Si apre in Scozia il vertice fra i paesi più industrializzati del pianeta. I temi più importanti: i possibili accordi sugli aiuti all´Africa, il Medio Oriente, l’ambiente e l´aumento del prezzo del greggio. Blair punta il dito sul problema della povertà.
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento,Carlo Giovanardi, è intervenuto nell’aula di Montecitorio per smentire nel modo più assoluto il coinvolgimento del governo italiano nel rapimento di Abu Omar.
I poveri, per essere apprezzati, devono essere davvero poveri e davvero virtuosi: e, del corredo di virtù richieste, la morigeratezza è, dopo l'umiltà, quella più stimata. Ma il profilo del ‟povero” sta cambiando.
Sarayaco è da alcuni anni al centro di una battaglia feroce tra la comunità indígena locale e una compagnia petrolifera, la Cgc argentina. Una lotta contro lo sfruttamento dei giacimenti e per la sopravvivenza stessa della comunità.
Sviluppo Italia controlla 34 società, metà assieme alle Regioni, e ha un amministratore delegato, Massimo Caputi, i cui numerosi incarichi esterni suscitano abbastanza riserve da consigliare l'azionista a disporre restrizioni per il futuro.
In Italia, apprendiamo da una inchiesta giudiziaria, esiste un servizio segreto denominato Dssa, che crede o fa credere di essere al servizio dello Stato, che crede o fa credere di offrire uomini e sostegno a servizi americani.
L'estate dei premi letterari: Strega, Campiello e Viareggio. Pochi votano per le opere migliori della stagione, gli altri accettano le pressioni degli editori. Il premio letterario? Era Strega, diventa fata.
Gli Usa hanno invitato gli alleati egiziani e sauditi ad aprirsi finalmente alla democrazia, e poi la Cia manda Abu Omar, sequestrato illegalmente in Italia, al Cairo per essere interrogato con le brutte, senza avvocati.
Quale destino è oggi davanti all´Europa? Con la presidenza Blair impallidisce, fin quasi a svanire, l´idea di un´Europa delle politiche costituzionali e dei diritti, e riemerge quella di un´area di libero scambio temperata dal modello inglese.
Zapatero attua il programma di governo e mantiene le promesse fatte in campagna elettorale. Così la propaganda cessa di essere una volatile nube di promesse e diventa un patto mantenuto, la politica torna a contare come artefice del mutamento.
Il ‟Washington Post” conferma. L´intelligence italiana sapeva che la Cia stava per rapire Abu Omar. Era stata avvisata, aveva dato il suo beneplacito. Nessuna sorpresa da ostentare, quindi. Nonostante la solenne smentita di Carlo Giovanardi.
Il ruolo dello stato sociale non solo è ancora indispensabile, ma può fare molto per rimuovere le cause del ritardo del sistema economico. Punti concreti che si individuano: ricerca, istruzione, formazione per puntare sul ‟capitale umano”.
Berardinelli interviene sulla stato della letteratura italiana contemporanea. ‟La sinistra di oggi non vale quella di Pasolini e Volponi. Chi è politicizzato si ritrova isolato. Molti proclamano odio Berlusconi’ e si sentono politicamente a posto”.
Il meglio della cultura leghista arriva dal ministro odontotecnico Calderoli che per guarire la sessualità ammalata propone ‟le forbici del giardiniere”.
Il 4 novembre 1979 gli studenti iraniani occuparono l´Ambasciata degli Stati Uniti a Teheran e per i diplomatici americani cominciò una prigionia che durò 444 giorni. Alcuni tra loro sostengono che Ahmadinejad, il presidente dell’Iran, era tra i rapitori.
Soddisfazione del ministro Siniscalco per la decisione della Ue sui conti pubblici che permette all'Italia un rientro morbido nei parametri di Maastrich. Intanto Berlusconi annuncia altri tagli alle tasse, a partire dall'Irap.
La Bossi-Fini ha bisogno dei Cpt perché in essi si realizza il senso più profondo di questa legge: rendere perenne e legittimo quello "stato di eccezione" che consiste nella sospensione dell'ordine giuridico tradizionalmente straordinaria e transitoria.
Su Angelo Sacco, l´uomo che ha fatto strage per paura di uno sfratto, si può fare solo un discorso di pietà. Essere disperato in una notte torrida della risaia novarese è il comprensibile effetto di una follia a cui apparteniamo.