Quando fondai ‟Cuore” avevo in mente una specie di principio aureo: che la satira non dovesse occuparsi solo del potere (ruolo quasi istituzionale per i satirici), ma anche della "gente". Ma adesso la televisione domina su tutto, anche sulla satira.
Il senatore Fernando Rossi, del Pdci, secondo indiscrezioni di stampa, intenderebbe lasciare il suo partito per dare vita all’"Officina Comunista per il Bene Comune". Ci voleva proprio un nuovo partito comunista...
L’Italia si è astenuta sul no americano all’ingresso di Hugo Chávez nel Consiglio di sicurezza dell’Onu, principalmente per rispetto al milione di italiani che vivono in Venezuela...
In tutto il mondo si è gridato allo scandalo per il via libera dato dalla Casa Bianca alla trasformazione dello spazio extra atmosferico in una fortezza orbitante, come fosse la profanazione di un tabù sacro. Ma è davvero così?
Che un gruppo di attivisti cattolici, molto attivisti e molto cattolici, fischi Romano Prodi, rientra nel novero delle possibilità. Ma che lo stesso gruppo di attivisti cattolici applauda Berlusconi è, invece, puro surrealismo politico.
Paolo Rossi ha ricevuto la laurea in scienze filosofiche per i suoi contributi alla storia della scienza. La cerimonia che si è tenuta il 26 ottobre alle ore 17.30 presso l’Aula Magna di Santa Lucia dell'Università Alma Mater di Bologna.
Per ripetere la balla della "verità ufficiale" della sinistra ci vuole davvero una faccia tosta fenomenale. La Resistenza è sotto schiaffo, e anche sotto sputo, da vent’anni. Non vi basta?
Il 26 novembre sarà in libreria Regno a venire, il nuovo romanzo di J. G. Ballard. Nell’attesa gustatevi l’intervista video realizzata dalla redazione di www.feltrinelli.it nel salotto di casa Ballard a Shepperton.
‟Prestare soldi a chi non ha nulla è l’unica via per creare un capitalismo a livello globale e costruire un mondo senza miseria.” Un’articolo del fondatore della Grameen Bank, Premio Nobel per la Pace 2006.
Le forze occidentali non hanno portato sicurezza in Afghanistan e non hanno investito nella ricostruzione. Negoziano con i capi tribù e attraverso loro trattano con i ribelli, mentre a Kabul molti temono il ritorno dei Taleban.
Che Romano Prodi, dopo il caos masochista di ordini e contrordini relativo alla finanziaria 2006, abbia perduto solo pochi punti di gradimento, in fondo è una notizia eccellente per questo governo. Poteva andare molto ma molto peggio .
Secondo il ministro per le Comunità Ruth Kelly i docenti universitari dovrebbero controllare gli studenti sospetti di estremismo islamico e segnalarli alle autorità. La National Union of Students parla di ‟caccia alle streghe” e ‟nuovo maccartismo”.
George W. Bush ha firmato la nuova ‟Magna Cartha” della conquista e del controllo militare americano dello spazio, che deve diventare, secondo questo documento passato quasi inosservato, la ‟riserva di caccia” della tecnologia militare e civile americana.
Ancora irrisolta la sfida con il Guatemala per il quinto seggio in Consiglio. Dietro alla contesa tra i latinoamericani, la rivalità tra Washington e Caracas.
A dicembre Kofi Annan andrà in pensione. A sostituirlo nei prossimi cinque anni sarà Ban Ki-Moon: un diplomatico sudcoreano di cui si sa soltanto che è un burocrate senza carisma e che gode del Washington consensus, come è naturale.
Se gli pagassero il copyright, Calimero non andrebbe più ramingo col fagottino sulle spalle. Dopo Berlusconi, anche Prodi ha ripreso a fare il verso alla lagna del pulcino: ‟Uffa, ce l’hanno tutti con me...” Tutti chi? I giornali e i giornalisti.
È online checosamanca.it, il sito di Checosamanca®, film collettivo di giovani registi sullo stato presente dell’Italia. Nel sito tutte le info, il trailer, le musiche - Marlene Kuntz, Piccola Bottega Baltazar, Ivan Iusco - e tanto altro.