Inge

Inge

Non so quanti anni abbia Inge Feltrinelli, ma so che quando la incontro vedo una ragazza. E so ancora distinguere bene una ragazza da qualsiasi altra cosa animata dell’universo...
Enrico Franceschini: L' Onu: Abbiamo perso la guerra contro la rete finanziaria di Bin Laden

Enrico Franceschini: L' Onu: Abbiamo perso la guerra contro la rete finanziaria di Bin Laden

Un dossier sostiene che i ‟tesorieri” i Al Qaeda operano liberamente. Un caso in Italia.
Enrico Franceschini: Laurea con lode, le donne sono più secchione

Enrico Franceschini: Laurea con lode, le donne sono più secchione

«Girls just wanna have fun», cantava un tempo Cyndi Lauper. Ebbene, si sbagliava: più o prima di divertirsi, le ragazze preferiscono studiare, perlomeno all' università.
Enrico Franceschini: Al Qaeda rivendica la strage degli italiani

Enrico Franceschini: Al Qaeda rivendica la strage degli italiani

"A Nassiriya siamo stati noi siete vassalli degli Usa." In due messaggi a giornali arabi la rete di Bin Laden firma le autobombe in Iraq e a Istanbul.
Lorenzo Cremonesi: La gente di Nassiriya grida: «Italiani, restate!»

Lorenzo Cremonesi: La gente di Nassiriya grida: «Italiani, restate!»

«Nam, nam lilsalam»: sì, sì alla pace, scandiscono in coro attraversando le vie della città. Manifestazione di sostegno di fronte al comando italiano distrutto dall'attentato.
Giorgio Bocca: La normalità dell'orrore

Giorgio Bocca: La normalità dell'orrore

Leggendo le carte del brigatista Morandi sulla preparazione dell' omicidio Biagi mi è parso di cogliere l'eco di qualcosa di già udito, anni fa, ma sì, nei giorni del processo Eichmann a Gerusalemme: l'orrore burocratico…
La motivazione  del premio Giovanni Maria Pace vinto da Lucio Russo

La motivazione del premio Giovanni Maria Pace vinto da Lucio Russo

Lucio Russo con Flussi e riflussi ha vinto la seconda edizione del Premio Giovanni Maria Pace per opere di saggistica scientifica di autori italiani. La motivazione.
Giulietto Chiesa: Quelle bandiere

Giulietto Chiesa: Quelle bandiere

Prima che la guerra cominciasse, poi a guerra iniziata, abbiamo riempito il paese di bandiere di pace. Molte sono rimaste appese a dimostrare che fu giusto metterle, perché la guerra non era affatto finita. Chi le ha lasciate aveva ragione.
Michele Serra: Il trionfo dell'anti-tv dove conta la pancia

Michele Serra: Il trionfo dell'anti-tv dove conta la pancia

E' il funerale di marxismo e psicanalisi le due maggiori categorie del Novecento. Parlo, ovviamente, dell'«Isola dei famosi».
Remo Bodei: Populismo lo spettro che si aggira per il mondo

Remo Bodei: Populismo lo spettro che si aggira per il mondo

Il moderno populismo ha una data di nascita: il 1895. è l' anno in cui Gustave Le Bon pubblica La psicologia delle folle e, per combinazione, quello stesso in cui i fratelli Lumière mostrano al pubblico i primi filmati.
Umberto Galimberti: La battaglia contro il cancro

Umberto Galimberti: La battaglia contro il cancro

La genetica è la nuova frontiera da quando si è appurato che alla base di questa malattia ci sono errori di informazione a livello cellulare. La gente parla il linguaggio del corpo che prova un dolore. Mentre il medico si occupa solo di organi.
Irene Bignardi: Mary Ellen Mark, odissea in un'altra America

Irene Bignardi: Mary Ellen Mark, odissea in un'altra America

A Milano la personale della celebre fotografa. Un reportage lungo 35 anni di avventure umane nel cuore degli States. Ma anche di grandi set hollywoodiani. Tutti con un denominatore comune: l'intimità autentica tra lei e le persone ritratte.
Umberto Galimberti: Dov' è finita l'etica nel mondo del dio mercato?

Umberto Galimberti: Dov' è finita l'etica nel mondo del dio mercato?

La domanda che ci poniamo è: nell'età della tecnica e dell'economia globale, l'etica dell' intenzione è ancora praticabile? Direi che la risposta è no.
Paolo Rumiz: L'Italia che convive con il velo

Paolo Rumiz: L'Italia che convive con il velo

Un viaggio tra le donne con il chador che rivendicano il diritto alla loro diversità.
Riotta Gianni: Le scomode domande del manifesto Prodi

Riotta Gianni: Le scomode domande del manifesto Prodi

L'Ulivo non tornerà al governo candidandosi come l'«Antisilvio», coalizione in cui convergono i delusi dal premier Berlusconi, dal conflitto di interessi, dalle leggi ad personam, dalla fine delle privatizzazioni, dalla diplomazia umorale.
Riotta Gianni: I fronti di Bush

Riotta Gianni: I fronti di Bush

I missili che hanno colpito nel Giorno dei Morti l' elicottero Chinook sul villaggio di Hasi, a sud di Falluja, capitale della guerriglia, avevano tre bersagli.
Lorenzo Cremonesi: «Quelle raffiche da un taxi e poi l' inferno»

Lorenzo Cremonesi: «Quelle raffiche da un taxi e poi l' inferno»

Parlano i sopravvissuti del comando italiano distrutto a Nassiriya: «Nessuno avrebbe potuto fermare quei quattro kamikaze».
Enrico Franceschini: Blair. Finiremo il lavoro in Iraq

Enrico Franceschini: Blair. Finiremo il lavoro in Iraq

Cordoglio per le vittime italiane, ma nel Labour avanza l'idea di un ridimensionamento militare. Allarme di Scotland Yard: "Al Qaeda può colpire durante la visita di Bush". 250 agenti armati per vigilare sul presidente.
Enrico Franceschini: Londra, il giorno di Dracula l' ultima speranza dei conservatori

Enrico Franceschini: Londra, il giorno di Dracula l' ultima speranza dei conservatori

Eletto leader dei tory Michael Howard, ex ministro della Thatcher originario della Transilvania.
Paolo Rumiz: Quei ponti della nuova Europa

Paolo Rumiz: Quei ponti della nuova Europa

Bruxelles vara le grandi opere: 56 progetti. Ma l'Italia si è mossa troppo tardi.