Un giovane tenta disperatamente di riconquistare la fidanzata. Non riuscendoci decide in un raptus covato chissà quanto a lungo nella mente, di togliere, a lei e poi a se stesso, la vita.
Molto spesso, nella grande rappresentazione teatrale di un G8, l’elemento scenico prevale sul testo. Anche di quello di Evian occorre quindi interpretare più che le parole i gesti.
«Siamo venuti per dichiarare che il G8 è illegale e i Paesi ricchi non hanno alcun diritto di decidere per il mondo intero», spiega Stephane Porion, protestando in piazza contro il meeting di Evian. E' la conferma che i contestatori sono gli ultimi...
L'Italia risulta all'ultimo posto nell'applicare le decisioni adottate dal vertice di un anno fa fra i sette Paesi più industrializzati del mondo e la Russia.
Ore 15,20. E' un pomeriggio di festa, all' Idroscalo. Ultima tappa del Giro d' Italia. Crono fino a Piazza del Duomo. Maglia rosa scontata. Coppiette sdraiate a prendere il sole come se fosse estate...
Oggi andrò a Sestri Levante a raccontare una storia. Lo faccio da anni, è una cosa che mi piace. C'è sempre gente che mi viene a sentire, al Premio Andersen Festival come altrove, ed è un'esperienza bella e misteriosa.
La ghiaia che avanza, il tanfo che sale: scappano perfino le nutrie. Chi conosce queste acque ha smesso di andare a pesca. In compenso sono aumentati arenili e bagnanti domenicali.
Perde il peggiore, ha intitolato il Manifesto, ma come dice la Jena non c'è «un migliore» che vince, salvo lodevoli eccezioni. Figuratevi nel Nordest. Qui i peggiori, senza dubbio.
Electroclash é una ingenua, appassionata «rivolta dello stile», un puro concentrato di edonismo newyorchese anni `80 (il post Studio 54), aggressività punk ed un inarrivabile gusto per il falso, la ...
Non è un’insinuazione quella di Amnesty International, ma un vero e proprio allarme: sono crollati i diritti umani nel mondo dopo il crollo delle Twin Towers a New York.
Nella mente ostinata di un Wintel la seconda Guerra Mondiale non è mai finita. Anzi, è un’ossessione. È come se il profondo; non dilavabile senso di colpa della generazione che l’ha fatta senza essere riuscita ad impedirla...
Caro direttore, sono il neuropremier Silvio, e le scrivo perché, come sempre, ho ragione. Mi avete sfottuto quando dicevo che c’era un regime persecutorio contro di me, ed ecco la prova. In Italia anche il voto è politicizzato.
Vorrei spiegare e raccontare il fenomeno della band italiana di "pop contemporaneo" (definizione accettata anche da loro) che in questi ultimi anni ha ottenuto il successo commerciale, senza perdere la propria credibilità.
L’ho sentito dire una frase che fa luce su tutto il suo lavoro: «Mi importa il momento in cui il silenzio diventa suono. Mi importa il momento in cui il suono si trasforma in silenzio».
Bell gli rubò il brevetto, ora l´Italia lo celebra. Ma solo per una delle sue scoperte. Tante le idee: filtri per le acque, un bruciatore, un apparecchio per l´elettroterapia.