Nel romanzo si immagina che l’Europa non sia stata sconvolta dalla Prima e poi dalla Seconda guerra mondiale, e che tutte le pulsioni belliche siano state dirottate in imprese coloniali extraeuropee. La protagonista è Emily (la madre della Lessing) che qui si immagina come fondatrice di scuole per i poveri e infaticabile ‟dama di carità”, tormentata però da una vita sentimentale infelice. Intorno a lei varie figure, tra cui quella di Alfred (padre di Doris), che nella fiction fa l’agricoltore in Inghilterra ed è sposato con una simpatica e affettuosa cicciottella di nome Betsy (la madre che Doris Lessing avrebbe potuto avere).
Mescolando magistralmente finzione e realtà, personaggi in carne e ossa e altri generati dalla sua immaginazione, Doris Lessing racconta la vita dei suoi genitori e quella di un’intera generazione di inglesi, come sarebbe potuta essere senza la Grande Guerra e come invece è stata.