Lorenzo Cremonesi: Libano. Nel Sud sale la protesta contro Hezbollah. “La loro è stata solo una vittoria di Pirro”

Lorenzo Cremonesi: Libano. Nel Sud sale la protesta contro Hezbollah. “La loro è stata solo una vittoria di Pirro”

‟Ma che ce ne facciamo di questa vittoria di Pirro?”, chiedono sempre più numerosi gli abitanti del Libano meridionale. Per il momento è solo l’inizio di un movimento popolare di protesta contro ‟la guerra dell’Hezbollah”.
Lorenzo Cremonesi: Beirut spera ma non si fida di Assad “Abituati a doppi giochi e menzogne”

Lorenzo Cremonesi: Beirut spera ma non si fida di Assad “Abituati a doppi giochi e menzogne”

Speranza e scetticismo. Così la maggioranza del governo libanese guarda all’annuncio di Romano Prodi sulla possibilità di inviare osservatori europei sul confine con la Siria.
Gianni Riotta: “Terrorismo più forte”

Gianni Riotta: “Terrorismo più forte”

Richard Haass, l’ambasciatore che ha coordinato la politica estera al Dipartimento di Stato per il presidente Bush, fa un amaro bilancio a cinque anni dall’11 settembre: ‟Un errore storico la guerra in Iraq. Al Qaeda è più forte”.
Gianni Riotta: Il mondo perduto l’undici settembre

Gianni Riotta: Il mondo perduto l’undici settembre

L’attacco dell’11 settembre 2001 è stato un raid contro il mondo contemporaneo, l’intreccio frenetico e fecondo di culture, commerci, comunicazione, sviluppo economico, che i vocabolari indicano con il goffo neologismo ‟globalizzazione”.
Maurizio Caprara: Israele toglie il blocco navale, l’Italia guida la task force Onu

Maurizio Caprara: Israele toglie il blocco navale, l’Italia guida la task force Onu

Dannoso per l’economia libanese, il blocco serviva a Gerusalemme per impedire che Hezbollah ricevesse armi dall’estero sulle coste o nei porti.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 7 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 7 settembre 2006

Woody Allen è il primo della lista in un lungo elenco di "ebrei traditori" stilata da un sito di ebrei nazionalisti. Gli si rimprovera, oltre alla comprensione per i palestinesi, la sua maniera caustica e spiritosa di trattare l’ebraismo…
Renato Barilli: Viaggio in Italia di Goya da giovane

Renato Barilli: Viaggio in Italia di Goya da giovane

A partire dal favoloso Ritratto dell’infante don Luis di Borbone conservato dalla Fondazione Magnani Rocca, una mostra ricostruisce i rapporti tra il pittore spagnolo e la tradizione italiana
Boris Biancheri vince il Premio Elsa Morante Narrativa 2006

Boris Biancheri vince il Premio Elsa Morante Narrativa 2006

Boris Biancheri con Il quinto esilio ha vinto il Premio Letterario Elsa Morante Narrativa, ex aequo con Elena Gianini Belotti. La cerimonia di premiazione si è svolta il 30 settembre a Napoli al Teatrino di Corte di Palazzo Reale.
Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca con La priorità del male ha vinto il Premio Viaggio a Siracusa - sezione saggi editi. La premiazione si è svolta a Siracusa il 6 e 7 ottobre nell'ambito di un Convegno di Studi Filosofici sul tema "Mediterraneo e multiculturalità".
Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi ha vinto l'edizione 2006 del "Premio Enzo Baldoni" nella sezione "Stampa e agenzie di stampa". La cerimonia di premiazione si è svolta l'11 settembre presso la sede della Provincia di Milano.
Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Un'alba di fine inverno nella conca di Paneveggio, Dolomiti trentine, con un violoncellista e un liutaio Si va in cerca dell'abete rosso perfetto, quello col diavolo in corpo, che fornirà l'inimitabile materia prima degli Stradivari futuri.
Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Durante questa campagna elettorale, siamo ripiombati in un piccolo mondo antico e noiso di piccoli cabotaggi o di insulti. Di quel mondo che ci circonda, ci incombe addosso, ci nutre importando i prodotti del nostro lavoro, non c’è stata quasi traccia.
Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Il regime degli ayatollah non ha fretta. È imbaldanzito da una combinazione di fattori che ritiene imbattibili: il primo è il ferreo convincimento di essere dalla parte della ragione perché l´Iran è firmatario del Trattato di non proliferazione.
Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

L'America commemora il quinto anniversario dell'11 settembre e Al Qaeda celebra con uno spot jihadista un successo poi pagato a caro prezzo.
Eva Cantarella : Dalla testa uscivano serpenti e il suo sguardo pietrificava

Eva Cantarella : Dalla testa uscivano serpenti e il suo sguardo pietrificava

Figlia di due divinità marine, Phorcis e Cèto, Medusa, con le altre due Gorgoni, sue sorelle, abitava l’estremo lembo del mondo, a Occidente. Considerata la Gorgone per eccellenza…
Paolo Di Stefano: Cultura in piazza, che inflazione

Paolo Di Stefano: Cultura in piazza, che inflazione

Nei dieci anni passati dalla prima edizione del Festivaletteratura, Mantova è diventata un modello. Nella speranza di replicarne il successo e la capacità di autopromozione turistica e culturale, sono nati grandi e piccoli festival d’ogni genere…
Giorgio Bocca: Non riscrivete la Storia sul corpo del duce

Giorgio Bocca: Non riscrivete la Storia sul corpo del duce

Un nipote del Duce Guido, figlio di Vittorio, grandi e grossi i due come il nonno, ma senza i suoi occhi, senza la sua testa, ha chiesto la riesumazione di Mussolini per sapere come fu ucciso da ‟quegli sporchi porcelli dei partigiani”.
Umberto Galimberti: Natascha, una vita sospesa

Umberto Galimberti: Natascha, una vita sospesa

Non buttiamoci in modo voyeuristico sul caso di Natascha, la ragazza austriaca rapita a 10 anni e liberatasi a 18 dalla sua prigionia. Cerchiamo invece di capire ciò che la sua storia drammatica può rivelare a ciascuno di noi.
Quirino Conti: Chi ha ucciso la moda?

Quirino Conti: Chi ha ucciso la moda?

Cinismo. Volgarità. Affarismo. Ma soprattutto mancanza di genialità. Stiamo assistendo alla definitiva scomparsa di un linguaggio sinonimo di modernità.
Umberto Galimberti: Sospesi nell'aria ecco il nostro sogno

Umberto Galimberti: Sospesi nell'aria ecco il nostro sogno

Nella sfida dell'esistere incontriamo a volte quelle figure diafane e leggere che la medicina definisce anoressiche. La nostra società attribuisce una importanza decisiva all' immagine estetica con cui ci presentiamo.