Man mano che filtrano con crescente frequenza le notizie sui preparativi americani per una prossima campagna militare in Iraq, il solco tra Europa e Stati Uniti si fa più grande.
Caro Adriano,
oggi molti aerei da turismo passeranno sulle spiagge italiane con uno striscione per pubblicizzare creme solari o gelati. Mi dicono che nel cielo di Pisa ne passerà uno con scritto "liberi liberi".
Il consenso al governo cala ma la tendenza di voto è stabile, avvertono i sondaggi. C’è qualcosa di sovrannaturale nella fortuna del berlusconismo: più sbaglia e più si consolida, più i suoi oppositori sembrano rassegnati.
E’ in corso l' attacco alla Costituzione. Prima al Quirinale, con l' autocandidatura di Berlusconi a una presidenza presidenzialista; poi al codice penale con la richiesta di immunità per i parlamentari, ora con la legge del legittimo sospetto.
Gli influssi dei mutamenti climatici sull’ecosistema sono oggetto di accanite dispute tra catastrofisti e minimizzatori. E’ invece indiscutibile che un luglio piovoso può provocare in una famiglia di campeggiatori, un dissesto umorale irreparabile.
Il giusto castigo, per Ronaldo, è già arrivato. Basta leggere i commenti unanimi dei giornali, scorrere i siti delle tifoserie, chiacchierare tra gli ombrelloni, e si scopre che l' eroe di questa piccola grande storia di fellonia sportiva non è lui.
Berlusconi disse agli italiani che avrebbe modernizzato lo Stato. Basta intendersi sul significato delle parole: se modernizzare significa riportare l'Italia indietro di cinquant'anni, ci siamo.
Adesso ammettono che la recessione mondiale dell'economia e della finanza è anche dovuta al passaggio dal capitalismo produttore al capitalismo predatore.
Cara metà Italia, il vostro tirannello miserabile non è felice. La strada verso l'Eternità della Storia è lastricata di dubbi, interim e sospetti. Cosa mi serve avere cinquanta ville sparse
Una sera di maggio di quest’anno alla vecchia osteria "Gallo Cedrone" un uomo sulla cinquantina raduna ventuno giovani e parla di montagna. Erto è il nome del luogo, un paese scosso dall’acqua del Vajont.
"My name is Tanino" è la storia di un ragazzo avventuroso e
ingenuo che da Castelluzzo del Golfo in Sicilia finisce negli Stati Uniti all’inseguimento
di un amore estivo.
C’è voluta una mezzora buona, giovedì, perché i tre becchini di Gossolengo riempissero con quella loro terra spessa della Bassa la tomba della Grazia Cherchi. Hanno fatto proprio un buon lavoro, paziente, meticoloso, faticoso...
Il settimanale Panorama è uscito in edicola con una copertina davvero
forte: "Il letto dove Samuele è stato ucciso. Sul materasso e sulle
pareti sono visibili le chiazze di sangue".
Il dibattito su Scrivere sul fronte occidentale. La realtà supera la finzione. Cosa significa narrare? Il terrorismo, il conflitto, e poi la paura. Così è cambiato il mondo. E la narrativa? Ecco come è nata la provocazione.
Pensiamo che ci siano familiari, vicini, domestici. Li chiamiamo per nome e diamo loro del tu, così simili a noi, così sorprendentemente carini carezzabili, maschere benigne di noi stessi