Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Se si amano le atmosfere alla Simenon, non si può che adorare questo romanzo” Le Figaro Litteraire
Mentre si trova in un paesino delle Ardenne per girare un documentario su una celebre star del cinema trovata morta quarant’anni prima nella vasca da bagno di una stanza d’albergo, il giovane Nicolas Tèque assiste a un susseguirsi di barbari omicidi. Spetterà all’eccentrico, irriverente e bulimico ispettore Vertigo Kulbertus, a pochi giorni dalla pensione, scoprire cosa si nasconda nel passato denso di segreti e rancori degli abitanti di Reugny.
Sono pochi i personaggi che sfuggono alla graffiante ironia di Bartelt, che costruisce un classico e avvincente polar, dal finale inatteso e felicemente scorretto.
“Nel suo genere, un puro capolavoro.”
Livres Hebdo
Franz Bartlet è nato e vive nelle Ardenne. È autore di una quarantina di libri, alcuni dei quali gli sono valsi premi importanti, quali il Grand Prix de l’humour noir …