I diritti umani: si tratta di un valore occidentale oppure universale? E la scienza? E la giustizia? In un mondo come il nostro, attraversato da incontri e conflitti di culture, non è possibile eludere queste domande. I risultati disastrosi dei tentativi di esportare la democrazia sono materia di cronaca quotidiana. Qualcuno pensa che valori di culture diverse siano imparagonabili tra loro. Qualcun altro pensa che esistano valori radicati nella natura umana. Ma la natura umana è una categoria universale?
Geoffrey E.R. Lloyd scuote le certezze degli uni e degli altri, attraverso una serie di domande incessanti rivolte a due civiltà lontane tra loro, e da noi: la Grecia e la Cina. Nelle mani di Lloyd la storia comparata diventa la bacchetta del rabdomante evocata da Marc Bloch. Una duplice, ineguagliata competenza fa vibrare affinità e diversità culturali sotterranee. Temi dibattuti ogni giorno sono strappati ai luoghi comuni e sottoposti a uno sguardo analitico, pacato, implacabile.