Giorgio Bocca: Miliardari in rivolta operai al seguito

Giorgio Bocca: Miliardari in rivolta operai al seguito

In Sardegna sono stati battuti dai ricchi tutti i record di impudenza. Ma qui come al Nord i poveri stanno dalla parte dei ricchi. Perché la sinistra...
Lorenzo Cremonesi: Libano. Nella valle dei missili dell’Hezbollah il fronte più remoto della battaglia

Lorenzo Cremonesi: Libano. Nella valle dei missili dell’Hezbollah il fronte più remoto della battaglia

Sono le carcasse dei camion carbonizzati a segnare l’avvicinarsi della capitale dell’Hezbollah. Le prime appaiono sulle curve strette della discesa che dalle montagne sovrastanti Beirut conduce alla valle della Bekaa…
Michele Serra: Due, cento, mille portavoce

Michele Serra: Due, cento, mille portavoce

La costruzione del Partito democratico arranca. Ds e Margherita non hanno raggiunto un accordo: Fassino vuole l'ingresso nell'Internazionale socialista, Rutelli nell'Ordine dei Domenicani...
Paolo Andruccioli: Compagni farmacisti

Paolo Andruccioli: Compagni farmacisti

Scioperano i farmacisti. O meglio, i titolari delle farmacie, non i giovani laureati in Farmacia. E sarebbe più corretto parlare di serrata, piuttosto che di sciopero….
Giorgio Bocca: Indulto. La clemenza troppo estesa

Giorgio Bocca: Indulto. La clemenza troppo estesa

Dopo due giorni di una battaglia che ha attraversato i Poli, che ha visto un ministro andare in piazza con il megafono e un altro minacciare le dimissioni, la Camera ha trovato la maggioranza dei due terzi necessaria ad approvare l’indulto….
Massimo Mucchetti: Le privatizzazioni dal mito di Wimbledon alla realtà del Senato

Massimo Mucchetti: Le privatizzazioni dal mito di Wimbledon alla realtà del Senato

Il 27 febbraio 2005 Tommaso Padoa-Schioppa ha scritto per il ‟Corriere” un editoriale sul patriottismo economico intitolato ‟L'effetto Wimbledon”. L'ex banchiere centrale citava il celebre torneo di tennis…
Guido Olimpio: Le “stanze segrete” dell'Hezbollah

Guido Olimpio: Le “stanze segrete” dell'Hezbollah

Gli Hezbollah hanno costruito dozzine di ‟case segrete” nel Libano del Sud. Mimetizzate nei centri abitati, sono state adibite a depositi di razzi o a postazioni.
Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

La conferenza di Roma sulla ‟crisi libanese” si è conclusa con un insuccesso. L'insuccesso è un mancato accordo per la cessazione del fuoco. Era il minimo e non è stato raggiunto...
Gianni Riotta: Primo: Fermare Hezbollah

Gianni Riotta: Primo: Fermare Hezbollah

Davanti al cratere di una casa sventrata da un missile Hezbollah, il popolare sindaco di Haifa, Yona Yahav, consola le vittime e spiega: ‟Mi piacerebbe ricordare al mondo che sono stato il primo politico israeliano a proporre il ritiro dal Libano…”
Guido Olimpio: E in Grecia si impiccò il vice della sicurezza Vodafone

Guido Olimpio: E in Grecia si impiccò il vice della sicurezza Vodafone

Tsalikidis stava indagando sulle intercettazioni abusive di premier e ministri. Un quadro che ricorda da vicino la vicenda di Adamo Bove.
Michele Serra: Calciopoli. Ma è velenosa questa vittoria

Michele Serra: Calciopoli. Ma è velenosa questa vittoria

Che indicibile tristezza, questo scudetto che cade addosso all'Inter come se piovesse da un'impalcatura fradicia, e più che premiarla pare contaminarla…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 27 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 27 luglio 2006

Avere tutto, ma lamentarsi sempre. È questa la pietra filosofale del berlusconismo, ciò che trasforma i torti in ragioni, la prepotenza in martirio. E spiazza l'interlocutore, lo smarrisce, lo inganna in permanenza…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 26 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 26 luglio 2006

Niente è peggiore della vox populi quando amplifica all'infinito i luoghi comuni: per esempio, "chi ruba una gallina va in galera, chi ruba un miliardo la fa franca". Anzi, no, una cosa peggiore c'è: è alimentarla, la diceria popolare…
Stefano Rodotà: Dove finiscono i diritti in un Paese di intercettati

Stefano Rodotà: Dove finiscono i diritti in un Paese di intercettati

In una società dell’informazione e della comunicazione che, in Italia, si presenta spesso come una gigantesca maionese impazzita, quali sono oggi i diritti dei cittadini, i doveri dei soggetti pubblici, i reali rapporti tra le istituzioni?
Michele Serra: L'amaca di martedì 25 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 25 luglio 2006

Nessuno sapeva che Publio Fiori (ex An, noto soprattutto per l’impressionante pettinatura a cofano) era diventato presidente della Democrazia Cristiana. Pochissimi, del resto, sapevano che esiste ancora una Democrazia Cristiana…
Angelo Ferracuti: La morte fondata sul lavoro

Angelo Ferracuti: La morte fondata sul lavoro

Giovanna aveva 15 anni, Annamaria 49. Facevano le operaie in un sottoscala del salernitano, a Montesano sulla Marcellana. Cucivano materassi per la Bimal.Tex: due euro all’ora, tutto in nero, per 12 ore. Le ha uccise un incendio.
Marina Forti: Le vere minacce alla sicurezza globale

Marina Forti: Le vere minacce alla sicurezza globale

Ma è davvero il terrorismo internazionale la maggiore minaccia mondiale? Dopo anni di guerra preventiva serve una rilettura dei problemi che affliggono il pianeta e, forse, una nuova scala di valori.
Michele Serra: L’amaca di martedì 18 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 18 luglio 2006

Scruto con ansiosa curiosità, sui giornali, la piccola mappa dei cortei e dei presìdi romani sulla nuova crisi mediorientale. Vorrei partecipare a tutti, non posso partecipare a nessuno…
Michele Serra: L’amaca di sabato 15 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 15 luglio 2006

Capita perfino di tifare per Ricucci, quando è braccato dalle telecamere mentre esce di galera, e non esiste ragione al mondo che giustifichi questo genere di caccia…
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 19 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 19 luglio 2006

Il pacifismo esprime appassionanti e ormai solide istanze etico-umanitarie, ma diventa greve moralismo quando sfregia di "bellicismo" le opinioni dell’altra sinistra, quella che si sporca le mani con gli interventi militari internazionali, come a Kabul...