Marina Forti: Diamanti, un lavoro povero e sporco

Marina Forti: Diamanti, un lavoro povero e sporco

Un ricco affare, i diamanti, ma non per chi li estrae dalla terra: non, soprattutto, per i cercatori artigianali.
Marina Forti: Il diabete e la foglia di curry

Marina Forti: Il diabete e la foglia di curry

Rischio biopirateria: le industrie farmaceutiche sono interessate alla foglia di curry, uno degli ingredienti più noti sia della cucina indiana, sia della medicina tradizionale Ayurveda, nella quale è usata anche per controllare il diabete.
Gianni Rossi Barilli: Il caso Europa

Gianni Rossi Barilli: Il caso Europa

In Europa, complici tonnellate di articoli e copertine di quotidiani e periodici, Buttiglione è diventato sinonimo di retrivo integralismo cattolico, come Re Mida è sinonimo di ricchezza, Quisling di governante in conto terzi e Barbablu di uxoricidio.
Marina Forti: Siberia, l'economia del bosco

Marina Forti: Siberia, l'economia del bosco

Il tè della foresta o gli aghi e la corteccia di pino siberiano sono esempi di quello che in linguaggio convenzionale si chiamano "prodotti non-legname della foresta": risorse che si possono trarre da una foresta senza tagliarne gli alberi.
Marina Forti: I mille colori di Terra madre

Marina Forti: I mille colori di Terra madre

Carlo Petrini, presidente di Slow Food: le comunità rurali hanno dei saperi, ma hanno bisogno di aiuto per conservarli migliorarli e tramandarli, per far conoscere ciò che fanno e commercializzare i prodotti in modo da trarne un giusto reddito.
Paolo Andruccioli: Mancia di Berlusconi in busta paga. Tutti gli imbrogli della politica fiscale di Berlusconi/2.

Paolo Andruccioli: Mancia di Berlusconi in busta paga. Tutti gli imbrogli della politica fiscale di Berlusconi/2.

Sulla riforma fiscale rimane la firma indelebile dell'ex ministro Giulio Tremonti, che si era ispirato ai neocons americani post-Reagan. Fa impressione vedere che redditi annui altissimi avranno un beneficio fiscale pari al reddito lordo di un operaio.
Paolo Andruccioli: Tutti gli imbrogli della politica fiscale di Berlusconi/1. Scendono le tasse, cresce l'ingiustizia

Paolo Andruccioli: Tutti gli imbrogli della politica fiscale di Berlusconi/1. Scendono le tasse, cresce l'ingiustizia

Ci vogliono 7 miliardi di euro per un taglio di 37 euro al mese per i redditi da 20 mila a 25 mila euro. Per 20 mila euro un "regalo" di ben 66 euro. Ma i ricchissimi avranno soldi veri.
Domenico Starnone: Un cielo in comune

Domenico Starnone: Un cielo in comune

È bene tenersi un unico cielo sulla testa o assecondarne la frammentazione in nome delle differenze, delle libertà, di una più compiuta democrazia e via dicendo?
Marina Forti: Un meeting in nome della diversità

Marina Forti: Un meeting in nome della diversità

"L'Onu del cibo" Dopo tre giorni si è conclusa a Torino Terra Madre, "rassegna internazionale delle comunità del cibo". Gli organizzatori si interrogano sul futuro.
Giorgio Bocca: Elezioni suppletive. la parabola di Milano

Giorgio Bocca: Elezioni suppletive. la parabola di Milano

La sconfitta del centrodestra: per l’Ulivo non è il caso di cantar gloria. Il grosso del lavoro lo ha fatto il cavaliere. Per quattro anni ha continuato a perseguire i suoi interessi personali, a incoraggiare l´impunità dei potenti…
Gabriele Romagnoli: Beirut, l'addio al premier miliardario. Si chiude l'era della ricostruzione

Gabriele Romagnoli: Beirut, l'addio al premier miliardario. Si chiude l'era della ricostruzione

Rafic Hariri, noto anche come il Berlusconi del Medio Oriente, costretto a dimettersi per le pressioni siriane. Fatale la richiesta di sostegno al suo amico Chirac.
Maurizio Maggiani: La carta igienica seppellirà il mondo

Maurizio Maggiani: La carta igienica seppellirà il mondo

La mia infanzia ha avuto luogo all'ombra indimenticata dei fogli di giornale tagliati a quadretti e infilzati in un gancio da macellaio: vista da quel gancio non ho avuto un'infanzia che potrei definire felice…
Marco D'Eramo:Le figlie di mezzanotte

Marco D'Eramo:Le figlie di mezzanotte

Incontri a Columbus, Ohio, città media, lacerata e in bilico come poche altre nell'elezione presidenziale. E dove l'Università dello stato, 70mila studenti, pende a destra, tranne rare eccezioni. Come Yoshie, rivoluzionaria a tempo pieno.
Nuove povertà. Il rapporto Caritas 2004

Nuove povertà. Il rapporto Caritas 2004

Malati e immigrati, così cresce l'emarginazione. Rimangono in primo luogo le motivazioni economiche e di disoccupazione, ma sono in aumento i fattori legati a malattie e incapacità relazionale delle persone.
Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. Esercizi di democrazia tra pizza e martello

Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. Esercizi di democrazia tra pizza e martello

Serata elettorale democratica tra i carpentieri di Cleveland dove, col presidente, si vota per decine di cariche, dallo sceriffo al coroner ai giudici. I candidati si presentano a 300 persone. Alla fine, si mangia e si beve.
Gianni Riotta: Il peso dei guru sulla roulette del voto Usa

Gianni Riotta: Il peso dei guru sulla roulette del voto Usa

I leader d'opinione al lavoro per convincere gli indecisi. Determinante sarà l'affluenza dei 15 milioni di elettori in più rispetto al 2000. Bush oscillerebbe tra il 48 e il 49%: vince chi persuade i neo-registrati.
Antonio Tabucchi: Buttiglione, le donne, i gay. E poi?

Antonio Tabucchi: Buttiglione, le donne, i gay. E poi?

La politica è solo un fatto burocratico, o è la traduzione in termini sociali e operativi di una visione del mondo e degli esseri umani, cioè di una convinzione morale?
Fabrizio Tonello: Presidenziali Usa. La seconda guerra civile

Fabrizio Tonello: Presidenziali Usa. La seconda guerra civile

In queste elezioni si confrontano un'America laica, favorevole al mercato ma preoccupata della sorte dei più deboli e un'America religiosa, in preda alla vertigine imperiale, ossessionata dal culto di Wall Street e delle armi da fuoco.
Furio Colombo: Il salario della paura

Furio Colombo: Il salario della paura

Quanto guadagnavano Simona Torretta e Simona Pari? La domanda, in un altro Paese, apparirebbe strana e offensiva. Non da noi…
Lorenzo Cremonesi. Afghanistan. Nel feudo di Khan, signore della guerra che sarà ministro

Lorenzo Cremonesi. Afghanistan. Nel feudo di Khan, signore della guerra che sarà ministro

Nemico giurato del presidente, Ismail Khan, ‟l'emiro di Herat”, ora è pronto ad accettare un'intesa. Ma la regione resta in preda all'anarchia.