Furio Colombo. Oriana Fallaci. La rabbia e il rimpianto

Furio Colombo. Oriana Fallaci. La rabbia e il rimpianto

Tornano, come in una luce stroboscopica, flash di memoria. Oriana Fallaci, ragazza bella, sfacciata, incredibilmente simpatica, in una strada di New York che si presenta da sola e si unisce all’istante a un viaggio a Washington….
Massimo Mucchetti: Pirelli, Benetton e un’Olimpia in cerca di capitali

Massimo Mucchetti: Pirelli, Benetton e un’Olimpia in cerca di capitali

Per capire le dimissioni di Marco Tronchetti Provera conviene guardare, più che alle polemiche con il governo, alle posizioni dei Benetton, partner di Pirelli in Olimpia, la scatola che contiene il 18% di Telecom Italia.
Lorenzo Cremonesi: Il Mufti di Siria. “Dal Papa giunte buone risposte. Non chiedo ulteriori chiarimenti”

Lorenzo Cremonesi: Il Mufti di Siria. “Dal Papa giunte buone risposte. Non chiedo ulteriori chiarimenti”

Soddisfatto dalle scuse del Papa. Ma preoccupato da chi cerca di soffiare sul fuoco per scatenare la guerra di religione tra cattolici e musulmani. Parla il grande Muftì di Siria, prima autorità musulmana sunnita dell’ultimo regime baathista sulla Terra.
Gad Lerner: Oriana Fallaci. Così ha vissuto la battaglia più importante

Gad Lerner: Oriana Fallaci. Così ha vissuto la battaglia più importante

La rabbia e il tumore è solo uno stupido gioco di parole. Eppure c’è un nesso evidente fra la potenza suggestiva delle ultime, controverse opere della Fallaci e il declino del suo corpo aggredito.
Marco D'Eramo: Se il papa sbaglia

Marco D'Eramo: Se il papa sbaglia

Con la sua ‟maldestra” citazione, Benedetto XVI ha innescato una crisi assai più grave di quella delle vignette su Maometto: non è un giornalista a esprimersi, ma la guida spirituale di un miliardo di cattolici.
Michele Serra: L'amaca di domenica 17 settembre 2006

Michele Serra: L'amaca di domenica 17 settembre 2006

Due malavitosi siciliani sono stati arrestati per l’eccidio della famiglia Cottarelli, nel Bresciano: era un regolamento di conti. Mi chiedo dove si trovano, che cosa pensano e dicono, adesso, gli agitatori politici di quartiere…
Marina Forti: L'Aiea: sull'Iran il Congresso Usa distorce i fatti

Marina Forti: L'Aiea: sull'Iran il Congresso Usa distorce i fatti

Il rapporto del Congresso sulla ‟minaccia” del nucleare di Tehran è ‟oltraggioso e disonesto”, dice una lettera dell'Agenzia di Vienna resa nota dal ‟Washington Post”.
Massimo Mucchetti: Gentiloni: “Una soluzione nazionale per Tim”

Massimo Mucchetti: Gentiloni: “Una soluzione nazionale per Tim”

Il Ministro delle Comunicazioni: Siamo all’avvio di una grande evoluzione delle telecomunicazioni nel segno della convergenza e l’Italia non può esserne esclusa.
Giuliana Sgrena: Iraq, tragedia quotidiana nel fallimento americano

Giuliana Sgrena: Iraq, tragedia quotidiana nel fallimento americano

La guerra civile che sta dissanguando il paese da tempo ha come effetto la pulizia etnica: nella capitale i sunniti occupano la parte occidentale del Tigri e gli sciiti quella orientale, dove erano già prevalenti, le zone miste stanno scomparendo.
Alessandra Arachi: Bindi: “Il caso della bimba nascosta? A rischio le altre 550 adozioni”

Alessandra Arachi: Bindi: “Il caso della bimba nascosta? A rischio le altre 550 adozioni”

Quella di Maria è la storia di una famiglia che ha avuto in casa uno dei ‟bambini di Chernobyl” e ne ha chiesto l’adozione, senza successo. ‟Ci sono altre 550 famiglie italiane nelle stesse condizioni”.
Maurizio Maggiani: L’Afghanistan? Diciamolo chiaro: è una guerra

Maurizio Maggiani: L’Afghanistan? Diciamolo chiaro: è una guerra

So bene quanto possa essere scioccante il fatto, ma la notizia veramente tragica che ci viene dall’Afghanistan non è l’attentato alla pattuglia italiana, ma l’automobile kamikaze che è esplosa nel cuore di Kabul.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 15 settembre

Michele Serra: L'amaca di venerdì 15 settembre

"Secondo alcuni scienziati, il fenomeno del deja-vu si spiega con la reincarnazione". Lo so che sono dettagli, pagliuzze, cosette. Ma sentire un conduttore della radio pubblica attribuire a "scienziati" una pur suggestiva fola…
Vittorio Zucconi: Addio al mito americano della prima donna immigrata

Vittorio Zucconi: Addio al mito americano della prima donna immigrata

C’è una falsa santa sull’altare del sogno americano. La prima persona che sbarcò a Ellis Island e da lì si incamminò verso il nuovo mondo, non era quella che da un secolo la nazione celebra. Si chiamava Annie Moore ed era una ragazza irlandese di 15 anni.
Vota i sondaggi Feltrinelli

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I sondaggi del sito Feltrinelli sono uno strumento di comunità per esprimere un'opinione su temi di attualità e cultura. Partecipa!
Lorenzo Cremonesi: Siria. Terroristi attaccano l’ambasciata Usa

Lorenzo Cremonesi: Siria. Terroristi attaccano l’ambasciata Usa

Assalto di un commando alla sede diplomatica con lanciagranate e mitra nel centro cittadino. La reazione della polizia siriana: uccisi tre attentatori e una guardia. Washington ringrazia, la Siria risponde: colpa vostra.
Giovanni Pons: Telecom. La lunga corsa del debito tra scalate e affari sbagliati

Giovanni Pons: Telecom. La lunga corsa del debito tra scalate e affari sbagliati

Da quando è stata privatizzata, nell’ormai lontano settembre 1997, i debiti della Telecom sono sempre stati sotto i riflettori. In particolare l’attenzione si accende nel giugno 1999, al termine della scalata condotta da Roberto Colaninno…
Umberto Galimberti: La scuola dei ragazzi e le colpe dei professori

Umberto Galimberti: La scuola dei ragazzi e le colpe dei professori

Istruzione della mente ed educazione dei sentimenti (a cui dovrebbe estendersi la loro competenza, perché dalla formazione del sentimento dipende la moralità dei comportamenti) dovrebbero essere gli scopi primari della scuola.
Enrico Franceschini: Gheddafi. La Coca-Cola è africana, risarciteci

Enrico Franceschini: Gheddafi. La Coca-Cola è africana, risarciteci

Provocazione del leader libico: la società Usa la produce con piante del continente. Dopo McDonald’s anche la bibita è diventata un bersaglio dell’antiamericanismo.
Giorgio Bocca: Facchetti. Nel mondo degli urlatori del calcio lui aveva una gran dote, il silenzio

Giorgio Bocca: Facchetti. Nel mondo degli urlatori del calcio lui aveva una gran dote, il silenzio

Era appena nato, inconsapevole, e i genitori gli imposero il nome Giacinto, un nome candido che può far violenza tutta la vita a un violento. Per fortuna era un mansueto, andava d’accordo con il suo nome.
Vittorio Zucconi: La solitudine del presidente

Vittorio Zucconi: La solitudine del presidente

Alla fine del lungo giorno delle rimembranze, Bush ha dovuto, parlare per fingere di rassicurare l’America. Ma in realtà per convincere se stesso che la strada di morte costruita a partire dalle Due Torri era la direzione giusta e necessaria da imboccare.