Michele Serra: Grandi opere. Gli ostinati del bluff

Michele Serra: Grandi opere. Gli ostinati del bluff

Il ponte sullo Stretto? Impagabile occasione di dibattito. Eccellente terreno di scontro tra opinionisti favorevoli e contrari. Quanto a farlo oppure no, era una questione puramente teorica: a quanto pare i quattrini non ci sono e non ci sono mai stati…
Michele Serra: L’amaca di venerdì 25 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di venerdì 25 agosto 2006

La dura questione della convivenza tra identità culturali differenti ci sta chiedendo di pagare un comprensibile prezzo di confusione, di smarrimento e di acredine…
Michele Serra: Iris, eroe e clandestina

Michele Serra: Iris, eroe e clandestina

Una ragazza honduregna, in Italia senza documenti, è morta nel mare dell’Argentario nel tentativo, riuscito, di salvare la bimba che le era stata affidata…
Michele Serra: L’amaca di giovedì 17 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 17 agosto 2006

È finita (incredibilmente) sui giornali la "notizia" che Renato Schifani, capogruppo di Forza Italia, ha fatto normalmente la coda davanti a un ristorante di Lipari anziché pretendere un trattamento di favore...
Gianni Riotta: Roma e Parigi chiamano Bush

Gianni Riotta: Roma e Parigi chiamano Bush

La crociata contro l’America, alfieri Castro, Chavez, Ahmadinejad e i quotidiani snob inglesi, non si accorge che il mondo soffre della sindrome opposta: la mancanza di guida lascia ogni crisi senza regia.
Michele Serra: L’amaca di martedì 22 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 22 agosto 2006

Dipenderà, forse, dalla malizia dei giornalisti presenti al meeting di Rimini: ma che spasso leggere le reazioni spaesate degli imprenditori ciellini di fronte agli ammonimenti del Papa contro gli eccessi del lavoro…
Massimo Mucchetti: Fondazioni bancarie. Ora bisogna pensare alla leadership di domani

Massimo Mucchetti: Fondazioni bancarie. Ora bisogna pensare alla leadership di domani

Forse è arrivato il momento, per la cultura liberale, di rivedere il giudizio negativo sulle fondazioni bancarie, soggetto di diritto privato e finalità pubbliche, l’animale più curioso di quella Fattoria che è il sistema economico italiano.
Michele Serra: Mangi fagioli e io non ti assumo

Michele Serra: Mangi fagioli e io non ti assumo

L'Europa autorizza le aziende a non assumere i fumatori. Oltre ai tabagisti si pensa di estendere il divieto a mangiatori di legumi e ai lentigginosi
Umberto Galimberti: Tra calma e burrasca le metafore della vita

Umberto Galimberti: Tra calma e burrasca le metafore della vita

L’Occidente ossessionato dalla stabilità ha fatto del mare la pozzanghera della terra dividendo le onde in acque territoriali, e così il mare ha smesso di rivelarsi.
Umberto Galimberti: Se la tecnica uccide la natura

Umberto Galimberti: Se la tecnica uccide la natura

Disponiamo di un’etica in grado di pensare alla natura minacciata dalla tecnica e quindi alle generazioni future che si troveranno a vivere a partire da ciò che gli avremo lasciato? Temo di no.
Schneider: un’ombra su Grass. Ha parlato troppo tardi delle Ss

Schneider: un’ombra su Grass. Ha parlato troppo tardi delle Ss

L’intellettuale e scrittore tedesco dopo la confessione del premio Nobel: ‟Perché ha taciuto così a lungo?”. Ma non c’è motivo di denigrare la sua opera Tamburo di latta ha meritato il Nobel.
Inge Feltrinelli: "Günter Grass, uno shock. Non riesco ad accettarlo"

Inge Feltrinelli: "Günter Grass, uno shock. Non riesco ad accettarlo"

«Sono sconvolta», dice al telefono Inge Feltrinelli, amica ed editrice storica di Gunter Grass, che esordì in Italia nelle edizioni di Giangiacomo.
Günter Grass divide i tedeschi: restituisca il Nobel

Günter Grass divide i tedeschi: restituisca il Nobel

Dopo la confessione choc dello scrittore sull' arruolamento nelle SS polemiche nel mondo culturale. La delusione dei lettori.
Vanni Ronsisvalle: La doppia identità di Günter Grass

Vanni Ronsisvalle: La doppia identità di Günter Grass

Quando andai a trovarlo per la prima volta a Berlino Ovest (1965) l'autore di Il tamburo di latta era un uomo di 37 anni, appena di quattro più vecchio di me che quando finì la guerra di anni ne avevo 14.
La difesa di Günter Grass: così divento una non persona

La difesa di Günter Grass: così divento una non persona

Crescono le pressioni in Europa perché restituisca il Nobel. Lo scrittore: «Nelle SS avevo 16 anni, solo ora ho trovato il modo di confessare. È stata una macchia per tutta la vita».
Caso Grass: il ricordo di Ratzinger non coincide

Caso Grass: il ricordo di Ratzinger non coincide

Nelle memorie del Papa manca la conferma dell'incontro con lo scrittore tra i detenuti di Bad Aibling. I particolari corrispondono, salvo il numero dei prigionieri.
Il Nobel Grass: quando avevo 15 anni mi arruolai nelle Ss

Il Nobel Grass: quando avevo 15 anni mi arruolai nelle Ss

La domanda è quasi sfacciata: perché parlare adesso, a 60 anni di distanza?
Gustavo Zagrebelsky: Cosa spinge un artista a confessarsi in pubblico

Gustavo Zagrebelsky: Cosa spinge un artista a confessarsi in pubblico

E' una vicenda dai suoi tratti tipici, che hanno a che vedere con l'essenza delle professioni intellettuali e con la sua potenziale degenerazione. Solo su questo piano merita di interessarci.