Apple ha tredici anni e vive in Inghilterra con la nonna da quando ne aveva due, perché la madre, giovanissima, se n’è andata in America a cercare fortuna come attrice. Apple vuole bene alla nonna, ma soffre la rigidità delle sue regole e il peso delle sue ansie. L’unica amica che ha la trascura e il ragazzo di cui è innamorata non la degna di uno sguardo. Il solo momento positivo nelle sue giornate sono le ore di inglese, in cui il professor Gaydon parla di poesia e invita i ragazzi a esplorare con le parole i loro sentimenti: la paura, l’amore, la gioia.
Quando la madre torna a casa dopo undici anni, Apple sente colmarsi il vuoto che ha dentro ed è come se fosse di nuovo intera. Ma il ritorno della madre è dolceamaro, come lo era stata la sua fuga quella tempestosa notte d’inverno...
Apple prova a dare un senso alle proprie emozioni. Ma solo quando conoscerà Rain e scoprirà di avere un talento, smetterà di temerle e capirà che cosa significa veramente amare.