Una complessa relazione amorosa, quasi masochista, si sviluppa tra Ruben Olivier, un bibliotecario ultrasessantenne ormai in pensione, e Tessa Butler, una giovane neanche trentenne, vivace e spigliata, che Ruben ha preso a vivere con sé. Tessa movimenta le sue giornate e gli dichiara profondi sentimenti, ma gioca con lui e gli fa intravedere delle possibilità che non si realizzano mai. E se lei si sente sempre più a casa propria, Ruben vede vacillare il proprio mondo, un tempo ordinato e pacifico. I ricordi che lo hanno consolato dopo la morte della moglie lentamente svaniscono e la visione di se stesso cambia in modo irreversibile. L'atmosfera è cupa, la violenza palpabile e su tutto pesa un senso di presagio acuito dagli squarci che Brink apre sul passato e sul presente del Sudafrica, dove nessuno è al sicuro.