L'America del diciannovesimo secolo era al centro dell'attenzione e del dibattito dei suoi ex colonizzatori britannici. I visitatori più diversi (chi prevenuto, chi entusiasta) partivano dal vecchio continente alla volta del mondo nuovo per conoscere da vicino il carattere della giovane democrazia statunitense. Dickens, severo e attento osservatore della realtà sociale del suo paese, arriva per la prima volta in America nel 1841, convinto dì trovarvi realizzati gli ideali rivoluzionari di libertà, giustizia e progresso. Il viaggio si risolve, in realtà, in una feroce disillusione.
"America" è la storia di un rapporto di amore e odio, verso gli Stati Uniti e gli Yankee, da parte di uno dei più moderni e 'americani' rappresentanti del vecchio mondo.