Gabriele Romagnoli: Il Mondiale delle identità perdute

Gabriele Romagnoli: Il Mondiale delle identità perdute

Il calcio è una forma di esperanto che ogni quattro anni torna a Babele, pretendendo di rivivere l'età dell’oro e dello stupore. È un reato in concorso: la truffa delle identità commessa impunemente sotto gli occhi compiaciuti del mondo intero.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 8 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 8 giugno 2006

Ha fatto in fretta Tommaso Padoa-Schioppa (col trattino, come centro-sinistra) a diventare il nuovo emblema dello Stato sanguisuga. I giornali di destra ululano allo scandalo, e versano nella pancia già ribollente dei loro lettori…
Guido Olimpio: Ucciso Al Zarqawi in un raid aereo. Quali conseguenze per l'Iraq?

Guido Olimpio: Ucciso Al Zarqawi in un raid aereo. Quali conseguenze per l'Iraq?

L'uccisione di Abu Musab Al Zarqawi, oltre a mettere fine alla carriera sanguinaria di un terrorista, rappresenta un’iniezione di fiducia per le autorità di Bagdad e la coalizione.
Maggiani e Il viaggiatore notturno. Uno speciale

Maggiani e Il viaggiatore notturno. Uno speciale

Uno speciale con i tutti i materiali del sito su Il viaggiatore notturno, il libro di Maurizio Maggiani vincitore del Premio Strega 2005.
LIX Premio Strega. Presentazione ufficiale della cinquina

LIX Premio Strega. Presentazione ufficiale della cinquina

Giovedì 30 giugno, alle ore 18.30, nello Spazio Sironi di Piazza Cavour 2, a Milano, Ugo Riccarelli, Premio Strega 2004, coordina la presentazione ufficiale, promossa da Progetto Italia, dei cinque autori finalisti al Premio Strega 2005.
"fuoriConcorso". Magris, Starnone e Vassalli per il Premio Strega 2005

"fuoriConcorso". Magris, Starnone e Vassalli per il Premio Strega 2005

Un evento legato al premio Strega, in occasione della festa annuale che il Comune di Roma dedica ai cinque finalisti. Protagonisti di ‟fuoriConcorso” saranno tre premi Strega degli ultimi anni: Claudio Magris, Domenico Starnone e Sebastiano Vassalli.
Maurizio Maggiani vince il Premio Strega 2005

Maurizio Maggiani vince il Premio Strega 2005

Maggiani con Il viaggiatore notturno ha vinto lo Strega 2005. Rondini e orse, animali erranti, migratori. L’utile bellezza del costruire contro l’orrore della distruzione, la pietà dei piccoli gesti contro l’empietà della guerra.
Marco Calamai: “Via dalla guerra”

Marco Calamai: “Via dalla guerra”

Un’intervista tratta dal ‟manifesto” a Marco Calamai, esperto di cooperazione internazionale, ex consigliere speciale a capo della ‟missione di ricostruzione” italiana a Nassiriya sulla drammatica situazione della missione italiana in Iraq.
Stefano Rodotà: Il dolore e la politica

Stefano Rodotà: Il dolore e la politica

Il dolore irrompe sulla scena pubblica. Lo fa seguendo momenti difficili o tragici dell’esistenza – la nascita, il male di vivere, il morire. E questo accade grazie ad iniziative inattese e benvenute di alcuni ministri del nuovo governo.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 07 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 07 giugno 2006

I tempi dell’allontanamento di Adriano Galliani dalla presidenza della Lega Calcio ricordano la rimozione delle macerie di guerra da alcuni centri storici italiani. Ci vollero interi decenni, come se quei cumuli di calcinacci…
Giuliana Sgrena: Il caso Calipari non dev'essere insabbiato

Giuliana Sgrena: Il caso Calipari non dev'essere insabbiato

Il caso Calipari non può, non deve essere insabbiato. Lo sostiene la magistratura e lo ha dimostrato la trasmissione Report che ha rivelato nuovi particolari interessanti…
Michele Serra: L'amaca di martedì 6 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 6 giugno 2006

‟Chiede silenzio al nuovo governo”, si legge sul ‟Corriere della Sera”. 1 – Mi sono chiesto chi fosse così autorevole e al tempo stesso così screanzato da intimare al governo di tacere. 2 – Ho esclamato: ‟cacchio, ma Michele Serra sono io!”….
Gianni Riotta: Una cultura viva. Senza trucchi

Gianni Riotta: Una cultura viva. Senza trucchi

Tolleranza, ecco la virtù che l’asse Mole-Langa, insegna. Imparata tra le passioni e le sconfitte del Risorgimento, tra gli ideali e la sofferenza dell’industria, nelle utopie costruite e perdute in città, nel sangue e nel vino della Langa…
Giorgio Bocca: Le nevi del principe Gianni

Giorgio Bocca: Le nevi del principe Gianni

Fra noi possiamo dircelo: le Olimpiadi a Torino sono state un regalo di Gianni Agnelli alle montagne di suo padre Edoardo e sue: la Val Chisone e il Sestriere, Sauze d' Oulx, Cesana, Claviere e, per fare buon peso, anche Bardonecchia.
Giulietto Chiesa: A proposito di 11 settembre di che complotto parliamo?

Giulietto Chiesa: A proposito di 11 settembre di che complotto parliamo?

A cinque anni di distanza, le crepe nel muro di silenzio sull’11 settembre si sono fatte larghe. E tacere non è più possibile, neanche negli Stati Uniti dove parlare equivale a essere bollati come terroristi (in Italia solo un po' meno).
Alessandro Dal Lago: Signor ministro, tenga duro

Alessandro Dal Lago: Signor ministro, tenga duro

Al ministro Ferrero. Signor ministro, mi rendo perfettamente conto che la sua posizione nel governo non è facile. Quello che Lei ha detto sulla regolarizzazione dei migranti ha scatenato le prevedibile reazione della Casa della libertà…
Luigi Manconi - Andrea Boraschi: La lotta contro il dolore è una questione di testa (...e loro parlano di morale)

Luigi Manconi - Andrea Boraschi: La lotta contro il dolore è una questione di testa (...e loro parlano di morale)

Riduzione del dolore. ‟Il dolore, in molti casi, non è un semplice sintomo, men che meno un sintomo inevitabile; piuttosto è, in sé, una patologia vera e propria. Ovvero un modo di essere, di vivere, di percepire, una condizione generale e pervasiva.”
Alessandra Arachi: Staminali. La Russa. Quelle norme vanno modificate

Alessandra Arachi: Staminali. La Russa. Quelle norme vanno modificate

Il capogruppo di AN: ‟A quel referendum votai due sì e mi sono astenuto sugli altri due quesiti. Uno dei due sì era proprio quello sulla ricerca delle cellule staminali embrionali.”
Massimo Mucchetti: Quando le imprese non hanno bisogno della Borsa

Massimo Mucchetti: Quando le imprese non hanno bisogno della Borsa

Le Considerazioni finali di Mario Draghi all’assemblea della Banca d’Italia sono state accolte da un coro di consensi certo giustificato dalla qualità del discorso, ma anche così unanime da far sospettare la nascita di un nuovo conformismo.
Paolo Di Stefano: Beppe Fenoglio. Cravatta, fazzoletto. E quella faccia un po' così

Paolo Di Stefano: Beppe Fenoglio. Cravatta, fazzoletto. E quella faccia un po' così

Ci sono tante fotografie che mostrano Beppe Fenoglio nei suoi luoghi. Il suo modo di porsi, rispetto al paesaggio che lo circonda, rende, forse involontariamente, il senso di superiore astrazione e insieme di devozione alla sua terra.