La Play Station è una cosa seria...

La Play Station è una cosa seria...

La Play Station è una cosa seria, adulta, dura. L’oggetto stesso è grave, color grigio navale, essenziale e perfetto come uno strumento di lavoro. Altra cosa, si capisce subito, dalla disneyana Nintendo o dalla lunaparkesca Sega...
Enrico Franceschini: Barak: Così, vestito da donna colpii i responsabili della strage

Enrico Franceschini: Barak: Così, vestito da donna colpii i responsabili della strage

L’ex premier israeliano era nel commando dell’operazione a Beirut contro i mandanti di Monaco '72. ‟Qualunque paese democratico farebbe come noi. Facevamo il possibile per non uccidere degli innocenti”.
Luigi Manconi: Questione morale. Perché mi sento superiore

Luigi Manconi: Questione morale. Perché mi sento superiore

‟Il titolo di questo articolo è: Sulla superiorità morale della sinistra. Ovvero: come sopravvivere, abbastanza bene, a Giovanni Consorte. E allora, come si dice, partiamo da me…”
Claudio Fava: Legittima difesa. Bentornati al medioevo

Claudio Fava: Legittima difesa. Bentornati al medioevo

Per sparare a qualcuno sarà sufficiente che ci si senta minacciati. E se non hai il porto d'armi puoi ripiegare su qualsiasi altro ‟mezzo idoneo”... Una fantasiosa estensione del principio di legittima difesa che ci riporta al medioevo.
Lorenzo Cremonesi: Testa a testa Fatah-Hamas per il governo palestinese

Lorenzo Cremonesi: Testa a testa Fatah-Hamas per il governo palestinese

Le proiezioni parziali del voto hanno visto via via assottigliarsi il vantaggio iniziale di Fatah. Alta affluenza alle urne: ‟Un successo per la democrazia”.
Lorenzo Cremonesi: Elezioni in Palestina. I clan ordinano per chi votare

Lorenzo Cremonesi: Elezioni in Palestina. I clan ordinano per chi votare

‟La tribalizzazione della società palestinese giocherà un ruolo fondamentale anche alle elezioni. Interi clan famigliari seguono ormai gli ordini di voto dettati dai loro capi” conferma Eyad Sarray, noto sociologo di Gaza.
Enrico Franceschini: Londra, al bebè appena arrivato in regalo un kit di cellule staminali

Enrico Franceschini: Londra, al bebè appena arrivato in regalo un kit di cellule staminali

L’ultima moda inglese. Si prelevano dal cordone ombelicale del neonato perché potrebbero servire per curare malattie. Si conservano per 25 anni, costo 2.000 euro.
Paolo Rumiz: La Cina rivaluta Colombo. "Non scoprimmo l’America"

Paolo Rumiz: La Cina rivaluta Colombo. "Non scoprimmo l’America"

Ci son voluti i cinesi a farci capire che la storia dell’America scoperta dai cinesi era una bufala.
Lorenzo Cremonesi: Abbas mette al bando la televisione di Hamas

Lorenzo Cremonesi: Abbas mette al bando la televisione di Hamas

A tre giorni dal voto palestinese, sale la tensione tra governo e islamici. I responsabili della tv: ‟Non oseranno venire a chiuderci”.
Staminali, l’ultima "moda" inglese

Staminali, l’ultima "moda" inglese

Mentre in Italia la ricerca è stata sottoposta a referendum con esiti che tutti conosciamo, in Inghilterra si diffonde l’uso di prelevare le staminali dal cordone ombelicale del neonato perché in futuro potrebbero salvargli la vita. Uno speciale.
Giulietto Chiesa: L'“alternativa” Pacolli avanza, da Boris Eltsin al Kosovo

Giulietto Chiesa: L'“alternativa” Pacolli avanza, da Boris Eltsin al Kosovo

Alla morte di Rugova compare sulla scena politica del Kosovo il signor Behgjet Pacolli, il proprietario della Mabetex, colui che - secondo la magistratura di Trento - fu il riciclatore di alcune decine di milioni di dollari per conto di Boris Eltsin.
Paolo Rumiz: L’ultimo ponte di barche custode delle acque basse

Paolo Rumiz: L’ultimo ponte di barche custode delle acque basse

Nel Mantovano, dove l’Oglio e il Po si incrociano in una trama indecifrabile di canali, chiuse, fontanazzi, golene e argini, a unire le due sponde c’è un’antica struttura galleggiante. Un passaggio unico in Europa, che ora il progresso vuole cancellare.
Paolo Rumiz: Il Paese dei centenari

Paolo Rumiz: Il Paese dei centenari

Invisibili, eppure sempre più numerosi in quest’Occidente tirato a fondo da una perversa demografia che svuota le culle e allunga la vita media. Loro, i più vecchi dei grandi vecchi: i centenari.
Guido Olimpio: Al Qaeda. Un segnale per muovere le cellule in sonno

Guido Olimpio: Al Qaeda. Un segnale per muovere le cellule in sonno

Gli specialisti guardano alle cellule dormienti che potrebbero trovarsi in Occidente. L’Fbi ha comunicato che potrebbero essere quasi 1.000 i simpatizzanti di Al Qaeda presenti sul territorio americano.
Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Il miracolo di Siracusa: cure private, soldi pubblici. In poco tempo moltiplicato il fatturato delle cliniche. E nelle società che le gestiscono spuntano i politici.
Luis Sepúlveda: Quando le cantavo l’inno dei Beatles

Luis Sepúlveda: Quando le cantavo l’inno dei Beatles

‟Michelle, ma belle”… così cantavamo a volte durante le manifestazioni di sostegno a Salvador Allende, nel 1971-72. Non immaginavano che quella canzone, quarant’anni dopo, sarebbe diventata una specie di inno alla speranza politica e umana.
Lorenzo Cremonesi: Israele alla Merkel. “Via l’Iran dai Mondiali”

Lorenzo Cremonesi: Israele alla Merkel. “Via l’Iran dai Mondiali”

Escludere la nazionale iraniana dai prossimi Mondiali di calcio in Germania. La proposta arriva da Israele in un pacchetto di sanzioni volte a fermare il programma atomico di Teheran.
Michele Serra: Quella fine triste lungo il fiume

Michele Serra: Quella fine triste lungo il fiume

La balena del Tamigi non ce l’ha fatta. La piccola "ola" morale che le ha fatto sponda da mezzo mondo non è bastata a restituirle il mare, smarrito per uno di quei guasti d’orientamento che colgono i cetacei.
Claudio Piersanti: L'astronave azzurra e il “topo tossico”

Claudio Piersanti: L'astronave azzurra e il “topo tossico”

‟Un ricercatore, che stava per sezionare un topo bianco, lo decapitò davanti ai miei occhi e dopo un attimo mi mostrò il piccolo organo sulla punta del bisturi: ‘Questo è l’ipotalamo’ mi disse.” Un racconto.
Lorenzo Cremonesi: L’uomo forte di Gaza sfida Hamas “Scelga tra governo e lotta armata”

Lorenzo Cremonesi: L’uomo forte di Gaza sfida Hamas “Scelga tra governo e lotta armata”

Intervista a Mohammed Dahlan responsabile dei servizi di sicurezza messo in piedi sin dal 1994 da Yasser Arafat a Gaza, considerato il successore più probabile di Abu Mazen alla guida dell’Autorità palestinese.