Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
Nove racconti, nove mondi evocati attraverso voci che fanno emergere l’assurdo nella normalità e rivelano le prigioni fisiche, psicologiche e spirituali in cui sono rinchiusi i personaggi che li popolano. Ancorati a una visione delle cose che danno per scontata, bloccati in una condizione esistenziale rassicurante nella sua terribile immutabilità, tutti giungono alla “liberazione”, ovvero scoprono che la realtà è tutt’altro che stabile, acquisita e definibile.
Nel lungo racconto eponimo, un gruppo di moderni schiavi senza memoria agganciati a una parete è costretto a esibirsi per il facoltoso padrone di casa e i suoi ospiti; in Lettera d’amore un nonno spiega al nipote come gli americani abbiano perso le loro libertà facendo piccole concessioni a un governo sempre più autoritario. In Elliott Spencer i derelitti della società vengono sottoposti al lavaggio del cervello, riprogrammati e sfruttati come manifestanti politici. L’indefesso lavoratore di un parco a tema sotterraneo (Ghoul) scopre la verità della sua condizione, su cui fino ad allora non si era mai fatto domande.
Accanto a queste scene di ambientazione fantastica o distopica troviamo vicende più realistiche come quelle narrate ne L’audace mamma d’azione o La mia casa, inquietante storia di un’ossessione che si dimostra vana.
Suggestioni diverse e apparentemente contraddittorie, le stesse che in fondo la vita ci propone, ci regalano una lettura imperdibile e sollevano interrogativi sempre più cruciali e incalzanti.
George Saunders, vincitore del Booker Prize con Lincoln nel Bardo, torna con una raccolta di racconti dopo il bestseller Dieci dicembre.
“Nove storie, di volta in volta esilaranti, tristi, curiose e perfidamente divertenti. Tutte portano l’impronta della sensibilità bizzarra di Saunders e della sua furia nei confronti della repressione e della coercizione.” - The Sunday Times
George Saunders (Amarillo, Texas, 1958) ha pubblicato quattro raccolte di storie: Bengodi, Pastoralia, Nel paese della persuasione e Dieci dicembre. In più è autore dell’ormai famoso discorso …