Capaci, 23 maggio 1992
Sono passati ventidue anni dalla strage di Capaci e dalla morte di Giovanni Falcone, un giudice a cui era stata data una silenziosa delega in bianco per sconfiggere la mafia e che dalla mafia è stato neutralizzato mediante l’isolamento e la delegittimazione, con accuse di protagonismo, opportunismo e smania di potere, fino all’epilogo della strage.