrorismo che aggredisce anche per linee interne la società moderna.
Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. "Ci puntavano il coltello al collo: dite la verità o vi uccidiamo"

Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. "Ci puntavano il coltello al collo: dite la verità o vi uccidiamo"

Intervista a Simona Torretta. Diario di 21 giorni nelle mani dei rapitori. "Urlavano: siete italiane nemiche". "Dopo 4 giorni hanno capito chi eravamo. Convertirmi? Non mi interessa"
Furio Colombo: Presidenziali USA. Cose di un altro mondo

Furio Colombo: Presidenziali USA. Cose di un altro mondo

Esiste un Paese grande e potente in cui un giornalista della televisione pubblica può fermare il presidente di quel Paese e dirgli: guardi che non si è capito. Può provare a ripetere ciò che ha detto in modo che tutti possano seguire il suo argomento?
Michele Serra: Addio tut tut la linea sarà sempre libera

Michele Serra: Addio tut tut la linea sarà sempre libera

Il "tut tut" che ci informava, fin qui, della possibilità che in una casa il telefono potesse essere occupato, diventerà una bizzarra anomalia... Forse eravamo più liberi quando il telefono suonava più spesso occupato.
Pierfrancesco Pacoda: Le tensioni creative del Salento

Pierfrancesco Pacoda: Le tensioni creative del Salento

Trasformazioni in vista per la "Notte della Taranta". Per superare il clamore pop della "pizzica".
Marco D'Eramo: Presidenziali. Triste America

Marco D'Eramo: Presidenziali. Triste America

Solo un tragico, macabro umorismo si è stagliato dalla soporifera piattezza del primo dibattito tv tra Bush e Kerry. È stato quando Bush ha voluto convincerci che con l'invasione statunitense l'Iraq è diventato un posto migliore.
Gianni Riotta: Presidenziali USA. La spada di George nella rete di John

Gianni Riotta: Presidenziali USA. La spada di George nella rete di John

La spada del presidente finisce nella rete del senatore Lo sfidante ha vinto puntando sulla razionalità dell'elettorato. Bush ha insistito sul messaggio: "In guerra non si cambia".