Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Elogio del margine, una raccolta di dieci saggi prodotti dal 1991 ad oggi, è il primo tentativo organico di dare conto della vasta e originale produzione di bell hooks, alla quale si deve la saldatura critica tra discorso di genere e discorso di razza, una miscela teorica e politica che negli Stati Uniti ha definitivamente messo in crisi il tradizionale schema delle appartenenze e delle identità sessuali e razziali. Muovendosi agerarchicamente tra cultura "alta" e cultura "bassa", politica e società, cinema, letteratura e pop music, hooks delinea gli elementi di un pensiero oppositivo che si fonda sull'esperienza auto-biografica e su una pratica di sguardo "trasversale" e volutamente "sleale".
bell hooks (1952), scrittrice afroamericana, è nata nel Sud rurale e segregato degli Stati Uniti degli anni cinquanta. Lo pseudonimo – bell come la madre, Rosa Bell Watkins, hooks come …