Michele Serra: L’amaca di giovedì 17 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 17 agosto 2006

È finita (incredibilmente) sui giornali la "notizia" che Renato Schifani, capogruppo di Forza Italia, ha fatto normalmente la coda davanti a un ristorante di Lipari anziché pretendere un trattamento di favore...
Massimo Mucchetti: Fondazioni bancarie. Ora bisogna pensare alla leadership di domani

Massimo Mucchetti: Fondazioni bancarie. Ora bisogna pensare alla leadership di domani

Forse è arrivato il momento, per la cultura liberale, di rivedere il giudizio negativo sulle fondazioni bancarie, soggetto di diritto privato e finalità pubbliche, l’animale più curioso di quella Fattoria che è il sistema economico italiano.
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 2 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 2 agosto 2006

Come i lettori sanno, in questo rettangolino si scherza spesso sulle liti e le micro-diaspore della sinistra. Piccoli macelli e piccole malattie, che tutti insieme indicano e prospettano un collasso politico che già si annusa…
Michele Serra: Mangi fagioli e io non ti assumo

Michele Serra: Mangi fagioli e io non ti assumo

L'Europa autorizza le aziende a non assumere i fumatori. Oltre ai tabagisti si pensa di estendere il divieto a mangiatori di legumi e ai lentigginosi
Michele Serra: L’amaca di domenica 6 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di domenica 6 agosto 2006

La trasmissione del potere per via di sangue in Corea del Nord e a Cuba, il nepotismo (alla Gava) della nomenklatura cinese, il ridicolo familismo dei regimi di Ceausescu e Milosevic, costituiscono la più umiliante prova a carico del comunismo realizzato.
Michele Serra: L’amaca di sabato 19 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 19 agosto 2006

Il vero giallo dell’estate, quest’estate, è scoprire chi non paga le tasse, e concludere che non sono mai io, è sempre lui. è bastato che il governo annunciasse una stretta (sacrosanta) sui controlli…
Corrado Ruggeri: Turismo. Imparare dagli errori

Corrado Ruggeri: Turismo. Imparare dagli errori

Quando va male, capita pure che si rifletta. È stato così negli anni scorsi per la disfatta del turismo in Italia, sarà così - almeno auguriamocelo - per il litorale romano dopo il disastro di quest’anno.
Gian Antonio Stella: Politica. L’ultima sfida dell’Unione Stakanovisti contro “slow”

Gian Antonio Stella: Politica. L’ultima sfida dell’Unione Stakanovisti contro “slow”

Antonio Di Pietro, insediatosi ai Lavori Pubblici, si fece mettere un divano-letto in ufficio. Pannella teorizzò per primo ‟l’impegno autogrill”: non vado in vacanze da anni e dormo come i gatti.
Lorenzo Cremonesi: Hezbollah. “Non disarmeremo ma le nostre armi saranno invisibili”

Lorenzo Cremonesi: Hezbollah. “Non disarmeremo ma le nostre armi saranno invisibili”

Intervista a Trad Kanj Hamadé, ministro del Lavoro, noto soprattutto per essere il volto moderato del ‟Partito di Dio”.
Umberto Galimberti: L’ozio nutre l’anima

Umberto Galimberti: L’ozio nutre l’anima

Il lavoro, anche il più forsennato, anzi forse proprio il più forsennato, è ormai diventato un rimedio all’angoscia. L’angoscia di incontrare quello sconosciuto che ciascuno di noi è diventato per se stesso…
Umberto Galimberti: Se la tecnica uccide la natura

Umberto Galimberti: Se la tecnica uccide la natura

Disponiamo di un’etica in grado di pensare alla natura minacciata dalla tecnica e quindi alle generazioni future che si troveranno a vivere a partire da ciò che gli avremo lasciato? Temo di no.
Gianni Riotta: Roma e Parigi chiamano Bush

Gianni Riotta: Roma e Parigi chiamano Bush

La crociata contro l’America, alfieri Castro, Chavez, Ahmadinejad e i quotidiani snob inglesi, non si accorge che il mondo soffre della sindrome opposta: la mancanza di guida lascia ogni crisi senza regia.
Grass e le Ss, confessione in tv: "Ho parlato troppo tardi!"

Grass e le Ss, confessione in tv: "Ho parlato troppo tardi!"

Lo scrittore tedesco parla in un'intervista del suo passato: "Ero giovane, non ero cosciente. Non ho partecipato a crimini, ma per 60 anni il bisogno di confessare mi ha pesato sul cuore. Il tentativo di molti di ridurmi a una non persona".
Adriano Sofri: Günter Grass si affaccia a San Pietro

Adriano Sofri: Günter Grass si affaccia a San Pietro

«Ma chi è quell'omino bianco accanto a Grass?»
La confessione di Günter Grass: "Fui arruolato nelle SS"

La confessione di Günter Grass: "Fui arruolato nelle SS"

Günter Grass, Premio Nobel simbolo della Germania unita e insieme nume della letteratura e della cultura di sinistra europea, in gioventù indossò l’uniforme delle Ss.
Günter Grass divide i tedeschi: restituisca il Nobel

Günter Grass divide i tedeschi: restituisca il Nobel

Dopo la confessione choc dello scrittore sull' arruolamento nelle SS polemiche nel mondo culturale. La delusione dei lettori.
Vanni Ronsisvalle: La doppia identità di Günter Grass

Vanni Ronsisvalle: La doppia identità di Günter Grass

Quando andai a trovarlo per la prima volta a Berlino Ovest (1965) l'autore di Il tamburo di latta era un uomo di 37 anni, appena di quattro più vecchio di me che quando finì la guerra di anni ne avevo 14.
Gustavo Zagrebelsky: Cosa spinge un artista a confessarsi in pubblico

Gustavo Zagrebelsky: Cosa spinge un artista a confessarsi in pubblico

E' una vicenda dai suoi tratti tipici, che hanno a che vedere con l'essenza delle professioni intellettuali e con la sua potenziale degenerazione. Solo su questo piano merita di interessarci.