La Mongolia davvero è un caso da manuale della "transizione all'economia di mercato", con conseguente "apertura all'economia globale" - da manuale, si intende, di cosa non bisognerebbe fare.
Dovremmo capire cosa unisce - anche moralmente - una persona che uccide dandosi la morte con chi sgancia un "missile intelligente". E non convivere serenamente con i nostri orrori quotidiani. Indigandocene come facciamo per un attacco kamikaze.
È atroce la storia della baronessa Cordopatri, eroina calabrese degli Anni Novanta e simbolo della resistenza all'illegalità. I boss volevano le sue terre, ora deve venderle per risarcire i magistrati che l’hanno querelata per diffamazione.
Solo la vita può riscattare una morte, la vita che macina il tempo, e nel trascorrere del tempo sa insinuarsi nei più intimi anfratti, nelle più profonde lacune per riempirle di se stessa.
Venduta la Mgm, un pezzo del cinema Usa passa alla Sony. Si conclude un'epoca di vorticosi passaggi di proprietà. Ora la casa varca il Pacifico, un oceano come quello che i Mayer, i Goldwin e i Loew attraversarono per portare il cinema in America.
Dal Montenegro all'Albania: il conto alla rovescia per Lepanto si fa serrato. Verso Durazzo su un mare deserto e malfamato per via di briganti e scafisti, senza carte nautiche perché quelle buone, le austroungariche, oramai sono introvabili.
"Sono stati agenti di servizi segreti nemici dell'Iraq" "Uccidere quelle donne sarebbe un crimine assoluto". Pessimismo dei religiosi sunniti che già erano intervenuti nel caso dei quattro italiani in aprile.
Centinaia di persone, tutti contadini, per lo più indios maya, hanno occupato la diga di Chixoy sulle montagne del Guatemala. I lavori per la sua costruzione (anni ’70), cominciarono senza neppure notificarlo alle popolazioni locali.
Sembra una certezza: il centrosinistra vuole perdere le elezioni, confermare Berlusconi e il suo malgoverno, rinunciare alla sfida per la salvezza della democrazia dalla deriva neoconservatrice, ripulire l'Italia dai quaqquaraquà della nuova destra.
George Bush è riuscito a deviare tutta l'attenzione nazionale dalla tragedia che colpì gli Stati uniti tre anni orsono alla "guerra al terrorismo" e al conflitto iracheno. Oggi si ricorda l'11 settembre 2001 ma si pensa al giorno del voto.
Negli Usa l'integrazione razziale è ancora una parola, la norma rimane la segregazione. I neri votano in massa democratico, ma il tasso d'astensionismo è altissimo.
Duemila persone, impiegati, avvocati, professori, studenti, operai, casalinghe, commercialisti, bancari, infermieri, medici, hanno ascoltato la voce calda e pacata di Vittorio Sermonti che raccontava il Purgatorio di Dante.
Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi" Il Piacere di leggere 2004. La motivazione del premio e un video a lui dedicato.
L'Università di Firenze ha consegnato a Muhammad Yunus, autore de Il banchiere dei poveri la laurea honoris causa per l'impegno che ha dedicato al microcredito, di cui è inventore
"Se le Ong abbandonano l’Iraq per la popolazione è finita. La presenza sul campo, Carlo insegna, è fondamentale". La storia dell´infettivologo che lanciò l´allarme Sars, pagando con la propria vita, diventa fiction.
Londra, secondo una casa automobilistica ben due milioni di inglesi ogni giorno seducono nel traffico, a migliaia finiscono a letto e perfino si sposano. La psicologa: ‟Un gioco con pochi rischi, se vieni respinto sgommi via e l'umiliazione è relativa”.
In alto, muraglioni medievali, grandiosi, fatti da un italiano. Al largo, il mare del Montenegro. Sotto, i pescatori, ignorati dal mondo. Parlano raguseo, un misto di croato, veneto e qualcos'altro che pare ellenico.
La domanda che assilla gli interisti è quest'anno, se possibile, perfino più inquietante del solito: con una squadra ben costruita, un allenatore primo della classe, e il più forte attaccante del mondo, non si correrà il rischio di vincere davvero?
Creste bianche, regolari come un quadro orientale. Disordine del mondo che comincia a sud di Ragusa, ancora butterata dai buchi dei mortai del '91. Un mondo verso cui pochissimi accettano di far vela.
Quando a regolare il tutto è la passione nessuno è responsabile fino in fondo di quello che è portato a dire. Dovendo esprimere l’inesprimibile l'innamorato cerca di mettere in ordine ciò che sfugge alla logica.