Maurizio Maggiani: Stocco

Maurizio Maggiani: Stocco

Stoccafisso, stocco, stoccofisso, pesce bastone, bastone di pesce, pesce seccato sul bastone; pesce nel modo di un bastone. Viene in mente subito l'odore e con quello la penombra di certi vecchi negozi di alimentari...
Maurizio Maggiani: Franco, ciao

Maurizio Maggiani: Franco, ciao

È un mio amico. Niente questioni di affinità culturali e roba del genere; neppure la stessa parrocchia, in fin dei conti. Sta di fatto che andandolo a trovare mi ci sono sempre presentato con una bottiglia di vino o due...
Marco D'Eramo: La nuova Roma. Americana

Marco D'Eramo: La nuova Roma. Americana

L'impero «informale» degli Stati uniti produce contraccolpi e boomerang inattesi. Come quello dell'11 settembre, che ne mostrano la fragilità.
Enrico Franceschini: Israele, sì alle deportazioni per i parenti dei kamikaze

Enrico Franceschini: Israele, sì alle deportazioni per i parenti dei kamikaze

La Corte Suprema di Israele ha sostanzialmente avallato il principio della deportazione di cittadini palestinesi imparentati con terroristi e a loro volta sospettati di terrorismo. Una sentenza destinata a far discutere a lungo.
Marco D'Eramo: A scuola con le pillole

Marco D'Eramo: A scuola con le pillole

Iperattivi. Più di quattro milioni di bambini americani sarebbero affetti da Adhd, «disordine di attenzione per iperattività». Che si cura con stimolanti e antidepressivi, Prozac e Ritalin. Psicofarmaci che possono dare assuefazione.
Michele Serra: La malattia chiamata rientro

Michele Serra: La malattia chiamata rientro

L´ipocondria sociale vive un suo (ennesimo) attimo di gloria: è stata identificata e battezzata la "sindrome del rientro". Giornali e telegiornali, in queste circostanze, si fanno essi stessi sintomo, inoculando allarmi e definendo ansie.
Giancarlo Caselli: I cento giorni di Dalla Chiesa e la strada per battere la mafia

Giancarlo Caselli: I cento giorni di Dalla Chiesa e la strada per battere la mafia

A Palermo, in via Carini, il 3 settembre 1982 la mafia uccideva Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un "singolare personaggio scaltro e ingenuo, maestro di diplomazie italiane ma con squarci di candori risorgimentali", così lo descriveva Giorgio Bocca…
Alberto Arbasino: Liti e veleni di fine estate

Alberto Arbasino: Liti e veleni di fine estate

Sarà colpa della meteo impazzita, oppure delle eccitazioni intorno all´11 settembre? Lo stanno ripetendo ormai da Ferragosto, anche i più tranquilli osservatori e commentatori: non si vedeva una bellicosità così accanita, da decenni.
Giorgio Bocca: Dalla Chiesa il servitore dello Stato

Giorgio Bocca: Dalla Chiesa il servitore dello Stato

Ucciso dalla mafia 20 anni fa. Un carabiniere fedele allo Stato ma diffidente verso i potenti. Un uomo esperto e di sottile intelligenza, che non arretrava di fronte ad operazioni radicali e capace di mentire per la ragion poliziesca.
Umberto Galimberti: Analfabeti sentimentali

Umberto Galimberti: Analfabeti sentimentali

"Sentire" ancora prima di "sapere" cos´è il male. Spesso né la scuola né la famiglia insegnano come conoscere le emozioni. Il risultato è una sorta di apatia morale che può generare violenza.
Francesco La Licata : La spia che pranzò con Provenzano

Francesco La Licata : La spia che pranzò con Provenzano

Sembra di vederlo, il mafioso-spia, che trascorre l'intera giornata in compagnia dell'uomo più ricercato d'Italia: Bernardo Provenzano. In quelle campagne tutti lo conoscono e sanno chi è, ma nessuno ha mai parlato.
A Venezia, film con sceneggiatura di Rubini e Starnone

A Venezia, film con sceneggiatura di Rubini e Starnone

Nella sezione Controcorrente, in concorso, L'anima gemella di Sergio Rubini, sceneggiatura di Domenico Starnone, con Valentina Cervi, Violante Placido, Michele Venitucci. Un paesino del Sud, Tonino e Maddalena, sono legati da un amore puro.
Boris Biancheri: La medicina di Bush per l'America

Boris Biancheri: La medicina di Bush per l'America

Le ferite dell'11 settembre. Uno a uno, i governi europei, prima cercando di non fare troppo rumore, poi via via più apertamente, prendono le distanze da Washington e dalla filosofia americana su cosa significhi e come si combatta il terrorismo.
Giorgio Bocca: Pellegrinaggi senza Dio

Giorgio Bocca: Pellegrinaggi senza Dio

Agosto dei pellegrinaggi senza Dio. Perché le televisisioni dedicano ore alle interminabili code delle vacanze sulle autostrade?
Umberto Galimberti: Ma il nudo stanca

Umberto Galimberti: Ma il nudo stanca

In un mondo completamente regolamentato anche l´osceno è monotono. Dopo l´orgia che si fa? In realtà siamo saturi dell´eros diventato merce.
Erri De Luca: Il bisogno cambierà tutto

Erri De Luca: Il bisogno cambierà tutto

Fame, sete, asfissia sono indelebili. Ci si deve addestrare. La linea di difesa deve muovere dal basso, dalla unità domestica. È tempo di pensare che quello è il centro del mondo e che a casa si sta svolgendo il consiglio di amministrazione dell’umanità.
Paolo Rumiz: Italia e Ue al centro delle tempeste globali

Paolo Rumiz: Italia e Ue al centro delle tempeste globali

Alla vigilia del vertice di Johannesburg intervista a Mohamed H.A. Hassan, sudanese, che dirige l’Accademia del Terzo Mondo, l’unica organizzazione europea chiamata a stendere l’agenda del vertice.
Giorgio Bocca: Le dame di San Silvio

Giorgio Bocca: Le dame di San Silvio

Dicono che gli italiani sono cambiati, ma lo si dice da sempre per poi scoprire che sono sempre eguali. Anche le nuove professioni assomigliano maledettamente alle antiche. La più appariscente è quella delle dame di San Silvio.
Paolo Rumiz: I sans papiers del sindaco di Treviso

Paolo Rumiz: I sans papiers del sindaco di Treviso

La gente litiga davanti alla chiesa occupata, tra le preoccupazioni degli industriali e gli appelli della Curia. Il sindaco e la "razza Piave" sul sagrato la città si divide.
Umberto Galimberti: Il mercato dell’intimità

Umberto Galimberti: Il mercato dell’intimità

Molti hanno la sensazione di esistere solo se si mettono in mostra. La nostra vita è diventata proprietà comune come vuole la società omologata. Violati i tracciati profondi dell’anima mentre dolore e povertà restano segreti.