Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Da un soggetto originale di Massimo Carlotto, un noir avvincente, duro e toccante, che affonda nelle ferite di una città in cui la lotta contro il crimine nasconde insospettabili ombre. Un killer fugge nella pioggia dopo aver freddato due uomini. Le telecamere inquadrano il volto di Davide Valenti, vecchia punta di diamante dell’Anticrimine milanese: un tempo insieme ai colleghi Galli e Lo Porto formava un trio di investigatori decorati e infallibili. Perché ora è diventato un assassino? Il chiacchierato commissario Lo Porto, ormai in pensione, viene rimesso in gioco dalla dirigente che ha preso il suo posto: l’affascinante e inflessibile Stefania Rosati. Toccherà a lui dare la caccia al sodale del passato, mentre antichi equilibri segreti rischiano di saltare e generazioni di poliziotti e criminali si confrontano con le armi in pugno. E per tutti, colpevoli e innocenti, idealisti e corrotti, si avvicina una sanguinosa resa dei conti.
Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956. Ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle edizioni e/o. Per la stessa casa editrice ha scritto altri …
Pasquale Ruju, classe 1962, laureato in Architettura a Torino, ha lavorato in teatro, cinema, radio, tv e nel doppiaggio. Dal 1994 ha scritto oltre centoventi storie per albi della Sergio …