Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Voi sapete l’effetto prodotto nella voce e sulle labbra dai primissimi blandimenti dell’amore”
Questo libro di Nievo – al vertice della narrativa risorgimentale – è un originale romanzo di educazione dei sentimenti. è incentrato sulla figura di Carlo Altoviti, che attraverso le sue vicende personali ripercorre al contempo il processo di formazione dell’unità d’Italia, dal senile tramonto della Repubblica di Venezia fino agli avvenimenti del 1856. Alle vicende di Carlo fa da contraltare – modernissima e spregiudicata – la Pisana, un personaggio femminile di assoluta complessità, di cui il protagonista s’innamora fin dalla più tenera età. Un’approfondita interpretazione critica da parte di uno dei più importanti italianisti, un esauriente apparato di note e un compiuto indice dei personaggi propongono in nuova luce questo capolavoro della nostra letteratura risorgimentale.
Ippolito Nievo (Padova 1831-Mar Tirreno 1861) Cresciuto in una famiglia di sentimenti liberali, si avvicina presto all’impostazione che Mazzini dava alla questione italiana. Nel 1856 subisce un processo per vilipendio …