La costruzione del Partito democratico arranca. Ds e Margherita non hanno raggiunto un accordo: Fassino vuole l'ingresso nell'Internazionale socialista, Rutelli nell'Ordine dei Domenicani...
Dopo due giorni di una battaglia che ha attraversato i Poli, che ha visto un ministro andare in piazza con il megafono e un altro minacciare le dimissioni, la Camera ha trovato la maggioranza dei due terzi necessaria ad approvare l’indulto .
In Sardegna sono stati battuti dai ricchi tutti i record di impudenza. Ma qui come al Nord i poveri stanno dalla parte dei ricchi. Perché la sinistra...
La Conferenza di Roma? ‟Parole inutili. Aria fritta”. I dirigenti dell’Hezbollah in Libano si sentono braccati e rispondono duri contro Israele, gli Stati Uniti e l’intera comunità internazionale. Per loro incontriamo al Parlamento Hussein Haji Hassan.
Ce ne fosse uno che riesca a dire, con un sorriso gentile: "Ho torto, ho sbagliato, mi rifaccio una vita altrove, non chiedete più mie notizie". Il Moggi pimpante appena rigurgitato dal dopo-scandalo è solo l'ultimo campione di un'infinita schiera
Il 27 febbraio 2005 Tommaso Padoa-Schioppa ha scritto per il ‟Corriere” un editoriale sul patriottismo economico intitolato ‟L'effetto Wimbledon”. L'ex banchiere centrale citava il celebre torneo di tennis
Davanti al cratere di una casa sventrata da un missile Hezbollah, il popolare sindaco di Haifa, Yona Yahav, consola le vittime e spiega: ‟Mi piacerebbe ricordare al mondo che sono stato il primo politico israeliano a proporre il ritiro dal Libano ”
Che indicibile tristezza, questo scudetto che cade addosso all'Inter come se piovesse da un'impalcatura fradicia, e più che premiarla pare contaminarla
Avere tutto, ma lamentarsi sempre. È questa la pietra filosofale del berlusconismo, ciò che trasforma i torti in ragioni, la prepotenza in martirio. E spiazza l'interlocutore, lo smarrisce, lo inganna in permanenza
Gli Hezbollah hanno costruito dozzine di ‟case segrete” nel Libano del Sud. Mimetizzate nei centri abitati, sono state adibite a depositi di razzi o a postazioni.
La conferenza di Roma sulla ‟crisi libanese” si è conclusa con un insuccesso. L'insuccesso è un mancato accordo per la cessazione del fuoco. Era il minimo e non è stato raggiunto...
Niente è peggiore della vox populi quando amplifica all'infinito i luoghi comuni: per esempio, "chi ruba una gallina va in galera, chi ruba un miliardo la fa franca". Anzi, no, una cosa peggiore c'è: è alimentarla, la diceria popolare
In una società dell’informazione e della comunicazione che, in Italia, si presenta spesso come una gigantesca maionese impazzita, quali sono oggi i diritti dei cittadini, i doveri dei soggetti pubblici, i reali rapporti tra le istituzioni?
Nessuno sapeva che Publio Fiori (ex An, noto soprattutto per l’impressionante pettinatura a cofano) era diventato presidente della Democrazia Cristiana. Pochissimi, del resto, sapevano che esiste ancora una Democrazia Cristiana
Giovanna aveva 15 anni, Annamaria 49. Facevano le operaie in un sottoscala del salernitano, a Montesano sulla Marcellana. Cucivano materassi per la Bimal.Tex: due euro all’ora, tutto in nero, per 12 ore. Le ha uccise un incendio.
‟La guerra? La guerra continua. Si diceva scambiamo terra con pace, ci siamo ritirati in Libano e a Gaza da terra e mare e dov'è la nostra pace?”. Un colloquio con il premio Nobel per la Pace, Shimon Peres.
Ma è davvero il terrorismo internazionale la maggiore minaccia mondiale? Dopo anni di guerra preventiva serve una rilettura dei problemi che affliggono il pianeta e, forse, una nuova scala di valori.
Capita perfino di tifare per Ricucci, quando è braccato dalle telecamere mentre esce di galera, e non esiste ragione al mondo che giustifichi questo genere di caccia
Scruto con ansiosa curiosità, sui giornali, la piccola mappa dei cortei e dei presìdi romani sulla nuova crisi mediorientale. Vorrei partecipare a tutti, non posso partecipare a nessuno