Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Al fine di analizzare gli umani e le loro abitudini, una spedizione di creature venute dallo spazio rapisce Daw, esponente della misteriosa categoria dei fumettisti, per estrarne il vissuto e creare un database di storie. Ancora non lo sanno, ma l’impatto con i suoi ricordi sarà traumatizzante perfino per gli esseri più evoluti: scopriranno di quando, inavvertitamente, inciampò nel tappeto e cadde sulla tastiera di un computer, aprendo contro la sua volontà un sito porno; o di quella volta che, per non compiere il crimine contro la mascolinità di chiedere indicazioni stradali, rischiò la vita; o della sera in cui cenò con un gruppo di celebri fumettisti, miracolosamente sopravvissuti per raccontarlo.
Con un umorismo diretto, esplosivo e disarmante, Daw scardina i confini della comicità, mettendo alla berlina i comportamenti umani e riflettendo su temi importanti e profondi quali l’arte, la vita, il dramma di continuare a inciampare in quei maledetti tappeti.
Nessun extraterrestre è stato maltrattato per la realizzazione di questo fumetto. Uno ci ha già pensato da solo, quando ha deciso di entrare nella mente di Daw!
Davide Berardi, in arte Daw, ha iniziato a fare fumetti da piccolo, prima di imparare a camminare o impugnare una matita, e in effetti le sue prime opere sono fogli …