Ryōsuke, Kotomi, Mirai, Naoki condividono un appartamento nel quartiere di Setagaya di Tōkyō. La vita scorre tranquilla, senza incidenti né particolari conflitti, come le auto che si inseguono sulla tangenziale e non si scontrano mai. Ma fuori dall’appartamento 401 i quattro giovani si confrontano con le difficoltà del vivere, del comprendere se stessi e individuare il proprio posto nel mondo. Proprio quando un quinto ragazzo, Satoru, va a vivere con loro, nel quartiere iniziano a verificarsi strane aggressioni a giovani donne. Tra forzata intimità e apatica estraneità, la tensione è palpabile, persistente, e si fa strada nel lettore il sospetto che uno dei ragazzi sia coinvolto. Ma la domanda più inquietante è: la vita vera è dentro o fuori dalle mura dell’appartamento?
Cinque giovani vite alla deriva nell’immensa Tōkyō, il costante mistero dell’altro, colui che crediamo di conoscere.
“Magnifico… una profonda comprensione della condizione umana.” The Japan Times