Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Portava in sé quella fermezza e segno di dignità: la vera sua forza e il suo segreto” Eugenio Montale
Sibilla Aleramo, una donna. L’equazione è di rigore. Come le grandi protagoniste della letteratura europea del Novecento, Aleramo ha portato nella sua scrittura una straordinaria esperienza al femminile tuttora ricca di stimoli. Attingendo a diversi volumi, si ripropone qui una scelta di prose, selezionate e curate da Rita Guerricchio, che disegnano il ritratto di un personaggio a tutto tondo seguendone il percorso pubblico e privato. Ai primi brani, dettati da impressioni di viaggio o da occasioni di costume, quando non dal contesto storico e politico, seguono le scoperte letterarie, cruciali per la formazione letteraria di Sibilla Aleramo. Chiude il volume, infine, la sezione dedicata agli incontri veri e propri, a tutte le voci ascoltate nel corso delle sue peregrinazioni.
Ed è proprio l’appassionato “vagabondaggio” geografico e culturale a segnare la sua vita di donna e di scrittrice, il suo andare e il suo stare, sempre in ascolto di umani orizzonti.
Sibilla Aleramo (1876-1960) è stata una scrittrice e poetessa italiana. Il suo primo romanzo, Una donna, uscì nel 1906, seguito soltanto nel 1919 da Il passaggio. Della sua …