Enrico Franceschini: Rivoluzione su Maria Antonietta. "Sesso e scandali, fu tutto inventato"

Enrico Franceschini: Rivoluzione su Maria Antonietta. "Sesso e scandali, fu tutto inventato"

Simon Burrows, docente della Leeds University, ha scoperto che le maldicenze nei confronti della regina erano l’invenzione di una banda di cinici truffatori inglesi.
Vivian Lamarque: Lezioni in giardino, gli alunni più felici della città

Vivian Lamarque: Lezioni in giardino, gli alunni più felici della città

L’uscita dei bambini dalle scuole, specie in queste prime settimane, è una bella stazione di osservazione per chi ama osservare. I bambini di prima si riconoscerebbero subito anche se non fossero più piccoli degli altri….
Curzio Maltese: coalizione a ripetere

Curzio Maltese: coalizione a ripetere

Il governo Prodi era partito bene, all’insegna della novità con le liberalizzazioni e la mediazione in Libano. Ma al primo inciampo è tornato indietro di dieci anni. È nella natura dell’Unione, allora Ulivo, essere una coalizione a ripetere.
Lorenzo Cremonesi: Minacce, censura, carcere duro. “In Siria chi protesta è perduto”

Lorenzo Cremonesi: Minacce, censura, carcere duro. “In Siria chi protesta è perduto”

‟In Siria il solo reato di opinione può costare 15 anni di carcere duro”, spiega Hussein Oudat, un intellettuale che le regole non scritte imposte dal partito Baath le conosce dall’interno.
Gian Antonio Stella: Rivolta in Senato. L’elmetto biondo del berluscong

Gian Antonio Stella: Rivolta in Senato. L’elmetto biondo del berluscong

L’aveva giurato: ‟Palazzo Madama sarà il Vietnam della sinistra! Viva i berluscong!”. Detto fatto, il senatore azzurro Lucio ‟Ho-Chi” Malan si è messo l’elmetto come fosse sul Mekong. E si è asserragliato sui banchi del Senato.
Eutanasia. Uno speciale

Eutanasia. Uno speciale

Il tema della ‟buona morte” è tornato nel dibattito politico dopo l’appello che Piergiorgio Welby ha rivolto al presidente Napolitano. Nello articoli interviste e un estratto da ‟La vita e le regole” di Stefano Rodotà per saperne di più sull’eutanasia.
Marina Forti: Il paradossale golpe thailandese

Marina Forti: Il paradossale golpe thailandese

In Thailandia i generali golpisti dicono di aver agito ‟per salvare la democrazia”, con la benedizione del re. E assicurano: entro due settimane un governo civile.
Marina Forti: Un “promemoria” di fango a Jakarta

Marina Forti: Un “promemoria” di fango a Jakarta

Un gruppo di attivisti di Greenpeace Indonesia ha scaricato 700 chili di fango davanti all'abitazione del ministro per gli affari sociali per attirare l'attenzione su come il governo sta maneggiando il più grave disastro ambientale/sociale del momento.
Giulio Marcon: Cannoni d'Italia, business in Cina

Giulio Marcon: Cannoni d'Italia, business in Cina

Prodi chiede la fine dell'embargo sulla vendita delle armi alla Cina. Dietro di lui, potenti interessi privati e di stato. Ma il business degli armamenti non conta solo sull'export: le spese militari in continua crescita ne sono il traino principale.
Marina Forti: Thailandia, libertà sospese

Marina Forti: Thailandia, libertà sospese

Bangkok torna al lavoro, la Borsa cala ma poco. Ma il golpe ‟paradossale” è pur sempre un golpe. La giunta militare limita le attività politiche e l'informazione. L'ex premier Thaksin chiede ‟riconciliazione”.
Furio Colombo: Maria, la bambina che paga per tutti

Furio Colombo: Maria, la bambina che paga per tutti

Questo Paese, che ama tanto i bambini e che ci spiega due o tre volte al giorno che prima di tutto viene la famiglia, è pronto a spedire Maria da una famiglia che la ama ad un orfanotrofio che - nel migliore dei casi - la considera un numero.
Marina Forti: Afghanistan. Donne nel mirino dei Taleban

Marina Forti: Afghanistan. Donne nel mirino dei Taleban

Uccisa a Kandahar la signora Safia Hama Jan, capo del dipartimento provinciale per le donne. Minacce a infermiere, medici e insegnanti sono ormai comuni nella capitale dell'Afghanistan meridionale.
Gustaw Herling: Il tradimento degli intellettuali

Gustaw Herling: Il tradimento degli intellettuali

Come scrittore sul serio sono nato nel campo di concentramento sovietico, e ho cominciato a realizzarmi dopo la guerra, realizzando quel genere di scrittura che ci è stato offerto dai due capolavori di Orwell.
Marina Forti: Thailandia, un golpe nella notte destituisce Thaksin

Marina Forti: Thailandia, un golpe nella notte destituisce Thaksin

Le forze armate hanno ‟temporaneamente” preso il potere in Thailandia, ha annunciato un portavoce dell'esercito thailandese, il luogotenente-generale Prapart Sakuntanak, alla televisione nazionale.
Marina Forti: L'esemplare arresto di un “re del legname”

Marina Forti: L'esemplare arresto di un “re del legname”

La storia di Adelin Lis, detto ‟il re del legname di Sumatra”, illustra bene il problema della deforestazione illegale nelle grandi foreste tropicali dell'Indonesia.
Umberto Galimberti: La supremazia della legge

Umberto Galimberti: La supremazia della legge

La legge e gli affetti. Il tema è antico. Ne parla già Sofocle nell’Antigone. E l’esito della sua "tragedia" è che la legge deve avere il primato sugli affetti.
Vanna Vannuccini: Criminali nazisti. “Visti da vicino erano uomini miserabili”

Vanna Vannuccini: Criminali nazisti. “Visti da vicino erano uomini miserabili”

I ricordi di Misha Wolf che seguì le udienze del processo di Norimberga come cronista e poi divenne capo delle spie della Germania Est.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 28 settembre 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 28 settembre 2006

Uno degli argomenti forti (forse il vero argomento forte) del Prodi candidato era il massimo conto nel quale teneva la scuola. Per questo sconcerta molto che il Prodi capo del governo possa accettare la sua penalizzazione in finanziaria.
Marina Forti: Cooperazione. Civili e militari, ambiguo legame

Marina Forti: Cooperazione. Civili e militari, ambiguo legame

L'insicurezza e la commistione tra gli eserciti e gli interventi umanitari sono i due grandi ostacoli per il lavoro delle ong.
Giuliana Sgrena: La morte afghana

Giuliana Sgrena: La morte afghana

L'Afghanistan si sta irachizzando. Due soldati italiani morti in pochi giorni a Kabul, l'ultimo ieri. Kamikaze, autobombe, rapimenti, bombe sulle strade per far saltare i convogli militari, ‟collaborazionisti” uccisi.