L'Edipo Re di Sofocle, da cui Edipo il Tiranno di Holderlin, è uno dei vertici dello spirito umano. E' la tragedia dell'uomo che spinge la sua ansia di conoscenza fin dentro l'oscurità del fato, per scoprire la verità del dolore umano, che mette in discussione ogni regola, ogni legge, ogni potere. Holderlin proprio su questo punta la sua attenzione: sull'uomo che, spinto dall'ansia di conoscere lo smisurato, fa della ricerca la sua grandezza, ma anche la sua rovina. Le traduzioni da Sofocle sono l'ultimo lavoro di cui Holderlin vide la stampa. La traduzione dell'Edipo Re, criticata e addirittura irrisa all'inizio dell'Ottocento, si è rivelata successivamente un'opera di immensa poesia, su cui hanno scritto pagine memorabili Benjamin, Heidegger e Brecht.