Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
La Jaiba (il granchio), gobba e zoppa, che vive in un povero villaggio del Cile, si prende cura della smemorata Albina della quale esibisce le carni ponderose e pallidissime nel suo locale. Minacciate dal perfido poliziotto Pata di Lomo, le due donne fuggono lontano e si stabiliscono a Camina, villaggio fatato i cui abitanti destinati all'immortalità, hanno perso il gusto di vivere. Le esibizioni di Albina e gli intrugli della Jaiba scacciano la malinconia, e soprattutto salvano dal suicidio il nano Amado, che si mette subito al loro servizio. Al contempo la Jaiba si rende conto che, nelle notti di luna piena, Albina si trasforma in cagna in calore che porta gli uomini alla pazzia facendo loro assumere sembianze canine. Per curarla da questo "male" le due donne e il nano Amado affrontano nuovi tormentati viaggi per foreste, deserti e gole montane, inseguite dal solito Pata di Lomo e dagli uomini-cani. Si tratta di un vero e proprio viaggio iniziatico in cui Albina prende via via coscienza della propria origine magica e si prepara a tornare alle galassie originarie cui appartiene. L'amore del nano Amado trasforma la storpia Jaiba in una donna bellissima.
Alejandro Jodorowsky, nato nel Cile del Nord nel 1929, figlio di immigrati ebreo-ucraini, si è trasferito nel 1953 a Parigi, dove ha fondato con Fernando Arrabal e Roland Topor il …