Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
“Siamo tutti ritratti in mutande; ma qualcuno ha conservato almeno i calzini”
Gabriel Orozco Che cosa significa essere artisti oggi? È forse una forma di imprenditorialità o un modo di fare intrattenimento? Basandosi su centinaia di incontri con alcuni dei più importanti protagonisti a livello internazionale, Sarah Thornton ci racconta che cosa voglia dire produrre opere d’arte ai giorni nostri. Accediamo così in modo diretto al mondo vitale di questi artisti, attraverso una chiacchierata a tarda notte via Skype con Ai Weiwei o una corsa in taxi con Maurizio Cattelan, trafelato nell’andare a una mostra dedicata alla sua morte. Seguiamo Thornton mentre investiga le psicologie, le personalità, le convinzioni politiche, le reti sociali degli artisti, mentre ne scandaglia gli studi, le case e le esposizioni personali, ponendo domande su tutto ciò che li riguarda, dai conti in banca alle camere da letto. Sono così “denudati” i più importanti artisti contemporanei: Jeff Koons, Ai Weiwei, Gabriel Orozco, Maurizio Cattelan, Cindy Sherman, Damien Hirst, tra gli altri. E infine, come si muovono a livello internazionale questi artisti, come creano le loro opere di maggiore successo, come impongono la propria credibilità? 33 artisti in 3 atti è una lettura essenziale per chiunque si interessi di arte contemporanea.
Sarah Thornton, saggista e sociologa della cultura, ha scritto del mondo dell’arte e del mercato dell’arte per diverse pubblicazioni, tra cui “The Economist”, “The New Yorker”, “The Guardian”, “Artforum”, e …