L'inviato del quotidiano ha ricostruito le vicende della Cap Anamur con toni duri e poco simpatizzanti. Dalle critiche del "Financial Times" a quelle dell'"Economist": come cambiano opinioni e giudizi.
Ci sono sfide come l'immigrazione, come le epidemie, come il terrorismo che le democrazie, gli Stati di diritto non sanno come affrontare. Donde il confuso governo delle paure e delle angosce da mutamento.
Mario e Ciro lo sapevano ben prima che il ministro Sirchia glielo dicesse. Sapevano bene che uno dei pochi luoghi in cui vincere, a basso costo, anzi a costo zero, la calura soffocante di luglio e d'agosto è questo: il centro commerciale.
Fino al 1972 i congressi dei partiti erano campi di battaglia dove tutto era lecito. Oggi invece sono eventi prevedibili, e c'è uno spin doctor dietro ogni emozione.
11 settembre. Cade la leggenda del quarto jet abbattuto dai caccia: furono i terroristi a farlo cadere Un gesto disperato, compiuto sotto la pressione della reazionedei passeggeri.
Mentre la maggior parte delle spedizioni, anche le più tardive, si mettevano in moto, più in alto il drappello di punta della "K2-2004, cinquant'anni dopo" vivevano momenti drammatici.
Gli alpinisti aspettano nelle tende e preparano gli zaini "Il cielo è finalmente sereno, deve solo finire la bufera" Domani potrebbe essere il giorno decisivo. I portatori pachistani si sono ritirati dicendo: passano solo gli yak.
Esco da un anno pieno di fallimenti. L'ennesimo, dopo una lunga serie. Ho 38 anni, sono divorziata, ho un figlio; una costellazione di abbandoni. Ho sempre pensato che fosse colpa mia, ho cercato di cambiare, ma...
Pubblicati i risultati della Commissione d’inchiesta sull’11 settembre: "Fummo colti di sorpresa" ammette il Rapporto. Mentre Cia e Fbi macinavano tonnellate di rapporti mai letti decine di terroristi brulicavano in territorio americano.
La mia compagna ha allattato le sue due bambine con eguale dedizione e ambedue, Valentina e Rebecca, conservano tuttora per le tette in genere incondizionata venerazione e struggente nostalgia. Ho chiesto dunque a loro, esperte e in età senza malizia...
Riprendo, alla luce del dibattito sull’esperienza pedagogica ‟islamica” di Milano, il discorso su multiculturalismo e ossessione dell'identità. A me, come a Luigi Manconi, pare che il "laicismo" come ideologia nazionale sia rimedio peggiore del male.
Palermo è un caso a parte e qualunque cosa accada a Palermo va vista nella cornice di un fatto che si spiega solo a Palermo, oppure la distorsione è in noi che, per istinto, consideriamo "diverso" ogni evento che accade a Palermo?
La "dichiarazione di guerra" è la decisione annunciata dal Dipartimento al commercio Usa: i gamberi, congelati o inscatolati, importati dal Vietnam o dalla Cina sarano soggetti a forti dazi doganali. Per un paese paladino del libero commercio non è male.
È con il cuore stretto dall'angoscia che si deve leggere il voto sulla risoluzione Onu che chiede - invano - allo Stato di Israele di distruggere la muraglia entro la quale Sharon sta rinchiudendo l'unica democrazia esistente nel Medio Oriente.
Scuole cattoliche, scuole ebraiche e ora anche le scuole islamiche. E se un nativo americano pretendesse una scuola tutta per se? In democrazia, la minoranza è sacra.