Michele Serra: Cancellatori alla ribalta

Michele Serra: Cancellatori alla ribalta

Nel primo quarto d’ora di vita, dal primo vagito del giuramento alla prima telecamera di passaggio, il nuovo governo ha già abbattuto il Ponte sullo Stretto, ritirato le truppe dall’Iraq, abolito la legge Gasparri, riaperto il contenzioso…
Umberto Galimberti: Quella virtù così difficile da insegnare

Umberto Galimberti: Quella virtù così difficile da insegnare

Se è vero che nell' università di Harvard e recentemente in quella di Wellington sono stati introdotti degli insegnamenti che hanno per oggetto la felicità e le modalità per conseguirla, la domanda che sorge spontanea è….
Gad Lerner: Il vento antisemita

Gad Lerner: Il vento antisemita

L’ebreo subdolo dominatore cosmopolita, padrone del denaro e quindi della globalizzazione che minaccia la nostra identità. Il solito ebreo di sempre, divenuto nel frattempo sionista e israeliano, torna ad affiorare nell’immaginario degli sprovveduti.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 17 maggio 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 17 maggio 2006

Per gli amanti del modernariato, i primi passi di questa maggioranza ricordano abbastanza da vicino l’epoca gloriosa del pentapartito, con le febbrili riunioni e le defatiganti discussioni per cercare di far corrispondere il numero dei posti a sedere…
Michele Serra: L'amaca di martedì 16 maggio 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 16 maggio 2006

Diciamocelo tra noi. Zitti zitti, quatti quatti, ma diciamocelo: lo si vede di meno, lo si sente di meno. C’è sempre, e ogni tanto sbuca nei tigì, o per reclamare per il suo Milan una parte del bottino caduto dalle tasche del povero Moggi…
Paolo Di Stefano: Giro d’Italia: E l’italiano atipico staccò l’italiano medio

Paolo Di Stefano: Giro d’Italia: E l’italiano atipico staccò l’italiano medio

Ivan Basso è l’Italia che parla senza accenti locali, che conosce l’inglese e la precisione. Non lo scatto ma la progressione. Damiano Cunego è più giovane, ma è l’Italia di sempre, quella che ci prova, a scattare, con il sorriso furbetto…
Vittorio Zucconi: Bush al di sopra della legge

Vittorio Zucconi: Bush al di sopra della legge

Dagli ‟stagnini” di Nixon ai ‟minatori” di Bush, il lungo, e spesso fatale duello dei presidenti americani con i limiti al potere imposto dalla Costituzione torna a scottare un altro capo dello Stato che si crede al di sopra della legge.
Giulietto Chiesa: Questione energetica. In ginocchio da Putin

Giulietto Chiesa: Questione energetica. In ginocchio da Putin

Alla luce della nuova guerra fredda, resa esplicita dalla provocazione lituana di Dick Cheney e dalla durissima risposta di Putin, la ‟questione energetica” dell'Europa (e del mondo) diventa un problema urgente. Anzi ‟il problema”.
Michele Serra: Calcio. Quando crolla l’etica

Michele Serra: Calcio. Quando crolla l’etica

Moggi era temutissimo, chiacchieratissimo, ma anche molto ammirato: perché vinceva molto, e perché era potente. Ecco, forse basterebbe, per cominciare a rimediare almeno un poco all’analfabetismo etico di questo paese, confutare energicamente questa idea…
Salvatore Natoli: Povere parole senza peso nel tempo della chiacchiera

Salvatore Natoli: Povere parole senza peso nel tempo della chiacchiera

In filosofia non si vedono più grandi sistemi. E ciò non tanto perché quelli che nel tempo sono stati elaborati si siano rivelati erronei ma perché la complessità del mondo si è talmente dilatata che nessun sistema si rivela più capace di contenerla.
Erri De Luca: Le parole impronunciabili

Erri De Luca: Le parole impronunciabili

Non cuocerai l'agnello nel latte di sua madre, è scritto nel libro sacro. Accusare Israele di affamare la Palestina usando la scritta nazista del campo di sterminio di Auschwitz è cuocere l'agnello nel latte della madre.
Umberto Galimberti: La scuola che non vede e che non sa parlare ai ragazzi

Umberto Galimberti: La scuola che non vede e che non sa parlare ai ragazzi

Tutto bene quel che finisce bene. Ma certo l’episodio di "Miriam", la studentessa che ha partorito nelle toilette della scuola, qualche domanda la pone.
Giorgio Bocca: Il padrone bianconero

Giorgio Bocca: Il padrone bianconero

Leggendo le cronache amare dello scandalo Juventus mi è parso di ritornare a una storia nota, una storia piemontese e monarchica dove re onnipotenti e amati dagli umili per la loro onnipotenza…
Furio Colombo: Cominciamo bene

Furio Colombo: Cominciamo bene

Via del Corso, Roma. Una moto si ferma nel traffico, l’uomo alza il casco per gridare: ‟Bolscévici. A morte i bolscévici, anche quelli travestiti”. Una piccola folla di turisti tedeschi capisce lo strano insulto. Si guardano, mi guardano…
Erri De Luca: Solo così si può essere madri

Erri De Luca: Solo così si può essere madri

‟In sforzo partorirai figli” (Genesi/Bereshìt 3,16). Leggo così l'ebraico del vocabolo ‟'etzev”. Qui non c'è la condanna al dolore, l'aumento punitivo della sofferenza dopo la trasgressione del frutto vietato e assaggiato lo stesso…
Maurizio Maggiani: Caro Prodi, il governo riparta dalla scuola

Maurizio Maggiani: Caro Prodi, il governo riparta dalla scuola

Se e quando Massimo D’Alema sarà risarcito dei torti inflitti al suo giusto orgoglio, se e quando sarà pure risarcito quello gravemente oltraggiato dell’onorevole Piero Fassino, se troveranno pace e ministeri i moderatamente ingordi mastelliani…
Francesco Fontana candidato al Premio Strega

Francesco Fontana candidato al Premio Strega

L’imitatore di corvi di Francesco Fontana è tra gli undici candidati alla LX edizione del Premio Strega. La presentazione degli scrittori candidati è avvenuta l’11 maggio all’Archiginnasio di Bologna.
Alessandro Dal Lago: Mummie alla deriva

Alessandro Dal Lago: Mummie alla deriva

Un battello partito dall'Africa e arenatosi sulle spiagge dei Caraibi con i corpi mummificati di venti clandestini e i documenti di tanti altri. Quanti saranno stati?
Marina Forti: Iran. Droga senza sesso, né rock'n'roll

Marina Forti: Iran. Droga senza sesso, né rock'n'roll

Un centro per aiutare i tossicodipendenti a Tehran. Con pratiche avanzate (metadone, siringhe pulite gratis) di riduzione del danno, per far fronte a quello che è ormai un disastro sociale di prima grandezza
Paolo Di Stefano: Giro d’Italia. La strada sale… e subito rispunta Pantani

Paolo Di Stefano: Giro d’Italia. La strada sale… e subito rispunta Pantani

‟E adesso comincia la rumba”. Sulla macchina del cambio ruote non c’è tregua. Si sale imprecando, sfiorando macchine, moto, biciclette e muri di persone. Si scende a velocità folle tagliando tornanti, evitando le rocce da un lato e i burroni dall’altro