Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
“Che parola strana, dal suono prima esplosivo poi implosivo, ce lo vedrei bene come nome per un piccolo animale velenoso, un animale che si scopre in casa all’improvviso.”
Che cos’è l’appocundría? È la malinconia profonda che scoppia “Ogne minuto ’mpietto” come cantava Pino Daniele, e che, a differenza dell’elitario spleen, è “democratica”, travolge tutti, indistintamente. E trasporta il protagonista di questo racconto, in vacanza al mare con la donna della sua vita, verso un finale inaspettato.
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Enrico Ianniello (Caserta, 1970) è un attore, regista e traduttore. Ha lavorato a lungo nella compagnia di Toni Servillo. Dal catalano ha tradotto le opere di Pau Miró, Jordi Galceran, …