Guido Olimpio: Il piano del Pentagono. Caccia ai piccoli Osama

Guido Olimpio: Il piano del Pentagono. Caccia ai piccoli Osama

Al Qaeda cambia pelle, tende ad allargare la sua base regionale, la sua strategia è posta in atto da sottogruppi collegati da un filo operativo o da un semplice rapporto ideologico. Per questo il Pentagono ha elaborato un nuovo piano di battaglia.
Guido Olimpio: Internet e videocamere. I bersagli diventano facili

Guido Olimpio: Internet e videocamere. I bersagli diventano facili

Il terrorista è nella sua abitazione in una qualsiasi città del Medio Oriente o del Pakistan. Se ne sta seduto al computer e naviga su Internet. In un motore di ricerca digita la parola "foto satellitare di Roma"...
Guido Olimpio – Paolo Biondani: Abu Omar. La trappola di Mister C.

Guido Olimpio – Paolo Biondani: Abu Omar. La trappola di Mister C.

L'intelligence americana chiese aiuto ai nostri 007 per il rapimento di Abu Omar. Prima tentarono di coinvolgere gli agenti, poi sollecitarono un via libera politico. Da Roma non ci fu nessuna opposizione.
Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Con gli italiani in volo sui villaggi distrutti

Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Con gli italiani in volo sui villaggi distrutti

Visto dall’alto il paesaggio del terremoto appare peggio di quanto si potesse pensare. Ciò che più colpisce viaggiando in elicottero sono le migliaia di villaggi, frazioni e case isolate sulle montagne distrutte e abbandonate a se stesse.
Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Piano per colpire Roma. Caccia ai complici

Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Piano per colpire Roma. Caccia ai complici

Uomini addestrati in Iraq potrebbero essere tornati in Europa per colpire. È questa l’ipotesi investigativa seguita dall’Antiterrorismo dopo aver analizzato la segnalazione arrivata dagli Stati Uniti su un progetto di attentato da compiere a Roma.
Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Scotland Yard ha diviso i suoi uomini in diverse squadre. Lavorano in modo separato, ognuna su una pista, ma sono pronte ad incrociare i dati. Ecco le prime ipotesi.
Guido Olimpio: Bali. La strage nel filmato di un turista

Guido Olimpio: Bali. La strage nel filmato di un turista

L’occhio elettronico segue un giovane con uno zainetto all’interno del ristorante Raja di Kuta, a Bali. L’uomo sembra vagare alla ricerca di qualcuno tra i tavolini. Fa ancora pochi passi. Poi l’esplosione.
Guido Olimpio: Carceri volanti e navi prigione. La flotta top secret degli Usa

Guido Olimpio: Carceri volanti e navi prigione. La flotta top secret degli Usa

Cia e Pentagono dispongono di una flotta aeronavale con la quale eseguono le famose ‟consegne speciali”, l’arresto di un sospetto terrorista in un paese terzo e il successivo trasferimento in uno stato amico, dove può essere sottoposto a sevizie.
Guido Olimpio: Londra. Erano kamikaze o reclute inconsapevoli?

Guido Olimpio: Londra. Erano kamikaze o reclute inconsapevoli?

Varie ipotesi sull’attacco terroristico di Londra. Erano kamikaze consapevoli o sono rimasti vittime del loro mandante? C’era un sistema di innesco a orologeria, visti gli scoppi quasi simultanei di tre bombe? Ci sono analogie con Madrid?
Guido Olimpio: Le donne del blitz Abu Omar

Guido Olimpio: Le donne del blitz Abu Omar

Intorno a ‟Bob Lady”, la mente del rapimento Abu Omar, c’erano, prima o dopo l’operazione, delle figure femminili. Tre agenti donna della Cia, ognuna con incarichi e compiti diversi. Le chiameremo l'aggressiva, la veterana, la vedetta...
Maurizio Caprara: E anche gli “amici italiani” rifanno i conti col mito di Zapatero

Maurizio Caprara: E anche gli “amici italiani” rifanno i conti col mito di Zapatero

La sinistra italiana comincia a relativizzare il mito di José Luis Rodríguez Zapatero, il presidente del governo di Spagna che alcuni settori dell' Unione negli ultimi tempi stavano trasformando in icona sacrale.
Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Cancellata una generazione

Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Cancellata una generazione

I più fortunati sono stati i poveri. Quando la terra ha tremato i tetti di fango e paglia si sono rivelati meno letali. Chi stava invece nei palazzi di cemento è rimasto inesorabilmente schiacciato.
Gianni Riotta: Siamo bambini viziati. Non vogliamo giocare con il Pakistan dei poveri

Gianni Riotta: Siamo bambini viziati. Non vogliamo giocare con il Pakistan dei poveri

Il terremoto è una sfida politica immediata, ma per capirlo dovremmo metterci nei panni dei poveri profughi del Kashmir: non ne abbiamo né la saggezza né la generosità, e ci apriamo una trappola atroce.
Marina Forti: Piccola sanità utile all'Africa

Marina Forti: Piccola sanità utile all'Africa

Un paese, il Camerun, un gruppo di giovani medici, specializzandi del Policlinico Umberto I di Roma, e un progetto chiamato Associazione Mingha Africa, nato con l’obiettivo di ridurre il rischio di trasmissione dell'Hiv dalla madre al bambino.
Massimo Mucchetti: La tassa sul tubo e le promesse mancate delle dismissioni

Massimo Mucchetti: La tassa sul tubo e le promesse mancate delle dismissioni

Sulla tassa del tubo c’è una questione di equità contributiva: se si devono tassare le reti, perché colpire solo i gasdotti e gli elettrodotti ad altissima tensione e non anche l'infrastruttura fissa di Telecom, le autostrade e le frequenze radio?
Furio Colombo: Lapo Elkann. E adesso lasciatelo in pace

Furio Colombo: Lapo Elkann. E adesso lasciatelo in pace

I media, giornali e televisioni, sono cannibali. Divorano vite e reputazioni. Divorano persino quando esaltano, e persino quando coloro che sono esaltati dai media sono i primi a stare al gioco.
Giorgio Bocca: A Milano il gran rifiuto di Veronesi

Giorgio Bocca: A Milano il gran rifiuto di Veronesi

Umberto Veronesi ha gettato la spugna, non si presenterà alle elezioni come candidato della sinistra al Comune di Milano. Incredibile, scandaloso ma, come usava dire in tempi marxisti, ‟nel corso della storia”. Una storia fatta di burocrati e lacchè.
Marina Forti: Fuga dalle macerie del Kashmir

Marina Forti: Fuga dalle macerie del Kashmir

In Pakistan, dove il sisma ha provocato il disastro maggiore, è cominciato un esodo da villaggi e città devastate: i vivi partono come possono, fuggono da macerie da cui ancora affiorano cadaveri e fognature scoppiate.
Gianni Rossi Barilli: Pacs. Necessità elettorali

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Necessità elettorali

A cosa servono le primarie? Ma è ovvio: a dare una mano per tirare fuori l'Italia dal pantano clericale in cui sguazza, inserendo la parola Pacs nell'agognato programma dell'Unione. Sono solo quattro lettere, ma possono fare una bella differenza.
Marina Forti: Terremoto. Apocalisse all'ombra dell'Himalaya

Marina Forti: Terremoto. Apocalisse all'ombra dell'Himalaya

Sono 20.000 in Pakistan e 2000 in India i morti accertati per il terremoto. I soccorsi si muovono con lentezza e nelle città devastate comincia a esplodere la rabbia.