Giuliana Sgrena vincitrice del premio Città di Bari

Giuliana Sgrena vincitrice del premio Città di Bari

Il prezzo del velo di Giuliana Sgrena è risultato il libro vincitore nella sezione saggistica del Premio Città di Bari. La premiazione si terrà il 16 luglio.
Maurizio Maggiani: L'inutile campetto di sinistra

Maurizio Maggiani: L'inutile campetto di sinistra

So che in questi giorni a Roma i dirigenti della sinistra nota come ‟radicale”, e dissolta sotto la voce ‟Arcobaleno”, stanno alacremente formulando ragioni e motivi e analisi di una sconfitta che non solo è dura e cocente, ma persino storica…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 16 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 16 aprile 2008

"Sinistra extraparlamentare" (il manifesto) è un titolo spiritoso e caustico, come si conviene a chi sa defungere a ciglio asciutto. Ma riguarda una frazione piccola e rispettabile della storia novecentesca, non i milioni di elettori di sinistra…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 17 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 17 aprile 2008

Esiste anche il numero verde per prenotare un posto nella lunga fila che sfilerà per mesi accanto ai resti riesumati di Padre Pio, seicento visitatori all’ora, giusto il tempo di posare lo sguardo sul cadavere e valutarne lo stato di decomposizione…
Michele Serra: Lo stalliere e altre fiabe

Michele Serra: Lo stalliere e altre fiabe

Lo stalliere di Arcore Mangano è stato un eroe e non un mafioso. Questo e molti altri luoghi comuni della sinistra stanno per essere mascherati. Ecco i principali…
Giorgio Bocca: Rimpianto dei Prodi

Giorgio Bocca: Rimpianto dei Prodi

Romano Prodi e la sua famiglia risultano insopportabili agli avversari per la loro normalità. E fanno uscire pazzi di rabbia quelli che di ogni incarico pubblico fanno un affare privato.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 18 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 18 aprile 2008

Torna d’attualità, per comprensibili ragioni, l’argomento "sinistra antipatica": sotto accusa il "complesso di superiorità etica" della sinistra, che le impedirebbe di capire le ragioni altrui, e quanto si muove nella pancia e nel cuore del paese reale…
Michele Serra: L'amaca di domenica 20 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 20 aprile 2008

La morte di Pippa Bacca (la giovane artista milanese uccisa in Turchia e salutata ieri da chi le voleva bene) mi ha ricordato quella di Enzo Baldoni, un altro milanese inerme e coraggioso morto in Iraq tra le mani feroci di una banda di rapitori…
Michele Serra: L'amaca di sabato 19 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 19 aprile 2008

La somiglianza (anche fisica) tra l’amico Silvio e l’amico Putin è impressionante. Prima che politica è una somiglianza storico-antropologica, racconta la grande fortuna delle satrapie economiche in epoca di decadenza democratica…
Alle radici del malessere del Nord. Il rancore di Aldo Bonomi

Alle radici del malessere del Nord. Il rancore di Aldo Bonomi

Perché il Nord vota Lega? Perché manifesta il suo rancore con un atteggiamento di sfiducia nel complesso del mondo politico, e in particolare nei confronti dei partiti di centro-sinistra? Ascolta l’intervista a Aldo Bonomi, autore de Il rancore.
Michele Serra: L'amaca di martedì 15 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 15 aprile 2008

Beh, si sapeva già. E da un bel pezzo. Viviamo in una provincia europea più di destra che di sinistra, più clericale che laica, più padronale che socialista, più provinciale che cosmopolita, più chiusa che aperta…
Michele Serra: Sei milioni di alabarde

Michele Serra: Sei milioni di alabarde

Le ultime battute della campagna elettorale sono state dominate dalla polemica sui fucili di Bossi. Fra i sospetti c'è quello che che le armi siano inesistenti.
Giorgio Bocca: Il peccato originale

Giorgio Bocca: Il peccato originale

Il diavolo non c’è. Il Maligno con le corna, la coda e il piede biforcuto non c’è, ma il male, la perfidia, il peccato originale degli uomini, quelli sì che ci sono eterni e incurabili. La prova? L’ennesima prova? Il finale di questa campagna elettorale…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 10 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 10 aprile 2008

Chiedere "lealtà repubblicana" a Berlusconi è stato, da parte di Veltroni, un puro espediente retorico: come pretendere da un esquimese che coltivi datteri…
Michele Serra: L'amaca di martedì 8 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 8 aprile 2008

La fiaccola olimpica gronda d’ipocrisia. Ma è una di quelle convenzioni retoriche senza le quali perfino la speranza della comprensione tra i popoli, perfino l’umanitarismo trombone e demodè dello "spirito olimpico", cesserebbero di esistere…
Giorgio Bocca: I dannati dello sport estremo

Giorgio Bocca: I dannati dello sport estremo

I resoconti sulla preparazione olimpica degli atleti sfiorano a volte l'orrore. E in questa ricerca del primato a fini di lucro o di potere si è formata una burocrazia cinica che alleva una gioventù decerebrata e capricciosa.
Michele Serra: L'amaca di sabato 12 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 12 aprile 2008

L’incredibile storia di Roberto Sandalo, prima terrorista rosso, poi terrorista pentito, infine riciclato in "terrorista cristiano" ci aiuta a ricordare ciò che spesso, dimentichiamo: il fanatismo è sempre e prima di tutto ridicolo…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 9 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 9 aprile 2008

Al netto di tutta la cagnara mediatica, di anni di lacrime e sospetti, il nocciolo della questione Lady Diana è finalmente sciolto: la signora Spencer e il suo fidanzato Dodi sono morti perché non indossavano la cintura di sicurezza…
Michele Serra: L'amaca di venerdì 11 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 11 aprile 2008

Il Dalai Lama invita a non boicottare i Giochi perché sa quanto utile sia - per la causa tibetana e per i diritti umani in generale - tenere accesa quella potentissima, sterminata fiaccola che è la copertura mediatica…
Michele Serra: L'amaca di domenica 13 aprile 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 13 aprile 2008

Andare a votare mi è sempre piaciuto, amo la banalità della democrazia, nutro simpatia per i seggi, gli scrutatori, i tabelloni appesi, le guardie che guardano, la matita copiativa. Mi emoziono ogni volta, anche se le volte oramai sono tante