Gli uragani che continuano a funestare le coste statunitensi mostrano al mondo le contraddizioni e le debolezze di un sistema di vita e di potere. La spietata analisi di Mike Davis.
Tre scandali all’ordine del giorno. La bufala, di marca italiana, sugli acquisti di uranio in Niger da parte di Saddam Hussein, gli articoli sul ‟New York Times” che riportavano questa falsa notizia e la rivelazione dell'identità di Valerie Plame.
Mediobanca dice di voler anzitutto accrescere il rendimento del capitale che nelle precedenti gestioni, secondo i critici di Cuccia e Maranghi, era subordinato alla conservazione del dominio sul mercato finanziario domestico.
Terremoto in Pakistan. Gli aiuti sono in mano all'esercito e alle clientele che escludono la società civile. In un paese dove la corruzione è così radicata, chi controllerà come sono gestiti gli aiuti?
Le nuove idee del governo per sistemare i conti dello Stato. Estendere il condono edilizio anche alle nude strutture di cemento armato e mettere una tassa di un centesimo su ogni sms.
Dopo 18 anni alla guida della Riserva Federale americana, sopravvissuto a quattro Presidenti, due collassi di Borsa, due recessioni, il fallimento di tre nazioni, la demolizione terroristica di a Manhattan e tre guerre, si chiude l’era di Alan Greenspan.
Viaggio con le migratrici dalle foci del Danubio al Nord Italia, luogo di sosta e ora ‟testa di ponte” del virus H5N1. In Padania mezzo miliardo di volatili in batteria, soggetti a periodiche morie.
‟Creare un partito democratico italiano e lasciarsi alle spalle la tradizione del socialismo europeo? E ti aspetti che dia parere favorevole, io, l’ultimo comunista, il piccolo Lenin?”. Ride Bill Emmott, direttore del settimanale ‟The Economist”.
L’appello video di Ayman Al Zawahiri affinché i musulmani aiutino i terremotati del Pakistan segnala la volontà dei qaedisti di sfruttare la catastrofe umanitaria.
Se gli ingressi nelle carceri italiane sono in crescita, se la situazione si fa insostenibile, come si procede? Castelli & co. sono affezionati alle misure tampone, che in genere peggiorano la situazione.
Alla solita difesa vespiana del governo a ‟Porta a Porta”, Romano Prodi ha risposto con un ‟Eh no, caro” e ha segnato, un momento prima di Celentano, la crepa del regime. Adesso sappiamo dove si gioca la battaglia della libertà.
Libano. Omicidio Hariri. Il lavoro di indagine del giudice tedesco Mehlis sembra aver inchiodato la Siria alle sue responsabilità. Sono stati gli 007 di Damasco e quelli libanesi ad aver organizzato il complotto.
Siamo costretti a vivere nel viluppo di computer, televisori, cellulare, web, posta elettronica, iPod, pod-casting, web-casting, radio, telefono, e scopriamo l'inadeguatezza del nostro antiquato e limitato cervello biologico.
Un’amica mi mormora all’orecchio "Sai cosa dicono di te? Che ti ripeti nel tuo pessimismo senile. Sei vecchio e il mondo ha cessato di piacerti". Sì, sono vecchio , ma non credo sia questo il problema.
Il mondo dello spettacolo e della cultura si adegua ai tagli previsti dalla Finanaziaria. Ecco i progetti più significativi: cinema neorealista, cantanti a domicilio e partiture ridimensionate.
Dopo tre sconfitte consecutive alle urne e otto anni all´opposizione, i conservatori britannici hanno trovato il loro ‟Tory Blair”. Si chiama David Cameron, ha 39 anni, è deputato da appena quattro, ma sembra avere il look e la formula giusta.
In MessinaInter il messinese Zoro, bersagliato dai cori razzisti dei nerazzurri, ha chiesto di fermare la partita. Di razzismo e violenza negli stadi si parla anche in Tu sei un bastardo. Un estratto dal libro e un'intervista audio a Gad Lerner.
Diversità culturale vuol dire che ogni Paese e gruppo e cultura si impegnano (anche nell’uso dei mezzi di comunicazione più avanzati) a lasciare spazio alle minoranze, agli immigrati. Perché in fondo, dice Lerner, ‟sei anche tu un bastardo”.
Internet ha bisogno di una Costituzione? La domanda è attuale dopo le notizie di iniziative censorie del governo cinese, e addirittura della cooperazione offerta da un portale americano, Yahoo!, per l´arresto di un dissidente.