Salwa Al Neimi: intervista a Naghib Mahfuz, 1988

Salwa Al Neimi: intervista a Naghib Mahfuz, 1988

I passi più interessanti di un' intervista che lo scrittore ha rilasciato al ‟Magazine littéraire” nel marzo 1988.
Federico Moccia: Di una città conosci gli aspetti, i luoghi...

Federico Moccia: Di una città conosci gli aspetti, i luoghi...

Di una città conosci gli aspetti, i luoghi che più ti somigliano. La guardi e la riguardi come guarderesti te stesso allo specchio. Per questo ad un certo punto un luogo non è più solo un luogo, un punto segnato sulla cartina….
È morto Naghib Mahfuz

È morto Naghib Mahfuz

Lo scrittore egiziano Naghib Mahfuz, premio Nobel per la letteratura nel 1998, è morto in un ospedale al Cairo all'età di 94 anni. Gli interventi di ‘Ala Al-Aswani e di Valentina Colombo, interviste e articoli dal nostro archivio storico,
Il "caso" Günter Grass

Il "caso" Günter Grass

Il 12 agosto 2006 l'autore di Il Tamburo di latta ammette dopo sessant'anni di silenzio di essersi arruolato nelle Ss. E scoppia un caso europeo. Gli articoli.

Silvia Di Natale: Günther Grass e la colpa del tacere

Silvia Di Natale: Günther Grass e la colpa del tacere

Mentre seguo la disputa su Günther Grass, che ci tiene occupati ormai da due settimane, mi tornano in mente le parole di un distinto signore da me intervistato quando mi preparavo a scrivere Il giardino del luppolo. Me lo rivedo davanti, imbarazzato...
Giuliana Sgrena: Segnali dal Libano

Giuliana Sgrena: Segnali dal Libano

Kofi Annan a Beirut non ha perso tempo. Forte della ripresa di autorità dell'Onu ha chiesto a Hezbollah di liberare i due israeliani sequestrati consegnandoli alla Croce rossa, e a Israele ‟la fine immediata” del blocco aeronavale imposto al Libano.
Michele Serra: L'amaca di martedì 29 agosto

Michele Serra: L'amaca di martedì 29 agosto

Le idee politiche sono tutte legittime, ma non tutte rispettabili. Il gruppetto di estrosi a tutti i costi che ha portato in corteo ad Assisi l’effige di Nasrallah, per esempio, non è rispettabile…
Maurizio Maggiani : Villaggio Felice. Tutti soli accompagnati dal telefonino

Maurizio Maggiani : Villaggio Felice. Tutti soli accompagnati dal telefonino

In un posto del genere, deputato all’ozio contemplante, all’adesione panica alla natura e, casomai, alla meditazione di lungimirante politica, tutto mi sarei aspettato, ma non certo di incontrare anime in pena, irrequiete, affannate...
Silvia Di Natale: Günther Grass e la Walhalla

Silvia Di Natale: Günther Grass e la Walhalla

Nel tempo della comunicazione totale, in cui chiunque si sente in obbligo di parlare pubblicamente anche dei fatti più privati, ci siamo dimenticati che a volte parlare fa male. E più a lungo si tace più doloroso è parlare.
Enrico Franceschini: Londra, l’attentato non era imminente

Enrico Franceschini: Londra, l’attentato non era imminente

Il piano di attacchi agli aerei per gli Usa era ancora prematuro: non erano state decise rotte, date e voli, né comprati i biglietti. È ciò che risulta da un’inchiesta del ‟New York Times”, oscurata in Gran Bretagna e sul web.
Carla Forcolin: Il carcere dei bambini

Carla Forcolin: Il carcere dei bambini

Mentre si parla di indulto, di carcerati qualsiasi e di carcerati eccellenti, spendo una parola per i carcerati innocenti. Non quelli per cui si è sbagliato nel giudicare, quelli innocenti perché incapaci di commettere reati: i bambini.
Beppe Sebaste: Ustica, così cresce il cantiere della memoria

Beppe Sebaste: Ustica, così cresce il cantiere della memoria

Alla periferia di Bologna, nel vecchio deposito tranviario, prende forma il museo che ricorderà la tragedia del 27 giugno 1980. È il simbolo per molti del bisogno di capire e ricordare.
Lorenzo Cremonesi: Nasrallah. Errore di valutazione il rapimento dei loro due soldati

Lorenzo Cremonesi: Nasrallah. Errore di valutazione il rapimento dei loro due soldati

Il leader di Hezbollah: non mi aspettavo una guerra di tale ampiezza. Non ci saranno frizioni con Unifil, noi saremo di sostegno per l’esercito libanese.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 10 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 10 agosto 2006

A una certa età, non è che uno si aspetti molto dalla vita. Il rovescio della medaglia è che basta poco per essere felici. Io, per esempio, piangerei di gioia se i miei stabilissero che chiamare "Bambi" i caprioli è una inutile stronzata….
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 23 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 23 agosto 2006

Mi sono spesso chiesto quale tara psichica spinga gli automobilisti italiani a evitare come la peste le corsie interne anche se vanno piano, anche se il traffico è ingorgato, anche se l’evidenza suggerisce di portarsi più a destra…
Umberto Galimberti: Tra calma e burrasca le metafore della vita

Umberto Galimberti: Tra calma e burrasca le metafore della vita

L’Occidente ossessionato dalla stabilità ha fatto del mare la pozzanghera della terra dividendo le onde in acque territoriali, e così il mare ha smesso di rivelarsi.
Gianfranco Bettin: Una nuova fase per Porto Marghera

Gianfranco Bettin: Una nuova fase per Porto Marghera

La vicenda quasi secolare di Porto Marghera è entrata in una fase drammatica. Se le istituzioni e le forze politiche non se ne renderanno presto conto, gli esiti potrebbero essere traumatici.
Giuliana Sgrena: Stupro. Quando è etnico è un crimine di guerra

Giuliana Sgrena: Stupro. Quando è etnico è un crimine di guerra

La violenza sessuale non ha il colore della pelle dello stupratore, a meno che non serva, in guerra, a realizzare una pulizia etnica.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 3 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 3 agosto 2006

In una cittadina ligure, tra l’altro a pochi metri dal luogo dove dormivo sereno e ignaro della confusione del mondo, la notte scorsa quattro teen-agers pirla hanno tracciato qualche svastica sui (poveri) muri della locale moschea…
Michele Serra: L’amaca di domenica 27	 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di domenica 27 agosto 2006

Se quell’entità metà tronfia metà scalcagnata che chiamiamo "Europa" sarà davvero in grado di organizzare una spedizione militare in Libano saremmo di fronte a una delle prime vere buone notizie da molto tempo a questa parte