Fabbrica di porcellana

Per Una Nuova Grammatica Politica

di Antonio Negri

13,60 € 16,00 € -15%
All’origine di questo libro vi sono due convinzioni. Da una parte, quella che il ‟secolo breve”, cioè l’epoca che, dal 1917 al 1968, ha cercato di realizzare il socialismo e nella quale abbiamo imparato a pensare, è oramai finita. Dall’altra, quella che la crisi del socialismo ha trascinato con sé tutte le categorie politiche di una modernità della quale anche il socialismo faceva parte.
Tuttavia la speranza, l’indignazione e la volontà di trasformare il mondo si presentano oggi sotto delle nuove figure. Le modificazioni dell’organizzazione del lavoro e le nuove configurazioni dei modi di governare sono profondamente implicate in questa trasformazione radicale della realtà politica e in quella del linguaggio che la esprime.
Biopolitica, biopoteri, discipline, controllo, moltitudine, popolo, produzione di soggettività, guerra, frontiere, dipendenza, interdipendenza, stato, nazione, comune, differenza, resistenza, diritti, potere costituente, governo, decisione sono i concetti discussi – talvolta con asprezza – in questa fabbrica. Occorre un nuovo lessico politico: gli strumenti, i problemi, le ipotesi, i nuovi campi possibili di ricerca per costruirlo.
Per tutta la durata della riflessione compiuta nei seminari tenuti al Collége International de Philosophie nel 2005, Antonio Negri cerca di seguire – con una mai smentita passione – la formazione di un nuovo orizzonte politico: una maniera di definire altre pratiche e altre espressioni della democrazia.
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Antonio Negri

Antonio (Toni) Negri (Padova, 1933), tra i maggiori pensatori della dottrina dello stato a livello mondiale, è sempre stato coinvolto in modo attivo nei movimenti di trasformazione della società. Dopo …

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  • Marchio: Giangiacomo Feltrinelli
  • Data d’uscita: 29 Maggio 2008
  • Collana: Campi Del Sapere
  • Pagine: 156
  • Prezzo: 13,60 €
  • ISBN: 9788807104350
  • Genere: Saggistica, Università
  • Traduttore: Marcello Tarì
La Comune di Toni Negri

La Comune di Toni Negri

L'epoca in cui avevamo imparato a pensare è finita e ha portato con sé l'estinzione di una modernità di cui anche il socialismo faceva parte. Compiute le grandi cesure con le concezioni del lavoro, della sovranità e del potere, è necessario trovare un lessico della contemporaneità... Toni Negri non dà tregua alle nuove figure del tempo. Le accoglie e le rielabora nella sua implacabile visione del mondo. Dopo Impero, bestseller mondiale sulla globalizzazione, dopo Moltitudine, che ne descriveva gli abitanti antagonisti dà alle stampe una raccolta di seminari tenuti al Collège International de Philosophie di Parigi (Fabbrica di Porcellana, Feltrinelli) che discute e anticipa quella che indica come la sua "svolta tematica".